Dall’account Facebook di Marco Molendini
Adesso si capisce perché il Festival è quello che è. A spiegarlo è Amadeus, quando dice che per lui la gag di John Travolta era divertente. Sicuramente è sincero, ma la cosa è preoccupante: significa che il direttore artistico non riesce e a distinguere fra una scena comica riuscita e un disastro. Per lui è tutto uguale, gli sketch, le canzoni, i cantanti. Ecco perché è un masterchef della mediocrità e perché, nel suo Sanremo, tutto viaggia su quella linea.
La ospitata di Travolta, oltretutto, è doppiamente imbarazzante e, di parte dell'imbarazzo, dovrebbe farsi carico la Rai che ha ingaggiato l'attore per il solo rimborso spese (così è stato detto) e nessuno dei tanti dirigenti presenti al Festival si è fatto una banalissima domanda, ma perché Travolta viene solo per le spese?
La risposta è che Travolta aveva da lanciare le vistose scarpe sportive che aveva ai piedi, ma nessuno gli ha chiesto nulla (così è stato sostenuto) e, tanto per non sbagliare, appena è salito sul palco le telecamere hanno inquadrato proprio le sue scarpe. A proposito, il rimborso spese sarebbe di 200 mila euro, ma dalla ditta che produce le scarpe Travolta avrebbe preso un milione in qualità di testimonial.
Un dubbio si aggiunge, a questo punto. Siccome anche Russell Crowe stasera è ospite rimborsato ma non a cachet cosa ha da promuovere?
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