Mauro Cifelli per www.romatoday.it
E' morto a Roma Federico Palmieri, attore cinematografico e teatrale. Quarantuno anni, nato e cresciuto nella zona di piazza Bologna l'artista è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di via Michele di Lando nel pomeriggo di giovedì 5 settembre.
Fondatore con la sua socia del Teatro dei Balbuzienti, Federico Palmieri viveva con la madre, al momento della tragedia fuori Roma, ed il suo adorato cane Rocco nell'appartamento dove è poi stato trovato morto.
Attore, regista e autore di teatro e cinema, Federico Palmieri aveva ottenuto nel 2017 il premio miglior corto al Milano Film Festival (2017) e il Premio miglior attore al BucharestShortCut Cinefest (2018) con il cortometraggio "Anna e Marco", presentato nel 2018 anche al Pigneto Film Festival. Una vita dedicata al teatro ed al cinema che lo aveva visto recitare sul grande schermo nel film "Ride" di Valerio Mastandrea.
A ricordarlo a RomaToday Andrea Liburdi, amico da una vita di Federico Palmieri, con il quale aveva condiviso l'infanzia frequentando la stessa scuola proprio nella zona di piazza Bologna, l'istituto San Giovanni Evangelista. "Ci siamo incontrati martedì scorso, era un po' giù di morale - lo ricorda il rappresentante istituzionale di zona -. Mai avrei pensato che fosse stata l'ultima volta".
Conosciuto nel quartiere con il nomignolo di MAF, "Federico viveva con la madre ed in totale simbiosi con il suo amato cane, Rocco. Una persona speciale, che aveva dedicato tutta la sua vita al cinema ed al teatro". Sempre pronto ad aiutare il prossimo "Federico era balbuziente ed aveva elaborato un metodo per superare questa difficoltà fondando il Teatro dei Balbuzienti, proprio dedicato a chi aveva queste difficoltà linguistiche".
Un progetto quello del Teatro dei Balbuzienti "con il quale aveva aiutato decine di ragazzi, anche diversamente abili". Oltre a ciò, "Federico era un animalista convinto e molte volte aveva collaborato con noi alla distribuzione di cibo ed alimenti alle persone con difficoltà economiche del quartiere". "Purtroppo - prosegue Andrea Liburdi - non ha avuto il giusto riconoscimento per le sue capacità artistiche. Mi diceva sempre di quanto fosse difficile poter lavorare nel mondo del cinema e del teatro senza le giuste conoscenze".
"Nonostante questo mancato riconoscimento, aveva con il suo progetto del Teatro dei Balbuzienti creato qualcosa di meraviglioso, dimostrazione del fatto che nella vita si può riuscire ad emergere anche solamente con le proprie forze, e lui di coraggio e bontà d'animo ne aveva per tutti".
Quarantuno anni, romano, Federico Palmieri è stato trovato privo di vita nella sua casa di via Michele di Lando nel tardo pomeriggio di giovedì. A chiamare i soccorsi una sua amica "a cui Andrea aveva detto di portare fuori il cane Rocco", ricorda ancora il suo amico d'infanzia Andrea Liburdi.
Allertati i soccorritori dalla sua amica una volta entrati nella casa di piazza Bologna vigili del fuoco ed agenti del Commissariato Sant'Ippolito di polizia lo hanno trovato impiccato con una corda ad una trave del giardino condominiale. Nonostante i tentativi di rianimarlo per Federico Palmieri non c'è stato nulla da fare, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne la morte.