Antonio Amorosi per la Verità
Qualcuno già lo chiama Sistema Saviano. Vuoi avvicinare il «grande» artista? Avere l' autografo o un selfie? Sei obbligato a comprarne l' opera.
L' espediente si ripete in Liguria con i due rapper Fedez e J Ax. Ricordate Saviano a Forlì?
Il dirigente di un liceo statale invia una circolare: tre istituti, tra cui il suo, potranno incontrarlo: presenta un nuovo libro. E intima: «L' adesione all' iniziativa deve riguardare l' intera classe con l' acquisto da parte degli studenti del romanzo al costo di 16 euro» e «comunicate le adesioni l' ufficio stampa di Saviano contatterà l' amministrazione comunale per reperire gli spazi idonei». Dei genitori brontolano.
Il Giornale ne parla. Saviano protesta: «È una bufala». A suo dire non c' è alcun obbligo: è una campagna dei giornali «berlusconiani», «beceri» che «vorrebbero vedere gli italiani incazzati, livorosi e ignoranti come loro». Guidati dagli insegnati, alcuni alunni manifestano per il vate napoletano ma l' incontro viene annullato da Saviano.
Il 5 febbraio al Centro commerciale Le Terrazze di La Spezia la querelle si ripete con Fedez e J -Ax per un firma -copie, come vengono chiamati oggi gli autografi rilasciati sui cd. Non ci sarà un concerto ma i due fustigatori di vizi e difetti del Belpaese hanno lanciato un nuovo disco, Comunisti col rolex, e aspettano i fan nell' area riservata. Per ritirare i pass e accedervi, devi acquistare il disco. Niente cd, niente autografo. I fan dei due cantanti sono per lo più adolescenti. Si fionderanno dai rivenditori, posseduti dal sacro fuoco della cultura e i più piccoli costringeranno i genitori all' acquisto.
Un blogger, spezzino vero, prende in giro i due: «Se avete più figli, ma un solo cd, uno fatelo accedere con il pass, gli altri fateli inginocchiare e mettetegli le scarpe sotto le ginocchia, a mo' di nani. Così almeno avranno la corsia preferenziale». Alcuni protestano. Il giornale La Spezia oggi: «Tre figli, tre cd, tre pass, ma i dischi d' oro si vincono così?».
La modalità approfitta dell' ingenuità dei ragazzini, fan di personaggi televisivi. Un utente twitta a J -Ax: «Un cd = un pass»? Il rapper, scocciato, risponde: «Palle, se una famiglia ha il cd farà una foto con noi, tutti insieme. Lo provano le foto già caricate online». Ma arriva la rettifica del Centro commerciale, che spiega il dietrofront degli artisti e dell' agenzia organizzatrice, Alla Vigna: «Lieti di condividere la variazione.
L' agenzia organizzatrice dell' evento ha deciso di apportare alcune modifiche... al firma copie, per agevolare la partecipazione delle famiglie». E così sono arrivati 2.500 ragazzini col cd. I due rapper sembrano tenerci all' immagine. Di recente se la sono presa coi titolari del Sio Cafè di Milano, rei di aver pubblicato su Facebook un fotomontaggio che li ritraeva come i protagonisti di Zoolander, il film con Ben Stiller che sfotte i modelli. I due rapper hanno chiesto danni per 100.000 euro. Poi ridotti «a 5.000 euro ciascuno», raccontano i titolari. Una quotazione crollata in poche ore.
Alcuni esperti del settore ci hanno spiegato che eventi come il firma copie o quello di Saviano sono molto diffusi. Con la crisi economica il mercato di libri e cd è crollato. Alcune case discografiche e librerie li trasformano in «semi feste», con mani che si stringono, selfie, pacche sulle spalle e tutti via contenti.
In alcuni casi, come pare quello di Saviano, l' autore potrebbe non essere consapevole dell' obbligatorietà dell' acquisto. Ma il sistema funziona come ha raccontato all' Ansa il preside del liceo di Forlì, Marco Molinelli: «Da anni, organizziamo incontri. Anche con Saviano la modalità è la stessa. Il libro va acquistato anche perché così si riescono a coprire le spese di organizzazione e di eventuale ospitalità dello scrittore».
2. L'INSENSIBILITÀ DI FEDEZ PER LE LACRIME
Lettera di Anna Maria Monza pubblicata da invececoncita.blogautore.repubblica.it
Vengo subito al punto: Lunedì sera in un centro commerciale Fedez e J-ax promuovevano il loro cd (((dal dubbio titolo e contenuto..comunismo e rolex))) dopo 2 ore e più di coda un bambino di 10 anni ha presentato il suo diario affinchè Fedez gli facesse un autografo ((tra l'altro il giorno dopo i compagni lo aspettavano col trofeo...) e l'ignobile Fedez (sono un po' dura ma ho ancora il cuore stretto) gli ha detto che non gli avrebbe fatto l' autografo perchè lui firmava solo i cd acquistati! E non glielo ha fatto, facendo piangere il bambino piuttosto disperatamente! Tra l'altro il cd lo aveva acquistato il cuginetto e lo avrebbero poi ascoltato insieme..
A nulla sono valse le proteste del papà del bimbo che è stato allontanato dalla sicurezza insieme al bimbo.. Fedez è stato irremovibile... Su fb hanno protestato in tanti ma quei 2 lì sono persone che dovrebbero lavorare in miniera un bel po'.
J AX FEDEZ COMUNISTI COL ROLEX
Ora mi dica lei Concita se possiamo fare qualcosa e che cosa.... Ho 72 anni e vedere maltrattare un bambino è per me sempre fonte di grande dolore.. spero mi capisca.... buon lavoro
Anna Monza Biagi
3. J-AX E FEDEZ ARRESTATI PER DETENZIONE DI COCAINA: MA È UNA BUFALA.
Da www.105.net
J-Ax e Fedez sono sempre più al centro delle cronache: oraanche i siti di bufale hanno preso di mira il duo di rapper. Merito o colpa del successo di "Comunisti col Rolex" e della grande esposizione mediatica, dalla relazione di Fedez con Chiara Ferragni alla lite continua con i rivali Guè Pequeno e Marracash.
La bufala è apparsa su un sito clone di Rolling Stone, che aveva dato la finta notizia di un arresto per droga di J-Ax e Fedez a Milano, beccati dai carabinieri alla guida di un veicolo con 28 grammi di cocaina. Tutto inventato, ovviamente.
"Dateci anche oggi la vostra bufala quotidiana. Ormai scommettiamo ogni giorno su quale sarà la cazzata del giorno", questa è stata la dichiarazione congiunta di Fedez e J-Ax all’Ansa con la quale hanno commentato l’episodio. I due hanno anche aggiunto, tramite l’ufficio stampa, di star valutandose far partire un’azione legale per individuare e querelare chi ha messo in giro la bufala.
Per altro, sono giorni intensi per gli avvocati dei due, che hanno anche chiesto un risarcimento molto alto a un locale di Milano, che aveva diffuso via Facebook un fotomontaggio che Fedez e J-Ax avevano trovato offensivo.
La notizia falsa (ora irraggiungibile) è rimbalzata presto anche sui social. Ecco un esempio.