RAI: DI TUTTO, DI PUS – J’ACCUSE DI ALDO GRASSO: "LA RAI POTEVA PASSARE ALLA STORIA E RISCOPRIRE LA FUNZIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO, E INVECE… - QUANDO È SCOPPIATA L’EMERGENZA SULL’EPIDEMIA DEL CORONAVIRUS, EBBENE QUELLO ERA IL MOMENTO DI PRENDERE UNA GRANDE DECISIONE: TRASFORMARE RAI1 NELLA RETE DI SERVIZIO NAZIONALE E FARE UN GRANDE SALTO DI QUALITÀ (COME STA FACENDO IL GOVERNO) E INVECE CI SONO ANCORA I TG CHE FUNZIONANO CON IL PRINCIPIO DELLE QUOTE PARTITICHE..."

-

Condividi questo articolo


Aldo Grasso per Oggi.it

 

selvaggia lucarelli vs aldo grasso 6 selvaggia lucarelli vs aldo grasso 6

La Rai poteva passare alla storia, non dell’intrattenimento ma del senso civico. Poteva riscoprire la funzione del servizio pubblico, un’idea sbiadita che ormai viene usata come una specie di patetico mantra. Poteva essere un esempio per tutta l’Europa.

 

Quando è scoppiata l’emergenza sull’epidemia del Coronavirus, quando è cominciata la penosa conta dei morti, quando scuole e uffici sono stati chiusi, ebbene quello era il momento di prendere una grande e utile decisione: trasformare Rai1 nella rete di servizio nazionale. Decisione non facile e non priva di rischi, ma decisione coraggiosa che sicuramente avrebbe dato i suoi frutti. Come la radio li diede nel 1951 durante l’alluvione del Polesine e come fece la tv 1968, dopo il terremoto nel Belice, coordinando i servizi di soccorso.

 

fabrizio salini marcello foa fabrizio salini marcello foa

Il canale più visto dagli italiani al servizio degli italiani: per dare notizie controllate nel modo più controllato possibile, per fornire alla Protezione civile un mezzo di comunicazione immediato, per cancellare tutti quei programmi che fino a ieri si occupavano di gossip e che oggi varrebbero gestire gli stati d’animo del paese, per organizzare il pomeriggio (in accordo con le altre reti Rai, soprattutto con Rai Storia) le lezioni per studenti delle elementari e delle medie.

 

Questo è un punto nodale, su cui si rischia una mezza catastrofe della scuola. Le piattaforme internet funzionano bene solo con le Università che si sono attrezzate per tempo, ma voi vi immaginate, in questo periodo, maestri e professori che da casa devono seguire una trentina di alunni? Rai1 avrebbe dovuto essere una sorta di grande Telescuola, fornire orari, corsi, suggerimenti, una nuova forma di insegnamento per placare anche la forza esplosiva dei ragazzi chiusi fra quattro mura. Non solo compiti, ma anche una programmazione meno ansiogene e più responsabile (a discutere si invitano solo i competenti non i cialtroni da talk show).

 

fabrizio salini marcello foa fabrizio salini marcello foa

Perché soltanto durante il Festival di Sanremo ci ricordiamo che la tv generalista è condivisione, comunità, senso di appartenenza? La tv generalista non è stata ancora surclassata da altri mezzi di comunicazione più “personali” e “leggeri” (come tutti quelli che si appoggiano al web come piattaforma distributiva): tutte le famiglie, anche le meno abbienti, possiedono un televisore e in questi giorni il consumo giornaliero è aumentato di un’ora.

 

Era il momento di fare un grande salto di qualità (come sta facendo il governo) e invece ci sono ancora i telegiornali che funzionano secondo il principio delle quote partitiche.

aldo grasso aldo grasso

 

MARCELLO FOA FABRIZIO SALINI MARCELLO FOA FABRIZIO SALINI

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...