I. R. per ''Il Messaggero''
Mistero risolto: Mirko Matteucci, la spalla storica di Diego Bianchi in Gazebo e Propaganda Live, è tornato. E a cinque mesi di distanza dalla sua improvvisa sparizione dal programma di La7, torna in video nell'ultimo posto dove lo si sarebbe potuto immaginare: Sanremo.
STRISCIA QUOTIDIANA
mirko matteucci propaganda live
«Sono diventato l'inviato ufficiale di RaiPlay. Avrò una mia striscia quotidiana, intitolata Le storie di Mirko. E Sanremo sarà solo il primo di tanti appuntamenti che seguirò col mio programma sulla piattaforma», dice l'ex tassista, rimarcando la cesura con il passato: «Missouri 4 ormai è storia, roba antica - spiega, riferendosi al nome da tassista con cui tutti, a Propaganda Live, lo conoscevano - Andiamo avanti. Mirko Matteucci torna Mirko e basta».
Scomparso a settembre dal programma di Bianchi, senza addurre alcuna spiegazione per il forfait, Matteucci sostiene di essere rimasto «sempre a Roma», sconnesso dai social per accontentare la fidanzata («Diceva che stavo sempre al cellulare») e lontano dalla tv per restare accanto ai figli adolescenti.
LA PAUSA
Un «periodo sabbatico, come dicono gli intellettuali» durante il quale ha abbandonato definitivamente anche il taxi: «Mi sono preso un'aspettativa. È un lavoro che ho fatto con passione, ma c'è un tempo per tutto. E sento che è arrivato il momento di cambiare». Eppure, dietro alla sua sparizione da ogni radar, c'è un evento preciso: una telefonata di reclutamento arrivata a Matteucci direttamente da Elena Capparelli, ex vicedirettrice di Rai3, insediata dal maggio 2019 alla guida di RaiPlay. E cioè esattamente un mese prima che Missouri 4 si dileguasse dai social.
LACRIME
«Mi ha chiamato lei, mi voleva a tutti i costi. Mi sono persino commosso. Mi ha affiancato un autore, Paolo Logli, e un bravissimo videomaker. Soprattutto mi ha dato fiducia affidandomi un programma tutto mio. Per la prima volta». Nello specifico, la striscia di Matteucci si comporrà di una serie di interviste ai cantanti in gara a Sanremo e ai tanti protagonisti del circo del dietro le quinte festivaliero, «realizzate con il mio solito stile strano e surreale» e trasmesse su Rai Play «sicuramente dal 4 febbraio, prima serata della gara, ma forse anche prima».
Quanto a Bianchi e al suo team, «Marco Dambrosio, Makkox, mi ha fatto gli auguri per il programma. E con Diego ci siamo scambiati dei messaggi in questi giorni, è tutto ok - dice - Per me lui è un fratello e quella di Propaganda una grande famiglia. Ma le cose succedono. Non è stata una decisione improvvisa. Diciamo che mi sento come quel figlio che a un certo punto lascia i genitori per scoprire il mondo, cercare le sue storie e andarle a raccontare».
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