"PER TUTTI ERO IL MARITO DI BELEN, LA FERRARI DELLE DONNE" - STEFANO DE MARTINO CHIAGNE E FOTTE: PRIMA SI LAMENTA DEL TRATTAMENTO RICEVUTO QUANDO ERA IL FIDANZATO DELLA SHOWGIRL, POI PERÒ AMMETTE DI AVERCI GUADAGNATO. "QUANDO HO RIPRESO IN MANO IL MIO FUTURO, HO USATO L'ESSERE MARITO DI BELEN COME LEVA. MOLTI MI CHIAMAVANO PERCHÉ AVEVANO PROMOZIONE GRATUITA" - "CI SONO RIMASTO MALE QUANDO LEI HA RACCONTATO DI ESSERE STATA TRADITA PIÙ VOLTE. ORA…"

-

Condividi questo articolo


Estratto da www.ilmessaggero.it

stefano de martino stefano de martino

 

Stefano De Martino e Belen Rodriguez, si torna a parlare della rottura della coppia. Tutto è partito da un'intervista del nuovo conduttore di Affari Tuoi al podcast Passa dal BSMT di Gianluca Gazzoli (che vi abbiamo riportato per ampi tratti). De Martino aveva ricordato: «Faccio fatica a riguardare il me di quel periodo. Ti innamori di una delle donne più belle del mondo, per tutti la Ferrari delle donne e riesci a conquistarla». […]

 

stefano de martino belen stefano de martino belen

LO SBANDAMENTO

[…] «È stato travolgente. Ho preso uno schiaffone e non ci ho più capito nulla. Non ero abituato a tutta quell'attenzione ed ero così giovane da non avere ancora a fuoco chi volevo diventare». Si guadagna così un'etichetta: «Per tanti ero semplicemente il marito di Belen. Non mi ponevo il problema: era un momento di entusiasmo in cui il lavoro andava bene, ero innamoratissimo e mi nasceva un figlio. Ma ancora oggi qualcuno mi chiede di Belen». […]

 

«Me la prendevo con chi mi etichettava così ma ero io che comunicavo solo quella cosa per quanto ero felice e innamorato. Non avevo gli strumenti, la forza, l'energia per il mio progetto personale che avevo accantonato».

belen de martino belen de martino

 

A vincere la voglia di riscatto: «Ero partito a dieci anni e mi ero forgiato il destino con le mani e con i piedi. Quando ho ripreso in mano il mio futuro, ho usato l'essere marito di Belen come leva. Molti mi chiamavano perché avevano promozione gratuita e puntando sulle loro basse aspettative ho fatto gavetta e carriera. Ora riesco a guardare con tenerezza a quel momento».

 

belen rodriguez stefano de martino belen rodriguez stefano de martino

[…] A un certo punto però Belen ha parlato pubblicamente della fine del suo rapporto con De Martino raccontando di essere stata tradita più volte. Il conduttore ha commentato nell'intervista a Gazzoli delle sue emozioni in quel momento: «Ci sono rimasto male pure per la modalità. Quando ci si lascia tutti ci abbiamo da ridire delle cose contro l'altro. Quando ci si ama ci si fa tanto bene quanto male. Ognuno di noi finisce una relazione e ha una lista di cose da rimproverare all'altro ma in quel momento mi è dispiaciuto sentirle così». Ora però adotta una strategia: «Faccio l'opossum quando arrivano le bordate, mi fingo morto e quando va via il predatore mi rialzo». […]

belen stefano de martino belen stefano de martino belen rodriguez stefano de martino. belen rodriguez stefano de martino. stefano de martino belen stefano de martino belen de martino belen de martino belen belen de martino belen de martino BELEN DE MARTINO BELEN DE MARTINO belen e stefano de martino a letto insieme 4 belen e stefano de martino a letto insieme 4 de martino belen de martino belen BELEN DE MARTINO BELEN DE MARTINO belen rodriguez e stefano de martino belen rodriguez e stefano de martino belen stefano de martino belen stefano de martino stefano de martino belen stefano de martino belen

stefano de martino stefano de martino stefano de martino stefano de martino affari tuoi - stefano de martino affari tuoi - stefano de martino

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?