Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, Di Maio cede sulla cosiddetta pace fiscale e annuncia la galera per chi evade. Ma figurarsi. E ad arrestarli chi ci andrebbe? L'ex carabiniere Toninelli per poi rinchiuderli nel "tunnel del Brennero"?
Tas
Lettera 2
Caro Dago, nella Manovra anche lo stop al numero chiuso per l'accesso alla facoltà di Medicina. Restavano fuori sempre i futuri medici contrari ai vaccini?
Elia Fumolo
DANILO TONINELLI VIOLETA BULC 1
Lettera 3
Caro Dago, Tajani: "Al poliziotto che rischia la vita 1200 euro al mese, a chi sta sul divano a casa e guarda la tv 780 euro". Ecco perché è importante che chi riceverà il reddito di cittadinanza abbia anche un lavoro in nero...
Gregorio Massini
Lettera 4
Caro Dago, i francesi chiedono scusa per aver scaricato di nascosto due migranti in Italia: "Gendarmi inesperti". Ma certo, serve gente che non si faccia beccare.
Soset
Lettera 5
Caro Dago, in Sardegna una capotreno fa scendere un gruppo di migranti che viaggiavano gratis. La Boldrini, probabilmente, avrebbe offerto loro anche il pranzo: coi soldi nostri, ovviamente.
Leo Eredi
Lettera 6
Caro Dago, un ex primario contro il taglio delle pensioni d'oro: "Sono soldi miei". Sarà anche sbagliato che uno prenda tanti soldi, però se ha rispettato la legge sono diritti acquisiti. Altrimenti il governo dovrebbe tagliare anche le baby pensioni, visto che anche quelle sono un bel "regalo". Perché non lo fa?
A.Sorri
Lettera 7
macron alle antille con maschioni 1
Caro Dago, giustamente Salvini ha respinto le scuse della Francia sulla vicenda dei migranti portati di nascosto in Italia. La toppa era peggio del buco. Come fa Macron a scusarsi per una cosa che non può essere successa per sbaglio, ma è stata scientemente studiata? Non ha il senso del ridicolo?
Theo Van Buren
Lettera 8
Caro Dago, la Francia di Macron che coi gendarmi scarica "per sbaglio" migranti sul territorio italiano, ricorda l'epoca in cui, sempre "per sbaglio", Obama faceva spiare tutti i leader alleati più importanti del mondo, Merkel in primis, dall'Nsa. Sono azioni tipiche del "politicamente corretto": l'importante è "scusarsi".
Gripp
Lettera 9
toti sopralluogo ponte morandi
Dite al regista Giorgio Croce che gli zombi che vagano disperati cercando di entrare nel centro commerciale li ha già fatti Romero 40 anni fa (Zombi-Dawn of the Dead)...
Aldo Peruzzi
Lettera 10
Caro Dago, se l’ANSA ritiene di dover riportare come notizia il fatto che dei passeggeri (emigrati o italiani che siano) privi di titolo di viaggio sono stati fatti scendere dal treno sul quale intendevano muoversi gratis (cioè a spese degli altri passeggeri) vuol dire o che ieri l’agenzia giornalistica non aveva proprio nulla da scrivere o che mi accorgo soltanto ora che in questo paese c’è un’altra cosa che non va (sarà anche un evento straordinario, ma a me è capitato più volte di assistere in prima persona a scene del genere: avrei dovuto informarne la stampa e magari anche Salvini?).
Mario - Bologna
Lettera 11
Maestro Dagonov,
Giusto chiamarla Pace Fiscale. Quella con il Fisco e’ una vera guerra.
Aigor
Lettera 12
Caro Dago, blitz antidroga dei Carabinieri a Torino, dove è stata smantellata una banda di spacciatori nordafricani senza fissa dimora specializzati nella vendita di hashish, eroina, cocaina e crack nel quartiere San Salvario. Il gruppo di magrebini utilizzava minori per le consegne. Ecco la fine che fanno i bambini che il cuore tenero della sinistra vorrebbe far affluire in massa in Italia.
Giacò
Lettera 13
Caro Dago, Genova, Autostrade per l'Italia: "Ricostruiremo il ponte in nove mesi". Maschio o femmina?
Mark Kogan
Lettera 14
Caro Dago, ancora fango sulla Juve. Ma dove eravate quando gli immacolati ultras della Roma decidevano se giocare o meno, interloquendo con il mitico capitano? Dove eravate poi, quando gli altrettanto immacolati ultras del Napoli guidati da Jenny a carogna davano il permesso di giocare ai napoletani altrettanto deferenti? Dove eravate quando fu fotografato un noto camorrista a Napoli allo stadio a bordo campo, che si godeva la partita. Dove eravate negli innumerevoli momenti in cui gli ultras di altre squadre di serie A e non solo, si comportavano splendidamente dettando legge fuori e dentro gli stadi? Irregolarità, fallimenti collusioni, tutto perdonato a chi odia i bianconeri. Soprattutto però, mi chiedo, dove era la magistratura che, da sempre, pur legittimamente si occupa solo della Juventus?
massimo gramellini stefania pinna
MMagliola
Lettera 15
Dopo le ultime rivelazioni, si conferma sempre di più che i veri colpevoli del dramma sono i bagarini che hanno venduto i biglietti riservati ai Belgi ai tifosi Italiani annullando così il "cuscino" previsto fra hooligans e i tifosi della Juve. Adesso, infine salta fuori la collusione fra la società e i bagarini.
Steve
Lettera 16
Caro Dago, il Gramellini che oggi sbertuccia Renzie sul “Corsera” accostandolo sarcasticamente a Napoleone, Churchill, Roosevelt ecc. è lo stesso che nel dicembre 2013 lo santificava autenticamente da Fazio paragonandolo a Nembo Kid?
Giorgio Colomba
Lettera 17
Ciao Roberto,
In virtù del famoso detto: ogni scarrafone è bello a mamma sua, Marco Travaglio, così critico e spietato con i figli/governi degli altri, è molto indulgente con il suo piccolo scarrafone gialloverde.
Andrea
Lettera 18
Caro Dago, l'Arabia Saudita sarebbe pronta ad ammettere che il giornalista Jamal Khashoggi è stato ucciso dopo un interrogatorio andato male. La motosega si è improvvisamente azionata da sola?
Furio Panetta
Lettera 19
Caro Dago, Tap, la ministra Lezzi: "Lo stop ha costi troppo alti". E bravi 5 Stelle. I sindaci indagati? Cambiano il codice etico. L'alleanza con la Lega? È un "contratto". Lanzalone? Sembrava onesto. Il reddito di cittadinanza? No a chi ha la prima casa e a spese immorali. Il condono? È una "pace fiscale". Trovano sempre il modo di fregare chi li ha votati. Si sapeva già prima che lo stop alle grandi opere ha costi alti, ma hanno continuato a promettere mentendo.
Daniele Krumitz
Lettera 20
Caro Dago, ti prego almeno tu non dare sponda a questi ridicoli giornaloni. Se da una parte quelli di pseudo sinistra (o meglio radical chic) parlano di un Salvini vittorioso su Di Maio quelli di pseudo destra parlano di un Salvini che si arrende a Di Maio.
Sono (e siete) ridicoli! E' un giochino questo che non funziona più. Si devono guardare in casa loro dove ogni ora parte un treno per una destinazione sconosciuta. Il giochino di mettere contro i due vice premier ha stufato e sta sortendo l'effetto opposto.
Detto questo hai visto che i tecnici (tutti messi dai precedenti governi...Casalino aveva ragione...) con le loro manine spostano milioni e milioni di euro all'insaputa del governo verso amici e amici degli amici? Ma i giornaloni ne parlano? Macchè!
Avanti così!
Il tuo devoto AndiBI
Lettera 21
Ciao Dago, ogni giorno articoli sul l'evasione della tassa di soggiorno a Roma, ma perché Il Comune non ha ancora fatto accordi con le grandi piattaforme come Booking.com, Airbnb, Expedia, etc... per farla pagare al momento della prenotazione come invece accade per Milano?
Andrea
Lettera 22
Esimio Dago, monta l'indignazione, a fronte dell'ennesimo condono fiscale, nelle fila della ventina d'italiani che, nonostante la legislazione borbonica e la crisi economica, si ostinano a pagare imposte e tasse fino all'ultimo centesimo, a pretendere la fattura dall'amico imbianchino che ti pittura la casa e a non darsi mai malati pur essendo dipendenti pubblici. Saluti Gianluca
Lettera 23
Caro Dago, ma è mai possibile che tra i giornalisti italiani solo l'ottima Maria Giovanna Maglie sappia contare? Infatti è stata l'unica ad accorgersi che in Baviera il successo dei Verdi, guidati dalla fotogenica bionda Katharina Schulze, neanche compensa il crollo verticale dei socialisti dell'SPD (quelli che, a Strasburgo, sono apparentati con il Pd). Tutti i giornali mainstream, invece, su questo aspetto hanno sorvolato: o perché, appunto, non sanno contare, oppure - ma non voglio neanche pensarlo - perché manipolano le notizie.
A proposito: nella stampa mainstream va ormai inserito anche Il Giornale, o meglio, mezzo Giornale: perché il quotidiano della famiglia Berlusconi appare ormai in preda a una specie di sdoppiamento della personalità, nel senso che metà degli articoli sono sulla tradizionale linea di destra, l'altra metà sembra tracopiata da Largo Fochetti. Come vogliamo chiamarlo questo strano disturbo, che non risparmia neanche gli editoriali del direttor e Sallusti? Sindrome di Tajani? Morbo della Carfagna? Boh... Federico Barbarossa
SILVIO BERLUSCONI ANTONIO TAJANI
Lettera 24
Caro Dago, effetti perversi della globalizzazione: i Verdi bavaresi registrano un successo elettorale e subito da noi rispunta Rutelli.
BarbaPeru
Lettera 25
Caro Dago perche' non metti in evidenza sul tuo sito che leggo sempre volentieri che tipo di rapina legalizzata ( ?) la Francia ha organizzato da tanti anni nei 14 stati Africani che erano sue colonie ? ce n'e' di materia ...trattiene il 50% di quanto ogni stato dei 14 incassa per qualsivoglia motivo dall'estero, stiamo parlando di molte centinaia di miliardi annui che la Banca Centrale Francese incamera ed usa a suo piacimento con tutte le conseguenze ( PIL/Debito/UE..) che comporta una tale ingente disponibilita' .
macron inaugurazione associated press
Per non parlare poi dell' imposizione del first refusal right a suo favore , del denial of sale a terzi delle principali commodities prodotte dai 14 stati come uranio ,petrolio , cacao ,terre rare etc etc ed infine del controllo strettissimo che esercita attraverso i consiglieri Francesi da Lei nominati presenti nelle principali societa' dei 14 stati acciocche' venga rispettata la rapina legalizzata . Ci posso contare ?.
Un caro saluto .
Un Tuo Lettore
Lettera 26
Caro Dago, da liberista non posso che applaudire la scelta di cancellare il numero chiuso (in Medicina). Se l'università è pagata da tutti i contribuenti, non si capisce perché ci debba essere un test d'ingresso gestito da privati e 9 casi su 10 passabile solo dopo aver frequentato i costosi e propedeutici corsi. Il test viene difeso da chi sostiene, con una certa o ingenuità o scemenza, che il test rende tutti più equi.
Sì, chi ha o i soldi o è figlio giusto: non mi pare che dal 1999 (anno di istituzione del test) le dinastie dei medici si siano interrotte improvvisamente. Nonostante la competizione agguerrita, le chance minime i figli di medici continuano a studiare medicina. M5S e Lega affrontano così il tema noto e ignorato (chissà perché dalla casta di medici) della carenza dei medici nei prossimi anni e magari anche quello delle università sprovviste (e non solo in Medicina) di professori e aule. Se non si crede nel proprio futuro e si spende in istruzione, in cosa bisogna credere e spendere?
Saluti dal test,
Lisa
P.S.Infine ai commentatori di Repubblica che parlano sempre a sproposito di tutto, lo sanno almeno che la iscrizione al corso di laurea (con o senza test) non garantisce la laurea? Infatti a parte i soliti che mollano dopo il primo anno, ci sono ormai esami minimi obbligatori in Medicina di sbarramento. Se non li passa, significa che sei automaticamente out. Come in molti paesi EU. Sempre e solo noi abbiamo difeso e difendiamo una scelta contro il diritto allo studio per favorire le solite caste e solite famiglie.