Da corriere.it
Un post su Instagram per ribadire una chiara presa di posizione: «Mi onoro di non avere mai ospitato nei tg che dirigo nessun esponente dei no vax. A chi mi dice che così impongo una dittatura informativa, rispondo che adotto la stessa linea rispetto ai negazionisti dell’Olocausto, ai cospirazionisti dell’11 settembre, ai terrapiattisti, a chi non crede all sbarco sulla luna e a chiunque sostiene posizioni controfattuali, come lo sono quelle di chi associa i vaccini al 5G o alla sostituzione etnica, al Grande Reset, a Soros e Gates o scempiaggini varie»: così il direttore del tg La7 Enrico Mentana si è espresso in merito al dibattito fra chi sostiene e chi è contrario vaccino e alle scelte giornalistiche che ha fatto.
«Per me mettere a confronto uno scienziato e uno stregone, sul Covid come su qualsiasi altra materia che riguardi la salute collettiva, non è informazione - ha concluso Mentana - come allestire un faccia a faccia tra chi lotta contro la mafia e chi dice che non esiste, tra chi è per la parità tra uomo e donna e chi è contro, tra chi vuole la democrazia e chi sostiene la dittatura».
Pronte le repliche al suo post, a partire da tanti personaggi pubblici come Leonardo Pieraccioni, Luca Zingaretti o Simona Ventura che lo hanno applaudito. Sul fronte politico, il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi su Twitter ha subito incalzato: «Il direttore del tg La7 Mentana rivendica di non aver mai dato spazio ai no-vax, come non invita negazionisti dell’Olocausto o cospirazionisti dell’11 settembre. Che ne pensano i direttori di Rai1, Rai2, Rai3? Che ne pensano Soldi e Fuortes? La Rai interverrà in questo dibattito?».
antonello piroso GIULIETTO CHIESA A MATRIX (2006)