1. L’IPNOSI COLLETTIVA PER I DISSING DI TONY EFFE
Estratto dell'articolo di Patrizio Ruviglioni per “La Repubblica - Edizione Roma”
https://roma.repubblica.it/cronaca/2024/10/03/news/dissing_tony_effe_palazzo_dello_sport-423533033/
Qual è la vera identità di Tony Effe? Dalle ultime settimane, sembra quella del rapper scorretto, alla ribalta per il dissing con Fedez: una serie di canzoni cotte e mangiate diventati virali, dove il 33enne cantante romano, all’anagrafe Nicolò Rapisarda, e l’ex marito di Chiara Ferragni se le sono date di santa ragione.
Certo, come ha detto lo stesso Tony Effe «è solo musica», la storia è piena di litigi del genere a colpi di rime. Specie ora che, con l’indagine sulle Curve di Milan e Inter, è venuto fuori il probabile, vero motivo dello scontro, sottaciuto da entrambi, ovvero il presunto pestaggio da parte delle guardie del corpo di Fedez a Cristiano Iovino, il personal trainer del «caffè » con Ilary Blasi, nonché — si scopre — amico di Rapisarda.
Ma è il contesto ad attirare critiche: accuse reciproche dai toni omofobi e sessisti, donne trattate come oggetti, un sistema di valori in cui vince, per esempio, chi riesce a «drogarsi meglio».
[...] Forse è la naturalezza — nel bene, nel male — a rendere Tony Effe ipnotico, popolare, sempre al centro del dibattito. Così il concerto di sabato al Palazzo dello Sport, suo primo in assoluto in un palazzetto, non certificherà come da intenti il repulisti e la nuova dimensione di rapper per famiglie come sembrava appena il mese scorso, ma quella lo stesso affascinante di un artista che non sa stare sul piedistallo, e pur provandoci non entra davvero nel pop.
Per tutti e per nessuno. D’altronde, dice, «ci saranno molti ospiti, per pezzi vecchi e nuovi» , ergo la testa va alla Dark Polo Gang, il collettivo con cui si era fatto notare nel 2016 sovvertendo le regole del rap. La provocazione era già di casa: sono stati tra i primi a fare trap nel nostro paese, non nascondevano l’essere sfacciatamente ricchi di famiglia e in ignoravano molti codici dell’hip hop di strada, su tutti la necessità di fare delle rime tecniche e accurate.
FEDEZ - BRANO CONTRO TONY EFFE
Oltre che un live che, da annunci, celebra « il suo impatto sulla scena rap » , indiscutibile, lo show è la prova del nove per un artista e una scena in generale che, dal vivo, spesso è considerata deludente rispetto alle prove in studio. In questo senso, fare il toto- ospiti significa capire chi può partecipare alle festa e dare una mano, con gli altri ex Dark Polo Gang quasi scontati.
Da inquadrare invece eventuali comparsate di Gaia o Emma, con cui nel 2023 aveva cantato Taxi sulla luna, una prova generale di Sesso e samba: entrambe sono sensibili alle questioni di genere, non è detto che la loro visione delle cose si possa sposare con quella emersa dai dissing. [...]
2.QUANDO IL PUNK ROMANO ERA LA DARK POLO GANG
Estratto dell'articolo di Pietro D’Ottavio per “La Repubblica - Edizione Roma”
«Eravamo troppo “punk”. E si sa che il punk si può fare per un periodo molto breve. Quindi bisognava tenere l’anima punk, ma essere più professionali » . Così parlava Wayne Santana della Dark Polo Gang al Forum dei lettori di Repubblica nel 2018. E in effetti è una frase chiave per capire le metamorfosi della scena trap della Capitale ( e non solo).
Una decina di anni fa il fenomeno esplodeva con colpi ad effetto in grado di intercettare l’hype in rete e l’interesse delle giovani generazioni, poi le provocazioni musicali si sono via via incanalate in un contesto più concreto dal punto di vista artistico o quantomeno dell’interesse del grande pubblico.
[...] Tra quelli che hanno messo a segno il tiro vincente c’è sicuramente Tony Effe, altro componente proprio di quella Dark Polo Gang che da qualche tempo vede il “ rompete le righe” per lasciare spazio a una serie di progetti solisti da parte dei tre artisti. Ma viene garantito che si tratta soltanto di una pausa: il progetto collettivo è ancora in essere ( e in questo senso non sono escluse sorprese sul palco del Palaeur).
Fatto salvo che Arturo Bruni — alias Dark Side ( all’epoca) e oggi Side Baby — pare poprio che non rientrerà più nella crew, dopo essere uscito nel 2018. Tra l’altro i motivi dell’uscita sono sempre rimasti non completamente definiti.
Ma non è per niente detto che sia trattato di litigi, anche se nel mondo della trap e del rap i dissing non si contano. Si perché si litiga spesso solo in rete, via social. D’altronde la generazione under 30 è ormai un tutt’uno con instagram, non passa giorno senza pubblicare una “ storia” o almeno una foto.
Tra i tanti dissing nel corso dell’hip-hop e dintorni, quelli che hanno visto contrapposti proprio Tony Effe e Fedez hanno tenuto banco nelle ultimissime settimane. E pensare che i due avevano stretto grande amicizia al punto di duettare in “TVTB” nel 2019. Ancora prima, nel 2018, al momento di girare il videoclip di “ British” della Dark Polo Gang, la crew era a Los Angeles in compagnia di Fedez ( e di Chiara Ferragni). Nicolò Rapisarda, vero nome di Tony Effe, ricordando quell’episodio definiva il rapper milanese «mio fratello».
dark polo gang (prima formazione)
Ma poi erano cominciati i litigi, con la situazione che era andata fuori controllo già alla festa di presentazione dell’album “Icon” di Tony Effe. Era marzo di quest’anno quando nel locale milanese teatro dell’evento arriva Fedez, sotto stress per la separazione dalla sua ex Chiara Ferragni. Che non nasconde l’irritazione per i commenti social sul tema proprio di Tony F. Da quel momento l’escalation non si è più fermata. Fino alla prossima storia su instagram.
TONY EFFE E CHIARA FERRAGNI AL RISTORANTE 'DAL BOLOGNESE' A MILANO dark polo gang trap lovers tony effe 7 tony effe dei dark polo gang tony effe 6 moser tony effe tony effe 3 tony effe gaia wayne santana dark polo gang dark polo gang 3 tony effe dark side dark polo gang dark polo gang 1 tony effe 1 tony effe 2 tony effe dark polo gang arturo bruni dark side arturo bruni dark side dark polo gang 2 tony effe 8