“NON PORTO IDEOLOGIE, MA MUSICA” - CRISTINA D’AVENA CANTERÀ ALLA FESTA DI FRATELLI D’ITALIA MA SI TROVA COSTRETTA A DIFENDERSI DALLE ACCUSE DI ESSERE FASCISTA E POCO COERENTE COL MONDO LGBT – “NON MI SCHIERO E NON CAMBIO PELLE ALL’IMPROVVISO. HO ACCOLTO UN INVITO PER CANTARE, NON PER MILITARE SOTTO UNA BANDIERA" - E HA RASSICURATO IL MONDO GAY: "HO SOSTENUTO, E SEMPRE SOSTERRÒ, I DIRITTI CIVILI"

-

Condividi questo articolo


Concetta Desando per iodonna.it

 

cristina d'avena cristina d'avena

Cristina D’Avena nel mirino delle polemiche. Il 15 dicembre la cantante più amata dai bambini parteciperà come ospite alla festa romana di Fratelli d’Italia. Questa sera sarà in Piazza del Popolo a Roma per festeggiare i dieci del partito di Giorgia Meloni. E tanto è bastato per scatenare i follower della star sui social. La cantante ha sempre dichiarato apertamente la sua vicinanza al mondo Lgbt e questa sua partecipazione viene vista come una mancanza di coerenza.

 

Nessun commento, al momento, da parte della cantante. Ma la notizia della sua presenza alla festa romana di Fratelli d’Italia ha già fatto il giro del web. Scatenando i commenti di chi contesta la sua scelta. Al quotidiano Il Foglio, la sorella e manager della star, Clarissa D’Avena, ha dichiarato che «Cristina ha una forte simpatia per Giorgia». Parole che hanno contribuito ancora di più a infiammare i commenti del popolo del web.

 

 

cristina d'avena cristina d'avena

I commenti sui social e la distanza del mondo gay

«Quando c’era Cristina D’Avena, i cartoni animati li trasmettevano in orario», «noi fasci siam così, abbiam la testa giù, appesi su per giù a due metri, poco più»: ecco alcuni dei commenti che circolano su Twitter dopo la diffusione della notizia sulla scelta della cantante, subito etichettata come fascista per l’esibizione alla festa di FdI. E ancora: «Cristina D’Avena è già abbastanza famosa, nella sua carriera, iniziata da bambina, si è tolta un sacco di soddisfazioni, allora che bisogno c’è di partecipare alla festa di fratelli d’Italia se non la pessima usanza di molti artisti di strizzare l’occhio al potere?». E anche il mondo gay si allontana da lei: «Molte persone rimarranno deluse, d’ora in poi ascolteremo le sue canzoni con orecchie diverse» ha detto al Corriere della Sera Gabriele Piazzoni, segretario generale dell’Arcigay nazionale.

 

 

cristina davena 9 cristina davena 9

Non manca però chi difende la cantante e la libertà di scegliere dove esibirsi. «Vergognatevi per voler affibbiare una connotazione politica ad ogni artista che viene pagato per andare ad esibirsi. È il loro lavoro, che svolgono in piena libertà, senza dover per forza appoggiare le idee di chi c’è dietro all’evento a cui partecipano. Viva Cristina D’Avena!» ha scritto un utente. E un altro ha aggiunto: «Un cantante può liberamente cantare dove vuole senza dover essere processato su Twitter o deve chiedere una vostra autorizzazione se non canta al concertone del primo maggio o alla festa dell’Unità? Quanta arroganza… Giù le mani dalla mitica Cristina D’Avena!».

 

 

GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI

La risposta della cantante non si è fatta attendere. La star delle sigle dei cartoni ha condiviso un lungo post su Instagram per «ricordare a chi mi ha giudicato, forse con un po’ troppa fretta, chi sono». «Da quarant’anni canto in tutti i posti dove sono ben voluta e accolta. Nelle piazze dei paesi, nei palazzetti delle città, nei teatri, in televisione, nelle feste LGBTQ+ e anche alle Feste dell’Unità. Nei Pride e al Vaticano» ha spiegato.

 

«Perché le mie canzoni non desiderano altro che portare allegria e spensieratezza a chi è cresciuto con loro e a chi le canta assieme a me. Tutti, nessuno escluso. E questo non è qualunquismo, ma libertà». Poi ha sottolineato il motivo per cui si esibirà alla festa di FdI: «Stasera, come tutte le altre, non porto ideologie, ma musica. Non mi schiero e non cambio pelle all’improvviso. Ho accolto un invito per cantare, non per militare sotto una bandiera». E ha rassicurato il mondo gay: «Ho sostenuto, e sempre sosterrò, i diritti civili e l’amore universale che dovrebbe essere alla base della crescita di ogni essere umano».

cristina davena 2 cristina davena 2 MELONI REDDITO MELONI REDDITO GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI cristina davena 3 cristina davena 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPEP GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…