Edoardo Cavadini per la Verità
Uno dei petali più forti del Giglio magico, promosso ministro dello Sport, garantirà il pressing asfissiante del renzismo all' interno del neonato esecutivo di Paolo Gentiloni.
Di Luca Lotti va però ricordato che, nella sua vita ante referendum, da sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all' Editoria, durante gli oltre 1.000 giorni del governo Renzi si è occupato tanto ma non soprattutto, ché le mani da giocare per il «capo» erano sui tavoli più disparati - anche di Rai.
Non bastava infatti, al Rottamatore, aver piazzato sulla tolda di comando di Viale Mazzini il gettonatissimo e fighissimo Antonio Campo Dall' Orto. Anche perché l' ex deus in machina di Mtv fin da subito ha dimostrato libertà di pensiero e di pestare bucce di banana, su tutti la bega dei maxistipendi ai dirigenti, lui compreso, tanto da fargli sguinzagliare contro il pitbull catodico Michele Anzaldi.
E quindi, gli offici dell' amico Marchino sono apparsi a Renzi indispensabili. «Lampadina» (è il suo nickname), però, deve averci preso gusto, tanto da imparare immediatamente il linguaggio di Mamma Rai. Quanto bene lo ha appreso, l' ha spiegato ieri Nicola Porro nella sua Zuppa, il videoblog quotidiano su Facebook.
L' ex conduttore di Virus, talk di Rai2 cancellato dai palinsesti la scorsa primavera (con tanto di sms presidenziale «Nicola, non stare sereno»), ha raccontato un episodio particolare: «Luca Lotti era molto potente, decideva le nomine anche in Rai», spiega il giornalista. «È molto amico del braccio destro del conte Mascetti (Campo Dall' Orto, ndr), io me ne sono accorto», continua Porro, «perché volevano mettermi una raccomandata, quando ero a Virus, e questa ragazza era una raccomandata di Lotti.
Io non l' ho presa, ma ho capito poi che era una sua raccomandata perché il braccio destro di Campo Dall' Orto mi ha detto "perché non prendi questa persona?", cioè mi stavano chiudendo ma volevano mettermi una persona». Porro specifica poi che «la ragazza è andata a Petrolio (trasmissione di inchiesta di Rai1, ndr), trasmissione che aveva più possibilità di campare. Questa è la Rai».
Per dovere di cronaca, due cose. La prima: sono parole di Porro, che immaginiamo sappia di cosa parla. La seconda: il fedelissimo di Campo Dall' Orto, è indicato da tutti in Guido Rossi, suo direttore di staff. Che sul proprio curriculum avrebbe indicato, tra le referenze, proprio quella di Lotti. Era lui che chiamava Porro?