Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Maestro Dagonov,
(Una volta per tutte) gli Odiatori Seriali esistono eccome. E se la prendono con i Privilegiati di Professione.
Aigor
Lettera 2
Caro Dago, l'avvocato che come un morto vivente si sveglia dopo 7 anni per raccontare che Berlusconi versò a Ruby 5 milioni in una banca estera, sa tanto di azione diversiva per sviare l'attenzione dalle "imprese" non proprio onorevoli della famiglia Di Maio.
Dario Tigor
Lettera 3
Caro Dago, per la carabiniera sexy, vista la sua applicazione, aggiornato il motto dell'Arma: nei selfie fedele.
Saluti, Labond
Lettera 4
Caro Dago, “i modi e i tempi si concordano”, chiosa Bruti Liberati criticando il tweet di Salvini sull’operazione antimafia. Sì, come l’avviso a comparire vs. Berlusconi spifferato nel '94 dalle toghe al Corsera mentre il Cav presiedeva a Napoli la Conferenza Internazionale sulla Criminalità Organizzata.
Giorgio Colomba
Lettera 5
Dagovski, le accise sulla benzina sono come le multe. Il vero obiettivo non e’ migliorare il traffico ma fare cassa. (In Francia lo hanno capito per primi).
Aigor
Lettera 6
Caro Dago, Emiliano lascia il partito e Minniti forse abbandona la corsa per la segreteria. In vista della scelta del leader, dal PD segnali di solidità per i propri elettori.
Axel
Lettera 7
Caro Dago, ora il Procuratore di Torino probabilmente indagherà Salvini per sequestro di notizia.
AFFILIATI ALLA MAFIA NIGERIANA
BarbaPeru
Lettera 8
Dago carissimo, davvero dobbiamo credere che la "mafia nigeriana" per sapere dell'arresto di alcuni suoi componenti debba leggere i tweet di Salvini? Noi si era convinti che le retate venissero effettuate con grande dispiegamento di forze proprio nella consapevolezza che i pesci o li prendi tutti in un colpo oppure ciao ciao. Fa nulla, "Tutti contro Salvini" titola il Giornale, di Berlusconi. Gianluca
Lettera 9
Caro Dago, Toninelli congela i lavori TAV. Ma perché invece non va ad occuparsi del tunnel del Brennero?
OLIVIERO TOSCANI A UNO MATTINA ESTATE
Antonello Risorta
Lettera 10
Caro Dago, nel corso di una trasmissione radiofonica Oliviero Toscani definisce Giorgia Meloni «Ritardata», «brutta», «volgare» e «fastidiosa». A dire il vero sembra essere lui quello che ha dei problemi psichici. Ogni volta che qualcuno manifesta un pensiero diverso dal suo gli sfoga contro una rabbia invereconda.
Pino Valle
Lettera 11
Caro Dago, "Sul deficit Tria finisce all'angolo e non risponde ai parlamentari", titolano i giornali. Il Triangolo, no! Non l'avevamo considerato...
Giuly
Lettera 12
Caro Dago, "Abbiamo capito, sospendiamo, cercheremo soluzioni assieme. E se, alla fine di questa fase di discussioni, non saranno trovate buone soluzioni, trarremo le conseguenze e rinunceremo". Macrom deve aver capito che tra seguire le paranoie di Obama sul clima e andare a schiantarsi prima che finisca la legislatura o seguire il popolo e restare avanti all'Eliseo, è meglio la seconda opzione.
Nino Pecchiari
Lettera 13
Caro Dago, il pm di Torino Spataro bacchetta Salvini che in un tweet si è complimentato con la polizia per l'arresto di alcuni membri della mafia nigeriana: poteva compromettere l'operazione ancora in corso. Eh sì, perché appena svegli i nigeriani vanno subito a vedere cosa ha scritto Salvini su Twitter...
nichi vendola con il figlio tobia
Stef
Lettera 14
Caro Dago, è un bimbo fortunato il "figlio" di Nichi Vendola. Il piccolo Tobia oltre ad avere genitore 1 e genitore 2, conosce anche la donna che ha donato l'ovulo e quella che lo ha portato in grembo. Cosa si può volere di più?
Gripp
Lettera 15
Egregio signor Dagospia, ci arricchiamo, quasi quotidianamente con le carinerie dispensate a destra e a sinistra da Oliviero Toscani. Trovo attuale richiamare quanto da egli affermato, giusto ieri (intervista, Corriere della sera 27 ottobre scorso); il maestro intervistato ci lascia un apoftegma, una verità profonda in sintesi: "Insultare la gente è una roba da coglioni e da mediocri".
Ben distintamente saluto.
Carlo Negri
Lettera 16
Caro Dago, Trump dopo la sospensione della tassa sui carburanti in Francia: "Sono contento che il mio amico Macron e i manifestanti di Parigi abbiano concordato con la conclusione cui sono arrivato due anni fa. L'accordo di Parigi sul clima è fatalmente sbagliato perché aumenta il costo dell'energia per i paesi responsabili, coprendo alcuni dei paesi che più inquinano al mondo". Altro che "molto intelligente" come sostiene la ex prof e ora moglie Brigitte. Emmanuel ha bisogno di tempi lunghi per capire. Comunque, per fortuna, alla fine pure lui ci è arrivato!
Martino Capicchioni
Lettera 17
Caro Dago, gli scherzi del destino. I grillini, nella scia di Travaglio, da sempre sono contrari alla prescrizione, che nel loro codice forcaiolo equivale ad una mancata condanna. Ebbene, da oggi nel club dei prescritti ci entra anche Grillo, grazie al processo per la violazione dei sigilli apposti dall'autorità a una baita-presidio, avvenuta nel 2010 durante una protesta No Tav. Per il M5S le figure di m. non finiscono mai.
Cocit
Lettera 18
Caro Dago, Di Maio: ""Portiamo a casa la manovra evitando la procedura di infrazione e mantenendo le promesse". Insomma, "la botte piena e la moglie ubriaca". E quindi non ci sarebbe nulla da meravigliarsi se Juncker fosse non solo d'accordo, ma addirittura entusiasta!
Lucio Breve
Lettera 19
Caro Dago, Tria spera che non arrivi la Recessione. La fatturazione elettronica sarà un contributo determinante alla recessione perché gli imprenditori in questo periodo invece di fare sviluppo del business in Italia ed in giro per il mondo, stanno rintanati in ufficio col commercialista a scervellarsi sulla famigerata fatturazione elettronica obbligatoria da gennaio e tabti saluti agli ordinativi e al pil.
Saluti
Luigi R
su tumblr pagina intera dedicati a batman e robin
Lettera 20
Dago bungato, vorrei fare i complimenti all'Avv. di Ruby per la sua correttezza e per il rispetto nei confronti della sua ex assistita. Veramente una persona rispettosa della deontologia professionale.
Senza parole Pic
Lettera 21
Vi suggerirei di occuparvi del "caso Tumblr", l'unica "rete sociale" praticabile che ancora consentiva di postare senza censura immagini di nudo, e quindi popolata da transfughi-non-ipocriti di Facebook. Ieri hanno annunciato che dal 17 dic. vieteranno il nudo (come tutti gli altri social), è scoppiata una rivolta degli utenti, pagine di bellissima arte scompariranno, e gli zozzoni-di-genio verranno definitivamente espulsi dalla rete (mica è gente che si butta tra le braccia di youporn, quella!). - Giampi Moretti
Lettera 22
Riportano i giornali, Dagospia compreso, che un ambulante ha salvato la vita alla dottoressa di Crotone aggredita da un forsennato. Bastardi, Dagospia compreso. Non era un ambulante, era un ambulante marocchino! Quando si tratta di crimini, subito a sottolineare se si tratta di un extracomunitario. Quando si tratta di buone azioni, anzi di azioni eroiche (che noi italiani cacasotto ci sogniamo di fare- al massimo ci giriamo dall'altra parte), l'extracomunitario scompare. In questi casi il leghista Salvini si scorda di fare messaggi facebook o twitter, vero? Per questo siamo bastardi, noi italiani tutti, i giornali, Dagospia, i Salvini i Di Maio, i leghisti, i 5 Stelle. Soltanto miserabili.
Gaetano Il Siciliano
Lettera 23
luigi di maio giuseppe conte matteo salvini giovanni tria
Caro Dago, a Crotone una dottoressa viene aggredita con un cacciavite fuori dall'ospedale dal figlio di una paziente che dopo essere stata in cura con lei è morta. Quanti casi simili succedono tutti i giorni nel Belpaese? Ma questo ha fatto notizia perché a salvare la dottoressa è stato un ambulante marocchino in Italia da 20 anni. Insomma, un caso finalizzato alla propaganda pro migranti, magari anche in vista del Global Compact. Sennò col cavolo che la dottoressa sarebbe finita in prima pagina nei tg!
Luisito Coletti
Lettera 24
Caro Dago, non so se il tweet di Salvini abbia danneggiato l’indaginE sulla mafia nigeriana. Ma anche se ciò fosse vero il danno ormai era fattto e non era più rimediabile.
In tale situazione il procuratore di Torino non avrebbe dovuto, a mio avviso, riprendere pubblicamente il ministro Salvini per quanto era successo ma avrebbe dovuto fare al ministro dell’interno le stesse osservazioni che ha fatto pubblicamente ma solo in via riservata.
Ciò anche in uno spirito di collaborazione fra potere esecutivo e magistratura.
Infatti il danno, se danno c’è stato, era ormai irreversibile e le indicazioni di Spataro erano evidentemente rivolte ad eventuali altre future simili occasioni. Per contro il P M di Torino, avendo ripreso pubblicamente Salvini può aver dato l’impressione o di averlo voluto attaccare, al di là del caso specifico, o di aver voluto mettersi pubblicamente in mostra.
Pietro Volpi
Lettera 25
Caro Dago, in Danimarca il governo annuncia che intende confinare i richiedenti asilo che sono stati respinti e che hanno commesso crimini - ma che non possono essere espulsi per motivi legali - a vivere su un'isola remota a circa un miglio e mezzo dalla costa. Decisione da imitare subito visto che da noi le isole non mancano. Così, almeno i più pericolosi, riusciremmo a toglierceli dai piedi.
Soset
Lettera 26
Come si fa a scrivere in questo mer***? E' difficile, molto difficile perchè tutto è contro una linea di moderatezza di costumi, di decoro, di buone maniere. Imperversa il peggio in tutti i sensi, con il padrone di casa che ci sguazza e ci sguazza senza remissione. Qualche volta - guardando qui - prudono le mani, viene voglia di buttare a mare per sempre qualsiasi collegamento con questo mondo sfatto.
Ogni giorno - l'ho stradetto tante volte - ci sarebbe da profilare senza pietà le tante ipocrite non verità e le bassezze che vengono presentate e propalate. Troppe! Oggi, preso per i capelli, mi soffermo su un grande "amico" di Dagospino, quel tale Angela, figlio di tanto padre scienziato televisivo, noto ai più per questo, ma poco noto per essere uno sfegatato assertore della verità scientifica ad ogni costo contro qualsiasi forma (dicono questi gianduiotti torinesi alla Odifreddi) di superstizione, creduloneria, religiosità, da loro considerate come povere cose di povera gente!
beyonce' e alberto angela, ironia social 6
E allora tutti i beoti a seguire questi Angela come fossero dei mammasantissima (e lo sono e lo vedremo perché) che illuminano di immenso la platea degli ignoranti buoi italioti. E giù con storia, geografia, archeologia e altro con questo Angela junior che piace alle donne (mi piacerebbe invece vedere la sua faccia da…senza la chioma che fa tanto giovincello) e che ha trovato panem e ricovero alla Rai per l'eternità.
Questi Angela sono atei senza se e senza ma, e ovviamente non lo propagano ai quattro venti - mica sono scemi, atei sì ma mica fessi - per cui si fanno seguire come portatori di luce. Ripeto: avendo in uggia grandissima gli aspetti trascendenti - che come membri del Cicap (spiega tu cos'è Dagospino) considerano allucinazioni. frutto di psicopatia, di malattia mentale, etc. - non trattano aspetti importanti come la divinità di Cristo e soprattutto quelle migliaia di miracoli che sono stati vissuti e confermati da persone direttamente, non solo nei tempi passati ma anche in quelli recenti (con foto, testimonianze scritte, documenti inoppugnabili).
beyonce' e alberto angela, ironia social 5
Questi miracoli sono per loro bazzecole, invenzioni, assurdità! Ecco perchè questo Angela mi sta sulle palle: perchè è in realtà un finto buono, un ipocrita mascherato da scienziato che sputa su quello in cui non crede, anche perchè non ci vuol credere. Abbeveratevi delle stronzatine su Cleopatra che il furbone - in tempi di femminismo spudorato - fa diventare il massimo del massimo. Angela, vai a farti un giro in Egitto senza cinepresa! Grazie.
Chiara ex Luciano
PS: Sono in viaggio e per puro caso ho visto che avete pubblicato a firma di tale Lorenzo Mottola un articolo sulla vicenda del maresciallo dei carabinieri donna che aveva fatto film e foto sporche. Il Mottola ha il coraggio di definire “orrendo bigotto” chi non la pensa come lui. Allora: io penso che donne in divisa sono segno dei tempi pessimi che viviamo e rimpiango quelli dei carabinieri solo uomini.
Secondo: l’Arma è da sempre simbolo di valori tra cui l’esercizio sia in pubblico che in privato di una ostentata moralità intesa come comportamento sia sociale che famigliare. A Mottola non piace questo aspetto e definisce i tanti come noi orrendi bigotti. Io questa donna la caccerei subito dall’Arma e quanto a Mottola basta dire che scrive nel giornale di Sallusti, uomo specchiato e soprattutto leale alleato di chi è amico e servitore di Berlusconi, per cui non vale neanche la pena di definirlo questo Mottola: si definisce da se’. Di orrendo c’è solo lui e il suo giornale!