Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Gli scappellamenti dei figli di Putin per il Ras del Cremlino superate solo dalle supercazzole prematurate del Prof Orsini nei talk televisivi.
Impeto Grif
Lettera 2
Caro Dago,
L'Italia continua a sfornare esperti a gran velocità:
Ci siamo appena appena liberati dei virologi che sono arrivati i sapientoni che sproloquiano sulla guerra e legioni di strizzacervelli che diagnosticano le malattie mentali che affliggerebbero il Neozar .
Ma se non siamo nemmeno stati capaci di prevedere un piano di emergenza energia e siamo con le pezze al culo come puo' esserci nel nostro paese qualche esperto che azzecca la rovina e la sconfitta imminenti di qualcun altro?
Giovanna Maldasia
Lettera 3
Caro Dago, Ucraina, Xi Jinping a Biden: "Cina e Usa mantengano la pace globale". Per fortuna uno dei due ragiona!
Theo
Lettera 4
Caro Dago,
Fino a pochissimo tempo fa c'era chi farneticava ripetendo in ogni occasione che l'Italia e' la settima potenza al mondo,adesso Rai Italia trasmette istruzioni su come illuminare la casa in modo piu' "romantico" ed economico con le candele e come ci si puo' riscaldare bene col caminetto ( si sa,tutti abbiamo un soggiorno col caminetto,specie nei condomini popolari).
Nemmeno nel terzo mondo si vedono trasmettere istruzioni così patetiche e nessuno dice PERCHE' si e' arrivati ad una tale penuria di energia,noi che al tempo dei romani avevamo inventato il riscaldamento sotto i pavimenti.
La prossima mossa sara' una trasmissione che illustrera' come sia salutare ed economico raccogliere lumache,ghiande e altri commestibili lungo i fossi per non andare nei supermercati,diventati troppo cari?
Giovanna Maldasia
Lettera 5
Caro Dago, Ucraina, il Cremlino: «Telefonata "complicata" tra Putin e Scholz». Le più semplici sono quelle con Draghi: nessuno lo chiama mai.
U. Novecento
Lettera 6
Orsini osa esprimere opinioni contrarie.
Ho letto recentemente due libri, uno è “1984” di Orwell e l’altro è “La dittatura Europea” di Ida Magli. In ambedue (ma non sono i soli libri a parlarne), si spiega che le nuove dittature non uccidono ne incarcerano, ma soffocano il dissenso dapprima omologando il pensiero della gente (leggi Pensiero Unico); poi, con benevolenza, additare i contestatori come scettici (vedi euroscettici); quindi emarginandoli come ‘fuori di testa’ o malati (come fatto ad esempio con Montagner ) oppure svalvolati, (come dici sempre tu, caro Dagostino).
volodymyr zelensky in collegamento con il bundestag
Non ho altro da aggiungere.
Ottavio Beccegato
Lettera 7
Caro Dago
alla fine la nozione che i comunisti mangiavano i bambini aveva una qualche ragione di verità. Per chi non potesse ricordarlo, tutti i partiti comunisti del mondo erano strettamente controllati da PCUS dell unione sovietica Se la storia avesse preso un'altra piega, potevamo benissimo fare la fine dell'ucraina oggi
Gianni sciatore
Lettera 8
Caro Dago, Ucraina, petizione dei politici europei: candidiamo Zelensky e il popolo ucraino al Nobel per la Pace. Dopo che il presidente ucraino si vanta un giorno sì e l'altro pure di aver già ammazzato con i suoi decine di migliaia di russi, di aver abbattuto decine di aerei ed elicotteri e di aver fatto saltare in aria con i missili anti tank centinaia di carri armati di Putin?
A.Reale
vladimir putin joe biden ginevra
Lettera 9
Caro Dago, Biden ha definito Putin "un dittatore omicida" e "un puro criminale". Dopo nemmeno un mese di guerra tra Russia e Ucraina, "Sleepy Joe" e così a corto di argomenti da dover ricorrere sistematicamente agli insulti. La famosa cultura di sinistra del rispetto per l'avversario.
P.T.
Lettera 10
Caro Dago, quando Fedez, come gli auguriamo, guarirà dalla malattia, si accorgerà quanto fosse superfluo il 99,99% delle cose a cui prima di ammalarsi dava tanta importanza. La salute è l'unica vera cosa che conta. Senza di essa tutto è nulla. Forza e coraggio.
Stef
Lettera 11
Caro Dago, Marina Ovsyannikova, la giornalista anti-guerra, si dimette dalla tv russa e rifiuta l'offerta d'asilo della Francia. Per forza, è russa mica stupida. Non vuole cadere dalla padella di Putin alla brace di Macron.
Corda
Lettera 12
L'epica internazional-popolare di Zelensky e degli Ucraini sta funzionando in chiave post-moderna: la mobilitazione generale degli Ucraini, che corrono in massa a armarsi fino ai denti e trova nell'immagine mediatica del popolo in lotta un fattore di identità nazionale, è la continuazione con altri mezzi di una fiction travasata in un reality, spin off della serie televisiva interpetata da Zelensky per lanciarlo in politica.
La vita, diceva qualcuno, è quello che ti capita mentre ne stai vivendo un'altra: gli Ucraini sono convinti di combattere per Zelinsky, per se stessi e per tutti noi, mondo libero - ma per qualcuno di più: per chi ha interesse a una guerra di logoramento fra Russi e Ucraini che porti a un Regime Change a Mosca.
Infatti, ammoniscono gli Ucraini con i loro sponsor occidentali, "dopo di noi, toccherà a voi": cioè, Putin, che ha attaccato un Paese che non fa ufficialmente parte della N.A.T.O., dovrebbe, sbrigata l'Ucraina, attaccare Paesi che formalmente ne fanno parte... Un'idea talmente assurda che, per reggersi, ha bisogno di fare di Putin un pazzo: che è un ragionamento folle esso stesso.
volodymyr zelensky visita un ospedale a kiev
Questa narrazione eroico-mitologico-propagandistico, piace, è vero: ma fino a un certo punto. La maggior parte degli Italiani è contraria a fornire armi agli Ucraini, nonostante il circo politico-mediatico sia a favore. Dunque? Buona visione.
Raider
Caro Dago, oggi rilassiamoci un pochino con qualche amenità, come quelle che ci regala il mitico grillino Sibilia che con i suoi sfondoni ci regala sempre qualche sorriso. Ma la domanda è sempre la stessa; come ha fatto Grillo a trovare tanti Toninelli, Lezzi, Di Stefano e altre decine di "portavoce" simili? Nemmeno al grande Bersani, che di "candidature eccellenti" se ne intende, sarebbe riuscita una impresa simile!
FB
Lettera 13
Caro Dago, allentamento restrizioni Covid, Speranza: "Superiamo definitivamente il sistema dei colori". Non ci faranno cambiare di nuovo le tv per la terza volta in 12 anni?
Sasha
Lettera 14
Stimato Dago,
la realtà non esiste, c'è soltanto quella immaginata, sperata, opportuna.
Insomma, è tutto propaganda. Non si hanno dati sulle vittime tra i militari ucraini, mentre nell'armata rossa si conterebbero ben sette mila morti. Si hanno notizie su aerei, elicotteri e postazioni russe colpite ed affondate, nessuna sulle perdite dell'esercito ucraino, tant'è che in quella desolata terra pare che muoiano solo donne, vecchi, bambini, gatti e cagnolini.
Insomma, di contro al vero, stando alle informazioni sulle perdite di uomini e mezzi, verrebbe da pensare che gli spietati aggressori siano gli ucraini.
Giancarlo Lehner
Lettera 15
Caro Dago, incredibile, la polizia americana e, per di più, quella della progressista California, ha causato la morte di una persona nelle stesse modalità del signor Floyd. E' veramente uno scandalo che l'ennesima tragedia causata da una polizia oggettivamente razzista venga solo ora a galla.
Per fortuna ci sono i gloriosi BLM che sapranno, come con Floyd, manifestare con forza e con le armi opportune per la giusta causa.
Ah però, scusa, cancella tutto, vedo ora che è un bianco. Niente manifestazioni per un rappresentante della razza che ha oppresso e sfruttato per millenni i poveri neri nel mondo intero. Magari è anche cristiano, che orrore!
Ringraziamo allora la polizia progressista californiana che sicuramente si sarà comportata correttamente ed avrà avuto le sue ragioni.
Lettera 16
Dago sei un Genio....ho iniziato a bazzicare il sito 4 anni fa e da allora mai più senza....dopo Repubblica Corriere Stampa, vado subito su Dago per sapere veramente come stanno le cose. Eh pensare che ti apprezzavo già dai tempi di "edonismo reaganiano" ma non leggevo la piattaforma. So che siete in pochissimi ma super professionisti. Continuate così mi raccomando. Un abbraccio da Genova-Nervi (il posto più bello del mondo).
Paolo