“ELODIE? DEVE MIGLIORARE LA VOCE” – DOPO GLI SCHIAFFONI DI GINO PAOLI (“OGGI EMERGONO LE CANTANTI CHE MOSTRANO IL CULO”), LA "BEYONCE' DEL QUARTACCIO" DEVE INCASSARE ANCHE LE BACCHETTATE DI ORNELLA VANONI CHE LA INFIOCINA: “DOVREBBE FERMARSI UN ATTIMO E ASPETTARE CHE LE DIANO LA CANZONE GIUSTA” – “MARRACASH? SONO DUE ANNI CHE ASPETTO DI FARE UNA COSA CON LUI. UN GIOVANE CHE MI PIACE? CALCUTTA”

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Matteo Cruccu per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

ornella vanoni ornella vanoni

«Come sono arrivata fin qui? Ma chi lo sa...»: scherza sui 90 anni appena compiuti appena entra nella sala gremita di gente a Eataly, dove sorgeva il vecchio Smeraldo di Milano e dove peraltro avrà cantato chissà quante volte.

 

In questo caso non deve salire su un palco Ornella Vanoni, ma nostra signora della canzone italiana è comunque decisamente in forma, così in forma da permettersi di sfornare un disco alla sua età.

elodie elodie

 

«Diverse» si chiama, perché diverse sono le atmosfere, elettronicheggianti e danzerecce che avvolgono alcuni suoi vecchi e apprezzati brani, tipo «Musica Musica» o la splendida «Io che amo solo te» che le regalò tanto tempo fa Sergio Endrigo: «Mi sono appoggiata a dei giovani produttori: voglio che la gente balli — spiega Ornella — chi vuole le versioni originali si compri i dischi di prima».

 

In «Ti voglio» compaiono anche due sue potenziali eredi, Elodie e Ditonellapiaga. E se per la seconda che abbiamo conosciuto a Sanremo con un’altra della vecchia guardia, Rettore, è piena di elogi, con la prima è piuttosto severa, nonostante la diplomazia che prevederebbe l’ospitata. Ma, alla sua età e con la sua straordinaria carriera, Ornella può dire un po’ quel che le va: «Elodie deve lavorare ancora sulla voce, dovrebbe fermarsi un attimo e aspettare che le diano la canzone giusta».

 

ORNELLA VANONI 3 ORNELLA VANONI 3

E ne ha anche per il vecchio amico Gino Paoli: da tanto ci si aspetta che ritornino insieme sul palco, come accadde qualche anno fa: «Ma va — ribatte — non esce neanche dalla porta di casa, figuriamoci se sale su un palco. La moglie gli ha comprato un tapis roulant: manco quello usa». E se andasse da sola? «Oramai i concerti stancano anche me, farei magari una sola data, al Blue Note, qui a Milano».

iannone elodie iannone elodie

 

Mentre si commuove ancora per «Perduto», non risparmia invece, come in passato, «L’appuntamento». Che, infatti, nel disco non c’è: «Mi sono rotta di quel brano, quando interpreti la stessa canzone per trent’anni non la senti più come all’inizio». La serie dei rimbrotti (in questo caso scherzoso) si conclude con Marracash: «Sono due anni che aspetto di fare una cosa con lui». E lascia finalmente il passo ai complimenti: «Un giovane che mi piace? Calcutta». Sì, è decisamente in forma l’Ornella.

 

ORNELLA VANONI "CHE FASTIDIO, QUESTA COSA DI MORIRE PROPRIO QUANDO SI È CAPITA LA VITA"

Luca Dondoni per “la Stampa” - Estratti

 

ornella vanoni ornella vanoni

«Elodie è brava, per l'amor di Dio, ma deve imparare a cantare, fermarsi un momento e trovare la canzone giusta per lei. Ditonellapiaga invece ha una bella voce e sono contenta che si stia facendo largo». La Vanoni o se preferite l'Ornella, come la chiamano gli intimi (anteponendo l'articolo determinativo alla maniera delle sciure milanesi) non le manda a dire, mai.

 

Fresca di compleanno importante, quei 90 anni che ha compiuto quasi contemporaneamente a Gino Paoli, alla presentazione del nuovo disco Diverse, da domani nei negozi, ha voglia di dire la sua uscendo volentieri dal seminato della promozione.

 

elodie fa la lap dance nel video di euphoria 4 elodie fa la lap dance nel video di euphoria 4

Nel disco la Vanoni ricanta Ti voglio con Elodie e Ditonellapiaga ma se per la seconda ha solo parole di stima, per una delle top artist del made in Italy contemporaneo, non sono carezze. Ce n'è anche per Marracash, guarda caso ex fidanzato di Elodie: «Sono rimasta male per Marracash. Sono due anni che dobbiamo fare un duetto insieme e non si fa vivo. Dice, "ti chiamo" e sparisce, ma si fa così?

PAOLI VANONI PAOLI VANONI

 

Quando le chiediamo se la vedremo dal vivo, magari con Gino Paoli, fa spallucce: «Gino? Ormai sta sempre in casa sul divano e anche se sua moglie gli ha regalato un tapis roulant non si muove nemmeno con la gru, figuratevi se gli chiedo di fare un tour con me».

 

Il nuovo album, anticipato dai singoli Perduto e Ti voglio, è composto da alcuni dei più grandi successi della cantante registrati ad hoc e riarrangiati o remixati da alcuni dei più interessanti producer italiani. I brani, pur strizzando l'occhio alla Disco Anni '70, sono riconoscibili e non subiscono le ritmiche contemporanee. «Non ne potevo più - spiega lei - sbuffavo riascoltandomi cantare le mie canzoni e per questo ho detto ai miei discografici che volevo un nuovo vestito su alcuni classici. Voglio che la gente possa ballarli, sorrida, si diverta».

elodie elodie

 

Ah, la Vanoni. Impossibile dissuaderla quando si inerpica sul sentiero del futuro.

«Sapete qual è la cosa che mi dà più fastidio del dover morire? Per una vita intera ci si interroga su cosa si è capito e su cosa non si è capito della vita. Capisce? Me ne andrò a breve, adesso che finalmente ho capito tutto!

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