Nel “Sottosopra” che stiamo vivendo, il conduttore invita una tizia (Amanda Knox) appena condannata per aver falsamente accusato un innocente di omicidio e non IL POVERO INNOCENTE ACCUSATO INGIUSTAMENTE (Lumumba).
Nel Sottosopra la calunniatrice, quella che cercava di far… pic.twitter.com/FzK3NpriMN
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) June 12, 2024
Estratto da www.ilmessaggero.it
Amanda Knox è stata ospite ieri (11 giugno) di Bruno Vespa nel programma Cinque Minuti, in onda dal lunedì al venerdì su Rai 1 alle 20:30. La donna ha rilasciato dichiarazioni forti e sentite riguardo alla sua condanna a tre anni per calunnia nei confronti di Patrick Lumumba, accusato dell'omicidio di Meredith Kercher. La Knox ha affermato con decisione:
«Non ho calunniato nessuno, io sono stata torturata dai poliziotti. Come ha riconosciuto la Corte Europea dei diritti umani, i miei diritti sono stati violati. Io sono una vittima, come lo è Patrick: siamo vittime delle stesse persone e degli stessi fatti».
La 36enne ha espresso il desiderio che la verità venga riconosciuta e ricordata, non solo per lei ma anche per i suoi figli, affinché non debbano vivere sotto «questa nuvola scura». In chiusura, non è mancato un accenno alla vicenda di Chico Forti, a proposito della sua attività a favore di «coloro che vanno in carcere ingiustamente».
CHICO FORTI INTERVISTATO DA BRUNO VESPA
Amanda Knox ha parlato di tutta la sua vicenda giudiziaria, dichiarando di non avere certezze su chi abbia ucciso Meredith Kercher, sua coinquilina. Ha puntato il dito su Rudy Guede, definendolo una persona già nota per la sua aggressività verso le donne e indicandolo come il probabile colpevole del crimine che ha sconvolto le loro vite. «Penso che ad uccidere la mia amica sia stato Rudy Guede», ha dett, aggiungendo che non era sorpresa dal fatto che lui fosse coinvolto in un crimine così terribile e tragico. [...]
patrick lumumba arriva in cassazione per la sentenza del processo sull'omicidio di meredith kercher 3c2740e
Vespa, in chiusura di trasmissione, chiede: «Lei si occupa attivamente di persone che vanno in carcere ingiustamente. C'è un caso che l'ha colpita più di altri?». E la Knox ha prontamente risposto: «Parliamo di Chico Forti che adesso è finalmente tornato in Italia. Ma è una storia tragica, che è successa anche nel mio paese. Uno dei miei avvocati si occupa proprio di questo caso: speriamo che riuscirà a uscire».
amanda knox in tribunale a firenze 2 amanda knox 3