MIRELLA SERRI SPEGNE LA LUCETTA – “LA SCARAFFIA SOSTIENE CHE LE DONNE DI SPETTACOLO DENUNCIANO I MOLESTATORI PER OVVIE RAGIONI DI PUBBLICITÀ. SIAMO PROPRIO SICURI CHE SIA COSÌ? CONTRO LE ATTRICI IN PRIMA LINEA NEL #METOO UN PREGIUDIZIO ARCAICO E DIFFUSO. SAPPIAMO PER CERTO CHE QUELLE CHE HANNO CEDUTO ALLE VIOLENZE FISICHE O PSICOLOGICHE SPESSO E VOLENTIERI NON HANNO AVUTO NULLA O QUASI NULLA IN QUESTO SCAMBIO OSCENO…"

-

Condividi questo articolo


https://m.dagospia.com/lucetta-scaraffia-le-molestie-nel-cinema-ma-non-viene-in-mente-a-nessuno-che-forse-le-attrici-339517

 

MIRELLA SERRI 2 MIRELLA SERRI 2

Estratto dell'articolo di Mirella Serri per “la Stampa”

 

Come mai in questi anni le più propense a denunciare le molestie sessuali sono state proprio le attrici? Se lo chiede Lucetta Scaraffia nel suo recente articolo su La Stampa, analizzando i dati dell'associazione Amleta secondo cui in Italia ben il 40% dei registi cinematografici ha insidiato l'altra metà del cielo. Come mai dunque proprio le attrici sono in prima linea nel Me Too italiano?

 

Scaraffia non ha dubbi: le donne di spettacolo cercano tutti gli escamotage possibili per conquistarsi le luci della ribalta e denunciano i molestatori «per ovvie ragioni di pubblicità». Siamo proprio sicuri che sia così?

 

 

(...)

 

metoo 3 metoo 3

Un gran numero di signore e signorine si sono negate alle proposte indecenti. Qual è stato il loro destino? Che carriere hanno fatto? Di quali privilegi hanno goduto? Non lo sappiamo. Sappiamo per certo che quelle che hanno ceduto alle violenze fisiche e/o psicologiche spesso e volentieri non hanno avuto nulla o quasi nulla in questo scambio osceno, e si sono dovute rendere conto che neppure il sesso estorto è una via sicura per procedere spedite alla conquista di quattrini, benemerenze e poltrone. Il potere è potere e, in quanto tale, è spietato, non è detto che rispetti i patti espliciti o sottintesi. Per rimanere nell'ambito delle «donne di servizio», quanti libri abbiamo letto e quanti film abbiamo visto con protagonista la povera collaboratrice ingravidata e abbandonata?

metoo 2 metoo 2

 

Stessa regola può valere per le professioniste che, concedendo le loro grazie al capo, ne hanno ricavato solo umiliazioni. Da anni le donne più consapevoli combattono perché le molestate rendano pubbliche le sopraffazioni e per allungare i tempi previsti dalla legge (oggi pochi mesi) per presentare gli esposti. Al contrario adesso Scaraffia esorta: ragazze rassegnatevi! La lotta dei sessi è lotta di classe, rimanete a casa come le Sante e le Madonne d'altri secoli e se qualcuno vi molesta siategli grate! Forse, ma non è detto, farete carriera.

METOO METOO METOO METOO lucetta scaraffia lucetta scaraffia mirella serri foto di bacco (1) mirella serri foto di bacco (1)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)