LA QUARANTENA DEI GIUSTI: GUIDA TV PER RECLUSI – PER LA RIAPERTURA NON POTEVA MANCARE UN FILM DI EDWIGE, “CATTIVI PENSIERI”. REPLICUCCIA, SÌ. MA LEI È NUDISSIMA, TAGLI PERMETTENDO – A TARDA NOTTE PER I CINEFILI PIÙ PAZZI VEDO CHE C’È UN WAR MOVIE ROZZO, VIOLENTO, SADICO E MARCIO (DICONO COSÌ…) CON MERCENARI A CACCIA DI DIAMANTI IN AFRICA DAL TENERO TITOLO “SCORTICATELI VIVI” – VIDEO + FOTOGALLERY

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Marco Giusti per Dagospia

 

cattivi pensieri 3 cattivi pensieri 3

Che vediamo oggi? Tranquilli. Per la riapertura non poteva mancare un film di Edwige. Replicuccia, sì. Ma lei è nudissima, tagli permettendo. La trovate sul terribile “Cattivi pensieri” di e con Ugo Tognazzi stasera alle 19, 10 su Cine 34, come moglie bella ma non così fedele del protagonista, avvocato milanese che è ossesso dai suoi possibili tradimenti. Così la pensa tra le braccia di chiunque. Per edwige fu un salto di qualità (mah…).

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“Ho fatto il film di Tognazzi, Cattivi pensieri (..), un film di qualità, ma mi spoglio lo stesso”, disse a “Oggi”, “D’altra parte il nudo nel cinema esiste da sempre. Anche Bergman spoglia le donne”. Ursula Andress ricorda, però, che prima della Fenech il ruolo della donna sempre nuda e infedele Tognazzi lo aveva offerta a lei. “Non avevo mai letto un copione così brutto”.

 

mark il poliziotto spara per primo mark il poliziotto spara per primo

La sera alle 21 vi propongo un doppio Mark il poliziotto con la regia di Stelvio Massi, le sceneggiatura di Dardano Sacchetti e Franco Gasparri protagonista. Prima “Mark colpisce ancora”, Cine 34 alle 21, terzo e ultimo film della saga, con Mark travestito da hippy a Vienna alle prese col terrorismo internazionale. Con lui ci sono i poliziotti John Saxon e Giampiero Albertini e i terroristi Marcella Michelangeli e John Steiner.

 

Poi, in replica alle 22, 55 su Cielo “Mark il poliziotto spara per primo”, imperdibile, tutto ambientato a Genova, dove un losco imprenditore imbroglione costruisce ponti che non dureranno. C’è pure l’inquadratura finale su Ponte Morandi! Alla fine della trilogia Gasparri ebbe un brutto incidente e smise col cinema. Peccato perché era molto moderno, molto più interessante e duttile di Merli.

 

 

 

sister act ii sister act ii istinct istinto primordiale istinct istinto primordiale

Per un pubblico meno stracult, vedo che su Rai Due alle 21, 20 c’è “Sister Act II” di Bill Duke con Whoopi Goldberg e Maggie Smith, considerato da tutti bruttissimo. Peccato perché il primo era molto carino e ha funzionato benissimo la settimana scorsa. Canale5 alle 21, 20 risponde con un classico moderno, “Il diavolo veste Prada” di David Frankel con Meryl Streep, Anne Hathaway, Emily Blunt e Stanley Tucci. Dopo non so quanti anni, diciamo una ventina, ma sembrano di più, quello che mi ricordo con più simpatia del cast è proprio Stanley Tucci. Anche più della strepitosa Meryl Streep o dell’emergente Anne Hathaway. Sembra antichissimo anche il potente “X-Men”, primo film della saga dei mutanti, girato nel 2000 da Bryan Singer con megacast, Patrick Stewart, Ian McKellan, Halle Berry, Hugh Jacman, Rebecca Romjin, Famke Janssen, che potete vedere su canale 20 alle 21. Sono tutti in parte e tutti riusciti. Difficile pensare qualcosa di diverso.

pianeta rosso pianeta rosso

 

Fu curiosamente un suo avversario, proprio nel 2000, il ricco fantascientifico “Pianeta rosso” diretto dal sudafricano Anthony Hoffman con Val Kilmer e Carrie Ann-Moss che nel 2050 (quasi ci siamo…) vanno su Marte per capire se i terrestri a pezzi per la crisi ecologica possano vivere lì. Fu un totale disastro. Hoffman non ha diretto più nulla nei vent’anni successivi e Val Kilmer è finito ancora peggio.

 

 

 

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Per i fan di Tommy Lee Jones penso sia imperdibile su Rai Movie alle 21,10 “The Homesman”, bellissimo western autunnale e femminista che dirige e interpreta con Hilary Swank e Meryl Streep. Un lungo, pericoloso viaggio nel Nebraska per portare tre ragazze al Nord. Il film venne presentato a Cannes, non con il successo che meritava. Per chi non ce la fa più e sta per sbroccare consiglio di vedersi “Un giorno di ordinaria follia” di Joel Schumacher con Michael Douglas, Robert Duvall e Barbara Hershey, La 7 alle 21, 15. Non mi è mai piaciuto, però…

 

un giorno di ordinaria follia un giorno di ordinaria follia the detonator the detonator

In seconda serata si va dal cafonissimo “The Detonator” di Po Chih Leong con Wesley Snipes, Cparamount alle 23, al troppo visto “Il sesto senso” di M. Night Shyamalan con Bruce Willis. Ma ormai tutti parliamo con i morti, mi sa. Meglio tenersi alla larga dal bruttissimo “Istinct- Istinto primordiale” di John Turteltaub con Cuba Gooding Jr. e Anthony Hopkins, La7 alle 23, 15, e buttarsi invece sul vecchio western di Phil Karlson “Il sentiero della violenza” con Van Heflin, Tab Hunter e James Darren tutto girato nel Columbia Ranch alla fine degli anni ’50. Miglior film di Tab Hunter nel ruolo del figlio cattivo di Van Heflin. Per assicuraselo Harry Cohn, orrendo boss della Columbia, gli disse “Io avrei voluto Paul Newman per questo ruolo, ma penso che lo farai…” E Tab rispose: “Beh, allora, prendimi!”. Il Columbia Ranch è andato in fumo nel 1970...

 

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A tarda notte, Cine 34 alle 00, 45, per i cinefili più pazzi vedo che c’è un war movie rozzo, violento, sadico e marcio (dicono così…) con mercenari a caccia di diamanti in Africa dal simpatico titolo “Scorticateli vivi”. Dirige il tuttofare Mario Siciliano con l’oscuro Bryan Rostron come protagonista, Anthony Freeman alias Mario Novelli, Charles Borromel come cattivo sadico, Karin Well come intrattenimento femminile pesante. Sicuramente terribile, odiato da tutti, quindi imperdibile.

 

le vie della violenza le vie della violenza

C’è pure un più recente action movie su rete 4 alle 00, 50 che mi piacerebbe proprio vedere, “Le vie della violenza”, opera prima di Christopher McQuarrie, lo sceneggiatore de “I soliti sospetti”, con Ryan Philippe e Benicio Del Toro come due balordi che rapiscono la ragazzetta Juliette Lewis e si scontrano addirittura con la mafia. Sembra che sia girato molto bene, ma all’epoca non funzionò benissimo, anche se McQuarrie ha poi trovato la sua strada con la saga di “Mission Impossible”.

scorticateli vivi scorticateli vivi

 

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All’1 in punto, non si capisce perché così tardi, Rai Movie propone un film di Francesco Rosi pomposissimo ma di grande pregio, “Cadaveri eccellenti”, con Lino Ventura, Marcel Bozzuffi, Max Von Sydow, Charles Vanel, Fernando Rey e la meravigliosa Tina Aumont. Tratto da un romanzo di Leonardo Sciascia, sceneggiato assieme a Tonino Guerra e a Lino Jannuzzi, è un giallo politico a tema che segue gli omicidi misteriosi dei giudici della corte suprema italiana. All’epoca lo detestai, salvando solo la musica di Astor Piazzolla e la presenza di Tina Aumont. Rivisto è molto più simile ai poliziotteschi girati nello stesso periodo e già vedere il faccione di Claudio Nicastro assieme a quelli di attori incredibili del tempo è un piacere. Lo rivaluto, ovvio. Ma non riesco a farmelo piacere.

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Alle 5 avverto che ci sarebbe “Rose rosse per il Fuhrer”, Rai Movie, primo film diretto da Fernando Di Leo. Ce la facciamo? Dubito. Nel pomeriggio passa su Iris alle 15, 25 (e poi in replica nella notte all’una) un rarissimo e non riuscitissimo film di Joseph Losey, “Cerimonia segreta” con Liz Taylor, Mia Farrow e Robert Mitchum, tratto da un celebre racconto dell’argentino Marco Denevi e sceneggiato dall’ungherese George Tabori, dove la ricca prostituta Leonora, cioè Liz, e la scombinata Cenci, Mia Farrow, intrecciano un morboso legame tra madre e figlia che verrà turbato solo dall’arrivo del patrigno della ragazza, Robert Mitchum.

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Uscito lo stesso anno di “Boom!”, girato da Losey sempre con Liz ne ripete la follia stracultistica. Il palazzo dove vive Liz a Londra, al Numero 8 di Addison Road, venne disegnato da Halsey Ricardo per Ernest Debenham, magnate dei grandi magazzini, e costruito tra il 1906 e il 1907. All’epoca non lo vidi perché era vietato ai 18 anni, ahimé. Vidi invece nel 1971 l’interessante, iperpolitico, ma non riuscitissimo (nella memoria) “Sfida senza paura” diretto da Paul Newman, che sostituì il primo regista, Richard Colla, con Paul Newman stesso, Henry Fonda, Michael Sarrazin, Lee Remick, richard Jaeckel (ebbe qui la sua unica nomination agli  Oscar).

 

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Tratto da un romanzone di 600 pagine di Ken Kesey un po’ stretto nella versione da due ore di un film, malgrado il gran copione di John Gay, è un tipico film della New Hollywood con un cast strepitoso e Henry Fonda come padre di Paul Newman e Michael Sarrazin. Fu anche il primo film ad essere mandato in onda, nel 1972, dalla appena nata HBO.

 

l’isola misteriosa e il capitano nemo l’isola misteriosa e il capitano nemo

Alle 17, 30 sfida tra un lontano capitano Nemo interpretato da Omar Sharif e diretto da Juan Antonio Bardem, “L’isola misteriosa e il capitano Nemo”, Rai Movie, che ricordo più che carino, con cast da tipica coproduzione italo-franco-spagnola, Jess Hahn, Gabriele Tinti, Rik Battaglia, e il vecchio western con indiani di George Sherman “Tomahawk, scure di guerra”, Iris, con Van Heflin come trapper Jim Bridger, sposato con la Cheyenne Susan cabot, cerca di impedire una guerra coi Sioux nel 1866.

 

cerimonia segreta cerimonia segreta x men x men nessuno mi puo' giudicare nessuno mi puo' giudicare

Molto accurato storicamente, sembra che sia anche un ottimo film, scritto dalla Silvia Richard di “Rancho Notorious” e di “Ruby Gentry”. Nel cast anche Yvonne De Carlo, Jack Oakie, un giovane barbuto Rock Hudson e eri indiani come John War Eagle. Alle 19, 30, il film che Rai Movie ha sistemato in alternativa alle grazie di Edwige in “Cattivi pensieri” è “Nessuno mi può giudicare” di Ettore Maria Fizzarotti con Caterina Caselli, Laura Efrikian, Fabrizio Moroni e Alberto Terrani cme cattivo. L’ho visto allora in una sala strapiena di ragazzini…

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