A LA7 CANTANO TROPPI GALLI - A “PIAZZAPULITA” FORMIGLI LANCIA UNA STILETTATA A MENTANA – IL DIRETTORE DEL TGLA7 CITA PIU' VOLTE LA VIGNETTA DI NATANGELO SU LOLLO-ARIANNA, PUBBLICATA SUL "FATTO", MA SI RIFIUTA DI MOSTRARLA: “SECONDO ME BRUTTA, È GIUSTO NON FAR VEDERE, POI VEDRETE CHE SE NE PARLERÀ DA TANTE PARTI” – E FORMIGLI, POCHE ORE DOPO DURANTE "PIAZZAPULITA", GLI RISPONDE INDIRETTAMENTE: “LE COSE, SE SI CITANO, SI FANNO VEDERE. SE NO, NON SI CITANO NEMMENO…”

-

Condividi questo articolo


Marco Zonetti per Dagospia

 

corrado formigli corrado formigli

La feroce polemica sulla vignetta di Natangelo pubblicata ieri sul Fatto Quotidiano, quella che disegna la moglie del ministro Lollobrigida, nonché sorella della presidente Meloni, a letto con un uomo di colore mentre il marito "sta tutto il giorno fuori a combattere la sostituzione etnica", ha monopolizzato gli organi d'informazione italiani, aprendo addirittura i notiziari e dilagando nei talk show. Su La7, Otto e mezzo di Lilli Gruber vi ha per esempio dedicato un'intera puntata.

 

LA VIGNETTA RIPARATORIA DI NATANGELO SU LOLLOBRIGIDA E ARIANNA MELONI - IL FATTO QUOTIDIANO LA VIGNETTA RIPARATORIA DI NATANGELO SU LOLLOBRIGIDA E ARIANNA MELONI - IL FATTO QUOTIDIANO

A seguire, ieri sera, è quindi parso inizialmente peculiare che Corrado Formigli, nella presentazione del suo Piazza Pulita incentrato perlopiù sulla "sostituzione etnica", non citasse minimamente la vignetta del Fatto. E anche durante il dibattito, il conduttore pareva determinato a non farne la minima menzione. Ci ha pensato però una sua ospite, Annalisa Chirico, a sollevare "l'argomento del giorno", dando così modo a Formigli di lanciare una frecciata rivolta, in tutta probabilità, a Enrico Mentana. 

 

Andiamo con ordine. Gli ospiti di Formigli – Italo Bocchino, Stefano Cappellini, Aldo Cazzullo, Annalisa Chirico e Christian Raimo – stanno commentando le dichiarazioni del ministro Lollobrigida sull'immigrazione. Con Bocchino e Chirico in difesa del ministro, e Cazzullo, Cappellini e soprattutto Raimo critici verso l'espressione utilizzata da Lollobrigida, "sostituzione etnica", reputata razzista nonché uno dei cavalli di battaglia del nazismo e delle teorie complottistiche relative al piano Kalergi.

enrico mentana enrico mentana

 

Interpellata sull'argomento, Chirico sottolinea che, sì, il ministro ha usato quella formula ma "senza rivendicarla con orgoglio", tanto da aver poi rilasciato un'intervista sul Corriere della Sera in cui prende risolutamente le distanze dalle teorie complottistiche. 

 

Dopodiché saltando di palo in frasca – mentre Raimo e Cappellini, inquadrati, sembrano pensare: "Eccola là" – la giornalista chiama espressamente in causa quella che era in fondo la tacita convitata di pietra del dibattito, ovvero la vignetta. Chirico la definisce "volgare e sessista" e Formigli interrompe un istante la sua ospite per invitare la regia a mostrare la vignetta in questione. In tono risoluto e guardando in camera, il conduttore puntualizza: "Le cose, se si citano, si fanno vedere, secondo me. Se no, non si citano nemmeno".

 

corrado formigli corrado formigli

Allusione al collega Enrico Mentana che poco prima, nel suo telegiornale delle 20.00 in onda sulla stessa rete, aveva citato più volte la vignetta di Natangelo rivendicando però con fermezza la scelta di non volerla far vedere?

 

Utile riportare per filo e per segno il discorso di Mentana al TgLa7: "In realtà dovremmo anche parlare di quello che ha monopolizzato di più, nei corridoi dei palazzi della politica, l'attenzione di maggioranza e opposizione, un po' in ordine sparso. Cioè la questione di una vignetta pubblicata questa mattina dal Fatto Quotidiano che riguarda la vicenda Lollobrigida, sapete, sostituzione etnica, con implicazioni che riguardano la vita privata di persone non politiche.

 

Siccome ne dovremo parlare senza mostrare la vignetta, e non vogliamo mostrare la vignetta, vedrete che se ne parlerà in tutte le trasmissioni. Ma l'importante, ecco, è non scendere a un livello molto basso com'è stato percorso, sia probabilmente nella vignetta scatenante, sia nei vari commenti e proteste che poco hanno a che fare in realtà con la politica nel senso più alto. Scusate quello che sembra uno slalom rispetto al problema: c'è una brutta vignetta, secondo me brutta che è giusto non far vedere, poi vedrete che se ne parlerà da tante, da tante parti".

enrico mentana 1 enrico mentana 1

 

In chiusura di notiziario Mentana è poi tornato sull'argomento, e precisamente in questi termini: "Intanto, per gli appassionati di quella vignetta di cui vi abbiamo parlato, fra poco c'è Otto e mezzo. Tra gli ospiti di Lilli Gruber c'è anche Federico Palmaroli, Osho, e quindi sicuramente della vignetta si parlerà".

corrado formigli corrado formigli

 

A conti fatti, Mentana è riuscito a citare almeno sette volte la vignetta di Natangelo pubblicata sul Fatto Quotidiano, senza mai farla vedere una sola volta ai telespettatori. Più che uno slalom, uno slalom gigante. La frecciata di Formigli era quindi riferita a lui? Molto probabile. 

 

 

CORRADO FORMIGLI CORRADO FORMIGLI CORRADO FORMIGLI CORRADO FORMIGLI

 

corrado formigli corrado formigli

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)