sesto con la cintura esplosiva sotto il giubbotto, pronto all'attentatao - CLEMENZA DI TITO A SALISBURGO
DAGONOTA
Al festival di Salisburgo va in scena l’attentato al contrario. Nella “Clemenza di Tito” di Mozart, la corte romana è composta da soli neri buoni, più un bianco che è il cattivo terrorista: veste una cintura esplosiva con la quale compie un attentato al Campidoglio.
Il giorno seguente il popolo romano, composto da musulmani, migranti e straccioni (!), accende lumini e porta peluche sul luogo dell’attentato (come siamo abituati a vedere da Parigi a Barcellona). Il terrorista bianco viene catturato, ma il buono imperatore nero lo grazia. peccato che Tito fosse nato a Roma e morto a Rieti!
Il regista Peter Sellars: “Mi sono ispirato a Nelson Mandela”.
La corte di Roma con l'imperatore Tito steso a terra - CLEMENZA DI TITO A SALISBURGO CLEMENZA DI TITO SALISBURGO LA CLEMENZA DI TITO SALISBURGO 3 Il regista Peter Sellars - CLEMENZA DI TITO A SALISBURGO i romani piangomo e portano lumini sul luogo dell'attentato - CLEMENZA DI TITO A SALISBURGO