"MA AL TG1 NON CONTROLLA PIÙ NESSUNO?" – I DANNI DEL “PRESENZIALISMO ALLA FRANCESE” DI MONICA MAGGIONI: IL PRIMO TG DELLA RAI INCIAMPA SU UNA SERIE DI FIGURACCE DURANTE LA DIRETTA PER LE ELEZIONI D’OLTRALPE. PRIMA LA DIRETTRICE CERCA DISPERATAMENTE LE PROVE CHE AL BALLOTTAGGIO CI SAREBBE ANDATO MELENCHON E NON MARINE LE PEN. POI IN UN SERVIZIO IL POLEMISTA DI DESTRA ERIC ZEMMOUR VIENE DEFINITO DI “ESTREMA SINISTRA”. INVECE CHE PASSARE TUTTO IL GIORNO IN DIRETTA, MONICA NON FAREBBE MEGLIO A FARE IL SUO LAVORO DI DIRETTRICE E CONTROLLARE IL LAVORO DELLA REDAZIONE?

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Marco Zonetti per Dagospia

 

Le elezioni presidenziali francesi stanno offrendo - ahinoi - una nuova occasione di esposizione in video (come se ve ne fosse bisogno) alla Direttrice del Tg1 Monica Maggioni che - accantonata per qualche ora la crisi ucraina - ieri sera si è gettata a capofitto nel commento delle consultazioni in corso Oltralpe.

 

monica maggioni monica maggioni

Con un'accentuata pronuncia francese che ricordava da vicino quella dell'ispettore Clouseau, l'indomita Monica ha attinto da quest'ultimo non soltanto la dizione gallica ma anche le velleità investigative, visto che per tutto lo speciale del Tg1 che ha condotto ha lottato con l'accanimento di chi, durante una cena di gala, cerchi disperatamente eventuali rimasugli di spinaci dai denti, di scovare nei dati elettorali che provenivano dalla Francia una qualsivoglia prova, un qualunque brandello d'indizio, un estremo frammento di possibilità che, contro Emmanuel Macron, al ballottaggio ci sarebbe andato lo sfidante di estrema sinistra Jean-Luc Mélenchon anziché la candidata di Rassemblement National Marine Le Pen.

 

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Impegnata per l'ennesima volta a condurre in video anziché a dirigere dietro le quinte, e auspicando palesemente di poter dare per prima la notizia del sorpasso di Mélenchon ai danni della Le Pen (auspicio poi smentito dai fatti e già dai dati che ieri sera giungevano via via), Maggioni non poteva anche supervisionare l'operato della redazione e infatti ecco che ancora una volta è scappato il clamoroso svarione: in un servizio del Tg1 trasmesso nel corso dello Speciale, Éric Zemmour - sfidante di estrema destra - è stato infatti definito di "estrema sinistra", suscitando l'ilare sgomento dei commentatori in rete.

 

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"Ma al Tg1 non controlla più nessuno?" è l'interrogativo che risuona ormai da mesi alla Rai e che viene rilanciato in rete quasi quotidianamente. Abbiamo quasi paura a definirlo un caso mediatico: Monica Maggioni potrebbe cogliere al volo l'occasione per farvi un ennesimo speciale...

 

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