Estratto dal “Fatto quotidiano”
Si apprende da Repubblica che l’ultimo argine alla fascistizzazione integrale della televisione pubblica italiana […] risponde al nome e al cognome di Mario Orfeo.
Non è una battuta, è stato scritto davvero: “L’unico a resistere è, per adesso, Mario Orfeo: direttore di un Tg3 ridotto a Fortezza Bastiani, ultimo avamposto ai confini del deserto che avanza”.
massimo d'alema mario orfeo matteo renzi
A chi conosce la sua pur degnissima carriera, non può non essere scappato un sorriso: Orfeo è uomo di potere se ce n’è uno, capace di navigare tra le poltrone che contano di Viale Mazzini […] praticamente sotto tutti i governi, con una capacità cosmetica […] invidiabile (è stato il secondo giornalista nella storia della Rai ad aver diretto sia Tg1, che Tg2 e Tg3).
È un capo stimato da chi ha lavorato con lui, ma considerarlo un baluardo della tenuta democratica […] e del pluralismo nella tv di Stato è davvero un po’ troppo. Indimenticabile, tra l’altro, fu il suo Tg1 all’epoca di Renzi premier, capace di ignorare e insabbiare per settimane l’inchiesta Consip e le beghe del fiorentino. Ognuno ha la Fortezza Bastiani che merita.
MARIO ORFEO - IL PATRIARCA KIRILL DEL PD (COPYRIGHT PAOLO MIELI) - FOTOMONTAGGIO VERITA E AFFARI mario orfeo mario orfeo foto mezzelani gmt 090