“L'INTERPRETAZIONE È DI PARTE, NELLE MACCHINE SI PUÒ ELIMINARE” - DAVIDE CASALEGGIO IMMAGINA UN FUTURO ALLA "MINORITY REPORT" IN CUI ANCHE NEL GIORNALISMO L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE LA FARA' DA PADRONE: “NON CI RIVOLGEREMO PIÙ AI GIORNALI PER LEGGERE LE NOTIZIE MA A UN ASSISTENTE CHE ALLENEREMO. CI SONO AMBITI COME LO SPORT DOVE GIÀ CI AFFIDIAMO ALLA TECNOLOGIA COME MIGLIOR ARBITRO. IN CINA IN TUTTI I GIUDIZI PENALI C'È UN SISTEMA CHE SI CHIAMA SOS AL QUALE I GIUDICI DEVONO FARE RIFERIMENTO E…"

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(ANSA) Un mondo dominato da sistemi basati su intelligenze artificiali, ai quali chiederemo le notizie piuttosto che leggerle sui giornali, che indirizzeranno i giudici in tribunale a prendere decisioni, che scriveranno da sé emendamenti alle leggi senza interventi umani.

 

Un futuro un po' alla Minority Report nella visione di Davide Casaleggio, tra i fondatori del Movimento 5 Stelle oggi proprietario della Casaleggio associati, tra gli ospiti del Wmf a Bologna, convinto che "il ruolo della persona è qualcosa che dovremmo iniziare a reinventare, soprattutto a livello lavorativo".

 

L'intelligenza artificiale, spiega a margine di un panel del GovTech Summit, "è una tecnologia che esiste, si svilupperà, così come le altre grandi tecnologie hanno sconvolto la società, la politica, l'economia. Il tema non è esserne timorosi ma interpretarla e plasmare il futuro che vogliamo noi creare con questa tecnologia".

 

DAVIDE CASALEGGIO DAVIDE CASALEGGIO

Avrà "impatti profondi su tutti gli aspetti della nostra vita". A partire dall'informazione: "ci sono già testate che stanno facendo accordi con soggetti tipo Open AI e altri per dare in licenza i propri contenuti, anche storici, per far allenare le macchine. In futuro non ci rivolgeremo più ai giornali per leggere le notizie ma ci rivolgeremo a un assistente che alleneremo". L'elemento umano sarà ancora chiave per i contenuti? "Lo vedremo, anche perché l'interpretazione umana è comunque di parte. Il tema del bias esiste più nell'umano che nella macchina, nella macchina si può espungere, nell'umano è difficile farlo".

davide casaleggio davide casaleggio

 

Ci sono ambiti come lo sport dove già "ci affidiamo alla tecnologia come miglior arbitro". E oggi questa tecnologia "sta entrando anche in società - aggiunge - In Cina ad esempio in tutti i giudizi penali c'è un sistema che si chiama Sos al quale i giudici devono fare riferimento. Questo sistema si legge le carte e decide qual è la sentenza migliore.

 

Poi il giudice può prendere una decisione differente, ma deve mettere per iscritto perché. Anche in Inghilterra abbiamo un sistema di polizia che ci permette di decidere se trattenere in custodia cautelare una persona o meno, quanto meno suggerisce se farlo o meno in funzione della recidiva. Il tema che dobbiamo porci è quali sono i limiti di queste tecnologie e quali sono le potenzialità in cui dovremmo invece sfruttare questo tipo di tecnologie".

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