Siofra Brennan per Mail On Line
E’ ormai la scelta da red carpet di chi vuole attrarre l’attenzione.Il profilo di Bella Hadid è andato in tilt dopo che ha mostrato l’inguine a Cannes, e a Venezia Giulia Salemi e Dayane Mello si sono assicurate che gli occhi fossero tutti per loro, indossando entrambe abiti che lasciano davvero poco all’immaginazione.
La stilista Naomi Isted non è fanatica della tendenza, lo considera un “trucchetto cinico”: «Gli stilisti delle celebrità cercano sempre modi per attirare l’attenzione della stampa globale sui loro clienti. Più un abito è scioccante, più copertura stampa c’è. Il trend di quest’anno sono gli abiti lisci con spacco esteso e intimo invisibile. Non è realistico che il pubblico indossi una cosa simile. E’ un look pericoloso e una potenziale catastrofe».
Per chi se la sente, sono “Lasula”, “Boohoo” e “Missy Empire” a vendere vestiti che osano così tanto. Sotto l’abito ci si mette il “C-string”, minislip autoreggente con struttura elastica ed ergonomica, o lo “Shibue”, slip minimale tenuto su da un gel adesivo.
Naomi avvisa che queste opzioni striminzite spesso non coprono le modestie e mettono in situazioni imbarazzanti, meglio una mutandina color carne. E’ bene provare l’outfit prima in vacanza, quando non fa troppo clamore mostrare la pelle. Bisogna mettere del nastro adesivo invisibile all’apertura della fessura, o delle aperture, sopra la forma a “v”.
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