POVERO SALINI, IN CDA NON PASSA NEMMENO TEODOLI: IL CV È STATO PRESENTATO FUORI TEMPO MASSIMO. I VERTICI DI VIALE MAZZINI NAVIGANO A VISTA E DAL PD SPARANO A ZERO PER VENDICARSI DELL'EMBARGO GRILLINO SU MARIO ORFEO

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Marco Antonellis per Dagospia

 

mario orfeo angelo teodoli mario orfeo angelo teodoli

Povero Salini, dopo l'attacco alzo zero di stamattina del Pd, in cda non passa nemmeno la nomina di Teodoli, l'unica che l'Ad Rai avrebbe voluto fare, quantomeno per far partire il Piano industriale. E questo perché il CV, come Dagoanticipato ieri, sarebbe stato presentato fuori tempo massimo. Insomma, in Rai è stallo totale tanto che ai consiglieri non è piaciuta nemmeno l'intervista rilasciata stamattina a Repubblica: "Si tratta di un modo maldestro per tentare di nascondere la polvere sotto il tappeto ma la verità è che in Rai mai nessuno ha avuto tanto potere e quindi avrebbe potuto/dovuto ugualmente procedere alle nomine".

 

fabrizio salini foto di bacco (1) fabrizio salini foto di bacco (1)

 Per non parlare poi dell'arrabbiatura mattutina del vicecapogruppo Pd alla Camera, Michele Bordo, con il suo partito che non ha ancora mandato giù il no ad Orfeo: "Invitiamo l'Ad della Rai a non fare la vittima e a mettersi a lavorare seriamente. Se ne è capace". "Nel giorno medio del 2019 Rai 1 perde il 4,5% dei propri ascolti e Rai Due il 6,1%. In prima serata Rai1 va ancora peggio e perde il 5,2% (Rai Due il 4,5%). Il Tg1 in varie occasioni è sceso sotto la quota psicologica del 20%, facendosi superare dal 'rivale' Tg5 di Mediaset".

 

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