Antonello Guerrera per www.repubblica.it
R. Kelly, il pluripremiato cantante R&B, è di nuovo nei guai, ancora una volta per una storiaccia torbida. L'artista americano, 50 anni, più volte vincitore di Grammy Awards, avrebbe nelle sue case una setta di diverse ragazze che secondo alcune testimonianze sarebbero sue "schiave", anche sessuali. A rivelarlo è il sito statunitense Buzzfeed, in una lunghissima inchiesta pubblicata oggi.
Buzzfeed ha parlato con i genitori di diverse giovani, che hanno raccontato particolari inquietanti riguardo alle metamorfosi che hanno avuto le loro figlie negli ultimi anni. C'è "J.", per esempio (l'iniziale è d'obbligo per la privacy), 19 anni, che ha conosciuto R. Kelly, coi genitori presenti, dietro le quinte di un concerto a Indio, California, nel maggio 2015.
Anche J. voleva fare la cantante ma è finita nell'orbita del rapper che col tempo si è conquistato la sua fiducia "fino ad annullarla totalmente", dicono madre e padre. J. adesso vive con lui tra Atlanta e Chicago e l'ultima volta che i genitori l'hanno vista "sembrava avesse subito il lavaggio del cervello, non era più lei, sembrava una prigioniera, ripeteva che Kelly è l'unico che le vuole bene. Era orribile".
J. purtroppo non pare la sola. Secondo Buzzfeed ci sarebbero altre ragazze che vivrebbero nelle case di R. Kelly, alla stregua di un harem, tra cui una 18enne della Florida, "la sua preferita". Secondo le testimonianze di genitori e, collaboratori persone un tempo vicino al cantante, tutte le "babies" (come verrebbero chiamate in casa da lui), molto spesso aspiranti artiste, devono sottomettersi al "daddy" R. Kelly, chiedere il permesso per qualsiasi cosa, anche andare in bagno e avrebbero costantemente rapporti sessuali con lui sotto l'occhio di una videocamera.
Inoltre, stando ai resoconti di Buzzfeed, non hanno a disposizione più i loro cellulari coi contatti di amici e familiari ma dei nuovi con un solo numero (quello di R. Kelly), sono controllate 24 ore su 24, e vengono punite, "verbalmente e fisicamente" se non obbediscono. Insomma, si tratterebbe di una setta-harem dai contorni perlomeno squallidi. I genitori di J. hanno fatto più volte denuncia alle polizie di Chicago e Atlanta. Ma le autorità, al momento, non possono fare niente, dicono. Le ragazze sono tutte maggiorenni e, in teoria, vivrebbero volontariamente con R. Kelly.
Il cantante ha risposto alle accuse tramite il suo avvocato, il quale ha dichiarato che si tratta di "notizie false e diffamatorie nei confronti di un artista che lavora 24 ore su 24 e adora i suoi fan. Kelly ha diritto a una vita privata. Rispettatela". Non è la prima volta che il cantante R&B rimane coinvolto in un caso potenzialmente sordido come questo.
Anni fa è stato accusato di girare film pedopornografici (accusa poi caduta) e nel 1994 fece scandalo il suo matrimonio (poi annullato) con la cantante Aaliyah, sua pupilla morta nel 2001 in un incidente aereo. Lei aveva soli 15 anni, era stata spacciata per 18enne al momento delle firme e in quel periodo lei compose forse il suo brano più famoso "Age ain't nothing but a number": l'età è solo un numero.