LA ROMA DEI GIUSTI - "THE SUBSTANCE" E' UNA SORTA DI DORIAN GRAY O DI JEKYLL E HYDE, TRA ME VECCHIO MOSTRO E ME STESSO GIOVANE E FIGO, CON UNA PERFETTA DEMI MOORE, ALLE PRESE CON UN SUO DOPPIO PIÙ GIOVANE È PIÙ BELLO INTERPRETATO DALLA SUBLIME MARGARET QUALLEY - NON MI SEMBRA COSÌ ELABORATO, MA LA COPPIA DELLE RAGAZZE FUNZIONA PERFETTAMENTE E STA PIACENDO ANCHE AL PUBBLICO PIÙ GIOVANE… - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

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Premiato già a Cannes per la migliore sceneggiatura, comprato da Mubi per una distribuzione massiccia in streaming, già forte di un incasso americano di 11 milioni di dollari e globale di 25, arriva anche al Festa del Cinema di Roma, nella sezione Best of 2024, questo spettacolare, ultrafemminista, disturbante campione di medicin-fiction, si sarebbe detto un tempo, e oggi di body-horror cronenberghiano, "The Substance", scritto e diretto da Coralie Fargeat , che ci dette qualche anno fa un violento revenge movie al femminile, appunto "Revenge".

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Interpretato da una perfetta Demi Moore, 61 anni ma qui ne dichiara solo 50, alle prese con un suo doppio più giovane è più bello interpretato dalla sublime Margaret Qualley, qui davvero in grande spolvero, anche se ha il seno rimodellato dal genio del make up Pierre Olivier Person (“Border”). Sorta di Dorian Gray o di Jekyll e Hyde o di Faust o di Eva contro Eva tra me vecchio mostro e me stesso giovane e figo, riletti in chiave B-movie con eccessi splatter che funzionano sempre, anche se affollano incredibilmente il finale, la storia parla di star del cinema e della tv.

 

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Una, Elizabeth Sparkle, cioè Demi Moore, ormai cinquantenne, forte di un Oscar e di una stella a Hollywood, già finita nella schifezza della schifezza che è la tv americana più commerciale (non hanno visto la nostra), perde anche lo show di fitness un, molto Barbara Bouchet, che conduce per colpa di un boss volgare e padronale interpretato da un Dennis Quaid decisamente sopra le righe (ma stavolta fa ridere).

 

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Dopo un incidente di auto, Elizabeth riceve una curiosa offerta, quella di trasformarsi in una versione più giovane e migliore di sé da alternare una settimana si e una no, seguendo certe ferree regole in modo che il doppio non prenda il sopravvento sulla matrice e non ci siano rigetti del trattamento. Ricordandosi sempre che non sono due persone diverse, ma una sola persona. Elizabeth, come avreste fatto tutti voi oltre i 50, si sdoppia così nella giovane e bellissima Sue, Margaret Qualley, che invece di godersi sette giorni di giovinezza, ha la sciagurata idea di riprendersi il posto che aveva in tv. Cioè di vendicarsi. Tutto funziona? Ovviamente no.

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Perché Sue non si limiterà ai sette giorni previsti dall’accordo, come un Mister Hyde qualsiasi tenderà a mangiarsi il corpo di Elizabeth, che a ogni giorno in più regalata a Sue pagherà con un invecchiamento atroce di una o più parti del corpo. Si arriverà così a un Eva contro Eva all'ultimo sangue tra le due donne che sono la stessa donna.

 

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Più medicin-fiction, body horror, più film di genere insomma che parabola femminista sull'eterno fascino della giovinezza e di un corpo perfetto che piaccia ai maschi e alla macchina fagocitante della società dello spettacolo, il film della Forgeat ha dalla sua un giusto equilibrio, almeno nella prima parte, tra ironia e splatterume, sesso, le scene con le due protagoniste nude nella prima trasformazione non ci lasciano certo indifferenti, e thriller. Senza perdere mai niente per la strada.

 

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Non sono entusiasta del film come lo sono, vedo, la gran maggioranza dei critici internazionali che lo salutano come un nuovo "Titane". Perché non mi sembra così elaborato nella scrittura e nei meccanismi. Vedo troppi buchi narrativi e capisco che si debba arrivare all’una contro l’altra, ma se sono la stessa unica donna non capisco come lo si possa spiegare. Ma certo, la coppia delle ragazze funziona perfettamente, il mito della giovinezza pure, e sta piacendo anche al pubblico più giovane di “Terrifier3”.

 

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Inoltre, offre a Demi Moore un buon ritorno e fa esplodere da protagonista una meraviglia come Margaret Qualley ancora un po' sottoutilizzata al cinema e in tv. Anche se mi sono subito rivisto la sua bellissima serie, “Maid”, dove recita con la vera mamma, Andie McDowell. In sala nelle anteprime dal 18 ottobre e dal 30 in sala per l’uscita a Halloween.

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