“IL PARADISO PUO’ ATTENDERE” – VITTORIO CECCHI GORI TORNA IN TV INSIEME A RITA RUSIC: “I NOSTRI FIGLI SONO I PIU’ BEI FILM CHE ABBIAMO FATTO” – IL PRODUTTORE, CHE E' APPARSO VISIBILMENTE DIMAGRITO, ERA STATO COLPITO DA ISCHEMIA IL GIORNO DI NATALE, LA RUSIC: “È STATO CHOCCANTE. NON CI VEDEVAMO DA PIÙ DI 10 ANNI DI PERSONA. NON PARLAVAMO DA TANTI ANNI, PERCHÉ UN PO' SIAMO CATTIVI...”

-

Condividi questo articolo


Da www.leggo.it

 

vittorio cecchi gori e rita rusic vittorio cecchi gori e rita rusic

Vittorio Cecchi Gori e Rita Rusic sono tornati insieme: «Lo abbiamo fatto per il bene dei nostri figli, sono i più bei film che abbiamo fatto. Dopo tanta rabbia in passato, abbiamo capito che saremo sempre una famiglia». L'attesissimo annuncio è giunto a Sabato Italiano, la trasmissione di RaiUno condotta da Eleonora Daniele.

 

vittorio cecchi gori e rita rusic vittorio cecchi gori e rita rusic

Il dramma del ricovero del produttore cinematografico ha permesso alla famiglia di riunirsi e ritrovare l'armonia dei giorni più felici, come ha spiegato anche l'ex attrice: «Ero arrabbiata con lui, perché non chiamava mai i figli, ma quando abbiamo saputo tutto, il giorno di Natale, io e mio figlio Mario siamo subito venuti a Roma, mentre Vittoria è rimasta a Miami».Visibilmente provato e dimagrito dopo il lungo ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, il produttore cinematografico è apparso comunque in discreta forma. «Il mio problema principale è che zoppico un po', ma mi sento bene. Il Paradiso può attendere. Sono dimagrito molto, ma ci sono modi migliori di passare due mesi in ospedale per farlo», ha spiegato Cecchi Gori, che proprio nel momento più difficile ha ritrovato l'affetto della donna che aveva sposato nel 1983.

 

cecchi gori rusic cecchi gori rusic

Cecchi Gori era stato colpito da ischemia il giorno di Natale, ma al suo fianco ha sempre avuto la famiglia. Oltre a Rita, infatti, un pensiero speciale è andato al figlio Mario: «È stato un eroe, mi ha tenuto la mano per due mesi».

 

La Rusic ha poi ricordato i lunghi e difficili giorni del ricovero: «È stato choccante. Prima di tutto non ci vedevamo da più di 10 anni di persona. Non parlavamo da tanti anni, perché un pò siamo cattivi... E poi vederlo in quelle condizioni. Chiaramente in rianimazione una persona non sta bene. La paura, le notizie tra virgolette sono poco chiare. Nessuno ti può dare certezze. Certo cercano di rassicurati ma comunque la paura è tanta».

 

cecchi gori rusic cecchi gori rusic Vittorio Cecchi Gori Vittorio Cecchi Gori Vittorio Cecchi Gori Vittorio Cecchi Gori cecchi gori e valeria marini cecchi gori e valeria marini cecchi gori cecchi gori Vittorio Cecchi Gori Vittorio Cecchi Gori RITA RUSIC VITTORIO CECCHI GORI RITA RUSIC VITTORIO CECCHI GORI vittorio cecchi gori vittorio cecchi gori cecchi gori e rita rusic con il figlio mario cecchi gori e rita rusic con il figlio mario

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...