“LA FORMULA 1 IN TV È INTERESSANTE SOLO QUANDO DIVENTA AUTOSCONTRO. NON BASTA LA TECNOLOGIA PER NARRARLA” - ALDO GRASSO: “LO SPETTACOLO DELLA FORMULA 1 È SPESSO DI UNA NOIA MORTALE. LE CORSE RASENTANO LA MONOTONIA, DIPENDONO DA DECISIONI CERVELLOTICHE: LE QUALIFICHE SEMPRE PIÙ ASTRUSE, I GIUDICI DI GARA IMPREVEDIBILI, L'ABILITÀ DEI PILOTI SOPRAVANZATA DALLA TECNOLOGIA…” – VIDEO

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Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”

 

hamilton verstappen hamilton verstappen

Scrivo da spettatore televisivo di professione, non da cultore dei motori (non lo sono). Il mondiale vinto da Verstappen è nato da un incidente che ha permesso al pilota olandese di sfruttare la safety car a quattro giri dal termine, appaiare Hamilton e sorpassarlo a poche curve dal traguardo.

 

Questo «sinistro» non fa che confermare una teoria: lo spettacolo della Formula 1 è spesso di una noia mortale e non è pensabile che un mondiale venga vinto perché in coda una macchina va a sbattere contro il muretto. I telecronisti di Sky non devono prendersela con chi critica questo circo, anche loro sono vittime di uno spettacolo che si ravviva, spiace dirlo, sono per gli incidenti.

 

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Se Marc Gené non riesce a darsi pace per la decisione dei giudici (commentava la manovra di Hamilton che gli aveva permesso di tagliare la curva), figuriamoci da casa: è legittimo pensare che i commissari giochino a dadi nel prendere i loro provvedimenti. Nonostante l'organizzazione della competizione sia passata da Bernie Ecclestone a Liberty Media, le corse rasentano la monotonia, dipendono da decisioni cervellotiche: le qualifiche sempre più astruse, i giudici di gara imprevedibili, l'abilità dei piloti sopravanzata dalla tecnologia.

 

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La Formula 1 va completamente reinventata altrimenti i preziosi accorgimenti televisivi per narrarla (la super regia, l'on-board, il race tracker, il live timing) sono del tutto inutili. Anche perché le telecamere finiscono fatalmente per riprendere chi è in testa, relegando il resto del circo a ruolo di comparsa. Tempo fa ho scritto che è la Formula 1 dei gommisti e sono ancora convinto che il cambio delle gomme non sia la soluzione ideale per ravvivare la corsa.

 

È lo sport dove probabilmente ci sono i maggiori investimenti anche se sono inversamente proporzionali allo spettacolo offerto. È brutto dirlo, ma la Formula 1 è interessante solo quando diventa autoscontro.

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