Marco Giusti per Dagospia
Incassi del 26 giugno 2017
Pur sbertucciato dai critici di tutto il mondo, che lo bollano come “un’orgia di incoerenza”, “un’incontinenza di effetti speciali”, “ogni volta che Michael Bay fa un nuovo abominio, il cinema muore un po’ di più”, il nuovo Transformers: The Last Knight di Michael Bay, giocattolone da 217 milioni di dollari di budget, trionfa in tutto il mondo. 69, 1 milioni di dollari di incasso in America e altri 196 dal resto del mondo per un totale globale di 265 milioni di dollari. Tié. Sarà una schifezza, ma incassa di brutto.
In Cina fa 41 milioni di dollari al suo primo giorno. Da noi vince facilmente con 1 milione 819 mila euro con il caldo infuocato di questi giorni, battendo gli altrettanto impossibili La mummia, 682 mila euro, I pirati dei Caraibi, 495 mila euro, l’horror Nerve, 396 mila, Wonder Woman, 329 mila euro, e il notevole Civiltà perduta di James Gray, 195 mila euro.
Bollato con un 15% di gradimento, cioè un disastro, Transformers, che non vedrò perché mi sono già addormentato a tutti i precedenti quattro capitoli, è esattamente quello che ci aspettiamo da un film di Michael Bay. O, almeno, lo presumo. Ma il pubblico non sembra affatto deluso. In America lascia indietro Wonder Woman e Cars 3 al secondo e terzo posto con lo stesso incasso, 25, 175 milioni di dollari. Wonder Woman alla sua quarta settimana può vantare però un totale americano di 318 milioni e globale di 652.
PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR
Cars 3 alla sua seconda settimana un totale americano di 99 milioni e globale di 141. Seguono il thriller-horror con gli squali 47 Meter Down con 7,4 milioni, All Eyez on Me con 5,8. The Beguiled di Sofia Coppola, fresco di Cannes, uscito in quattro sale, si è mosso molto bene con 240 mila euro, lo vedremo in questi giorni al festival di Ischia, mentre la commedie intelligente The Big Sick in cinque sale ha incassato 435 mila euro. Dei film italiani non c’è assolutamente traccia. Io continuo a vedermi Twin Peaks.