Da leggo.it
Ospite a “Oggi è un altro giorno”, Morgan ha attaccato Sanremo 2022: «A me sembra il 40° festival di Amadeus: è dittatura. Dietro ci sono interessi economici enormi». E la conduttrice Serena Bortone lo zittisce: «Dai basta, andiamo avanti». «Numeri e soldi. Basta fare i numeri e va tutto bene, il resto non conta» dice il cantante che, soltanto due anni fa, è stato il protagonista indiscusso di Sanremo 2019 per il litigio sul palco con Bugo.
Morgan non ha mai nascosto la sua avversione verso Sanremo. Difatti, già all'inizio del Festival 2022, ha pubblicato un post su Instagram in cui sottolineava l'incompetenza degli organizzatori e del conduttore: «Prima di morire - scriveva - curerò un'edizione del Festival di Sanremo come direttore artistico e quando succederà non solo si avrà la stessa sensazione di liberazione da una dominazione tirannica ma, e non ci si potrà quasi credere, tornerà la musica in questa povera patria».
Alla domanda della Bortone su chi avesse preferito tra i cantanti in gara nella kermesse 2022, Morgan ha risposto: «Quello che ho preferito di più è stato Michele Bravi, ma non ho ancora sentito la sua canzone, ho visto la cover». E aggiunge: «Non è il suo contesto, lo limita, si sforza di essere adeguato: educato, perfettino. Deve gestire la sua emotività, ma attorno lui ha una casa discografica, che ovviamente non capirà cosa sto dicendo, che lo invoglia a fare qualcosa di costruito» dice di fronte alla conduttrice che cerca di limitarlo nelle espressioni.
Morgan non ha filtri. Si scaglia anche contro Jovanotti: «E' stato l'unico, nei duetti, a cantare le sue canzoni con Gianni Morandi. Ma nessuno ha detto niente! nessuno! Bisogna sempre nascondere tutto: è bravo Jovanotti, wow» dice alzando il tono di voce.
AMADEUS INSEGUE MORGAN DOPO LO SCAZZO CON BUGO SUL PALCO DI SANREMO morgan fiorello