DAGOREPORT
berlusconi e sallusti1. DALL'EDITORIALE DI SALLUSTI DEL 28 APRILE
"La terza questione è più delicata e la meno conosciuta: Scalfari sa bene che deve proprio alla generosità e alla correttezza di Silvio Berlusconi se nulla è mai trapelato, dai tempi della trattativa Mondadori-Espresso, su fatti e accordi privati che quelli sì potrebbero gettare disonore e vergogna non sul Paese ma su di lui, poco irreprensibile moralizzatore (non) da quattro soldi. Anche Scalfari dovrebbe sapere che a novant'anni si può molto, ma non proprio tutto. Soprattutto alla fine di una vita da camaleonte come la sua".
2. NELL'EDITORIALE DI OGGI TORNA SUL SEGRETO DI SCALFARI
Alessandro Sallusti per "il Giornale"
... Ieri c'è stata sui giornali una nuova ondata di resoconti dettagliati sulla presunta vita privata di Silvio Berlusconi, tutto materiale gentilmente fornito dalla sobria magistratura italiana. Si tratta di versioni di parte, spesso di seconda mano, sulle ormai famose cene di Palazzo Grazioli (caso D'Addario, per intenderci).
Eugenio Scalfari e Silvia Monti De BenedettiTutta roba già scritta e quindi letta in passato, ma si sa: in campagna elettorale tutto fa brodo. A fronte di tanto clamore colpisce il silenzio assordante di media e siti di solito molto attenti a ciò che esce dal coro dell'informazione allineata su quanto da noi scritto lunedì circa i comportamenti privati del grande moralizzatore Eugenio Scalfari, fondatore de La Repubblica.
CARACCIOLO-SCALFARI-PIRANI CON LA PRIMA COPIA DI REPUBBLICAInsistiamo: sarebbe interessante fare luce se i rapporti tra lui e i suoi editori sono sempre stati chiari, alla luce del sole, o se invece ci sono dei non detti, e non per legittimo diritto di riservatezza. Così, tanto per fugare ogni dubbio che il grande Scalfari abbia in qualche modo danneggiato le casse dello Stato per somme rilevanti.