QUEL FURBASTRO DI MCSILVIO - GRAMELLINI: “BERLUSCONI DA MCDONALD'S È COME RENZI IN FABBRICA, GRILLO A YOGA O SALVINI IN LIBRERIA: UNA CONTRADDIZIONE IN TERMINI. MA ABBIAMO A CHE FARE CON UN GENIO DELLA COMUNICAZIONE: A UN ANNO DAL VOTO, VUOLE APPARIRE PIÙ SOBRIO DI MONTI E PIÙ MANSUETO DI GENTILONI”

Condividi questo articolo


BERLUSCONI AL MCDONALDS DI SEGRATE BERLUSCONI AL MCDONALDS DI SEGRATE

1 - SPREMUTA DI MCSILVIO

Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”

 

Berlusconi da McDonald's è come Renzi in fabbrica, Grillo a yoga o Salvini in libreria: una contraddizione in termini. Convento a parte, è l'ultimo posto dove avremmo immaginato di trovarlo. Invece eccolo nell'hamburgerificio di Segrate, uno come tanti in una domenica come tante, mentre scruta il menu delle offerte speciali con cipiglio da intenditore. La prima reazione potrebbe essere: che malinconia. Ma, avendo a che fare con un genio della comunicazione, sarebbe sbagliata.

 

BERLUSCONI COLLAGE CAPPELLI BERLUSCONI COLLAGE CAPPELLI

Berlusconi ha saputo inabissarsi, e Dio solo sa quanto gli sarà costato, lasciando che si stemperassero nausea e rabbia nei suoi confronti. Il tempo ha lavorato per lui. Il tempo e le comparse che hanno calcato il proscenio mentre il capocomico rifiatava. Forse ancora nessuno lo rimpiange, ma di sicuro più nessuno lo detesta.

 

Persino i suoi detrattori storici hanno cambiato ossessione. E con l'avvicinarsi delle urne (meno di un anno, ormai) la Silvia Fenice risorge dalle ceneri eleganti con un'immagine nuova di zecca. Svanite le ragazze vistose e il lusso ostentato, il McBerlusca vuole apparire più sobrio di Monti e più mansueto di Gentiloni. Si è già adeguato al proporzionale anche nel menu: anziché un panino di carne a due strati che gli avrebbe alienato le simpatie dei vegani, ha ordinato una spremuta d' arancia ecologica e non divisiva.

silvio berlusconi gay silvio berlusconi gay

 

2 - SORPRESA NEL FAST FOOD

Paolo Decrestina per il “Corriere della Sera”

 

È domenica pomeriggio al McDonald' s di Segrate. Una normale domenica pomeriggio con coppie che aspettano l' inizio del film al cinema vicino e ragazzi che fanno uno spuntino dopo un tour al centro commerciale. Tra di loro, c' è anche un ex presidente del Consiglio, che seduto al tavolo bianco del fast food su un puff in pelle rossa legge il menu a base di pollo fritto e panini al bacon.

 

BERLUSCONI AL LAVORO A PASQUETTA BERLUSCONI AL LAVORO A PASQUETTA

Silvio Berlusconi, il 5 marzo (domenica scorsa), entra nel McDonald' s di via Piaggio, non lontano dall' ospedale San Raffaele dove regolarmente svolge visite di controllo dopo l' operazione al cuore del giugno scorso. Tra lo stupore dei presenti si siede a un tavolo in mezzo alla sala insieme ad altre due persone e ordina una spremuta d' arancia. Fuori e dentro il ristorante il personale della scorta vigila, discretamente, mentre i primi clienti si avvicinano a lui.

 

fotomontaggio berlusconi pizzaiolo fotomontaggio berlusconi pizzaiolo

Berlusconi stringe mani e concede foto. Poi, bevuto il succo d' arancia, saluta tutti e lascia il locale. La visita al McDonald's del presidente di Forza Italia viene immortalata in una fotografia di un avventore che è stata pubblicata ieri su Facebook. I dipendenti del ristorante minimizzano: «Ci occupiamo dei clienti, di chiunque si tratti, allo stesso modo». Ma l' immagine di un ex premier al McDonald' s, in una normale domenica pomeriggio, in poche ore diventa «virale» e viene condivisa e commentata da migliaia di persone.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...