Marco Antonellis per Dagospia
Tanto tuonò che piovve. Eh già perché come Dagoanticipato nelle scorse settimane era in via di cottura una mozione che avrebbe messo in mora i vertici della Rai. E pochi minuti fa la mozione è stata approvata. Insomma, niente nomine da parte del Cda Rai senza che il Mise abbia prima espresso il proprio parere sul nuovo piano industriale della Rai.
E' questo in sintesi il senso della risoluzione approvata all'unanimità dalla commissione di Vigilanza Rai questa mattina. Una risoluzione che impegna il consiglio di amministrazione di Viale Mazzini "a valutare l'opportunità di sospendere ogni iniziativa volta a definire le nomine" legate al piano industriale 2019-2021, "in considerazione delle modifiche stabilite dal nuovo modello organizzativo", "in attesa della necessaria acquisizione di ogni tipo di determinazione formulata dal Ministero dello Sviluppo economico, così come previsto dal contratto nazionale di servizio, da ricevere auspicabilmente entro il 31 agosto prossimo" e a "tener conto delle valutazioni eventualmente formulate dalla commissione di Vigilanza Rai, da esperire comunque entro 15 giorni dall'acquisizione delle determinazioni formulate dal Mise anche in considerazione del calendario di audizioni in corso".