Marco Giusti per Dagospia
Woody e Buzz, con il loro nuovo amico Forky, la forchetta di plastica giocattolo che si sente ancora monnezza, sbaragliano qualsiasi altro film alla loro prima uscita. Così Toy Story 4 esplode in America con 118 milioni di dollari e in tutto il mondo arrivando a 238 milion in soli tre giorni di programmazione, in UK 37, in Cina 15, nella Corea del Sud 8,5. Da noi uscirà questa settimana, il 27, e non ci sarà un bambino che non vorrà vederlo. Siete avvisati.
Inoltre è un capolavoro decisamente all’altezza di Toy Story 3, anche se non c’è un cattivo forte come l’orsetto rosa Lotso. In Italia, questa settimana, abbastanza a sorpresa, ha vinto Arrivederci, professore di Wayne Roberts, piagnucoloso film con Johnny Depp malato terminale, stroncato da qualsiasi critico in patria, con 515 mila euro e la migliore media copia. Ha battuto, anche se di poco, il potente Pets 2, 478 mila euro con un totale di 2,8.
La notizia più interessante è che il nostro pubblico crede ancora in Johnny Depp, abbandonato dal pubblico americano dopo disastri di ogni tipo. Terzo posto per Aladdin, 370 mila euro, seguito da La bambola assassina, 302, e Rapina a Stoccolma, 95 mila euro. Il traditore di Marco Bellocchio è sesto con 145 mila euro e un ottimo totale di 4,2 milioni di euro. Il grande salto, opera prima di Giorgio Tirabassi, che dovrei vedere, è decimo con 54 mila euro e un totale di 248 mila euro.
In America, insomma, Toy Story 4 stravince, anche se alla Disney si aspettavano addirittura 140 milioni di esordio. Secondo posto per l’horror Child’s Play, con Aubrey Plaza e solo la voce di Mark Hamill, 14 milioni di dollari con un budgettino di 10 milioni. Al terzo posto Aladdin con 12 milioni per un totale americano di 287 e globale di 820. Men in Black International con Chris Hemsworth si rivela sempre di più un disastro.
JOHNNY DEPP IN ARRIVEDERCI PROFESSORE
Scivola al quarto posto con 10 milioni di incasso per un totale di 52 e un globale di 182. Pets 2 è quinto con 10 milioni per un totale di 117 e un globale di 194. Difficile che si veda un Pets 3. Ma il vero flop è il nuovo thriller di Luc Besson con la solita femmina assassina ultracool pagata dal governo, Anna, con la supermodella russa bonissima Sasha Luss e un cast che va da Cillian Murphy a Helen Mirren, 3,5 milioni di dollari di incasso e quasi 3000 sale.
Un disastro. “Nulla che Besson non abbia già fatto prima”, si legge tra le critiche, le migliori, le altre lo bollano come film noioso e senza vita. Ma andatevi a vedere questa Sasha Luss che il mondo milanese della moda conosce benissimo tra sfilate e calendari Pirelli…