Estratto dell’articolo di www.corriere.it
Ospite dal Giffoni Film Festival, Paolo Bonolis ha parlato di Sanremo, commentando le edizioni più recenti. «I grandi ospiti non ci sono più perché credo che costino troppo. Visto che non c’è controprogrammazione, è sufficiente fare delle lunghe puntate di Domenica In con una gara canora in mezzo. Può anche darsi che sia questo il ragionamento, che è economicamente più che legittimo».
Il conduttore ha però puntualizzato l’importanza di valorizzare l’unicità della manifestazione: «Credo che un evento, l’evento della televisione italiana, vada eventizzato. E per eventizzarlo deve uscire qualcosa che altrimenti nei mesi precedenti la televisione italiana non è in grado di poterti offrire».
Parlando, in particolare, della scorsa edizione del festival, l'ultima dell'era Amadeus, il conduttore ha detto: «C'era una fotografia bellissima, una scenografia meravigliosa. Ci sono delle cose fatte bene ma secondo me anche il contenuto dovrebbe essere un po' più sostanzioso».
E sulla mancanza di riconoscimento delle sue innovazioni chiude: «Se le cose ti vengono riconosciute son contento, se non ti vengono, questo vuol dire che è meglio non riconoscerle per chi sta raccontando. La storia è fatta non solo di affermazioni, ma anche di negazioni. E non solo di negazioni, ma anche di silenzi».
fiorentina inter paolo bonolis
Parlando poi della televisione spazzatura, ha dichiarato: «La spazzatura dipende chi la raccoglie! Non tutto è educativo non tutto è spazzatura, in tv c'è un mare di roba. Il filtro sei sempre tu che sei in grado di valutare... la televisione può dare ma non può togliere, perché basta spegnere».
bonolis AMADEUS SI COMMUOVE NEL DARE L'ADDIO A SANREMO amadeus 1 paolo bonolis 8