L’ULTIMO CIAK DI MARINA GEFTER CERVI - POLIGLOTTA, ECLETTICA, FASCINOSA, HA PRODOTTO FILM SUI DUE LATI DELL’ATLANTICO (UNO PER TUTTI: “IL PADRINO - PARTE 3”) - IL RICORDO DEL REGISTA CIRO IPPOLITO: “NELLE SUE CASE DI ROMA E PARIGI, POTEVI INCONTRARE LE STAR PIÙ INARRIVABILI: DA SEAN CONNERY AD AL PACINO, DA FRANCIS FORD COPPOLA A JACK NICHOLSON. DIVENNE COSÌ UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER GENERAZIONI DI PRODUTTORI, SCENEGGIATORI, REGISTI, ATTORI ALLA COSTANTE RICERCA DI UN CONTATTO CON I GRANDI DI HOLLYWOOD E CINECITTÀ” – IN RAI, FU TRA GLI AUTORI DI “MATCH”, IL MITICO TALK DI ALBERTO ARBASINO…

-

Condividi questo articolo


RICORDO DI CIRO IPPOLITO PER DAGOSPIA

mariangela Melato mauro bolognini Ciro Ippolito Marina Gefter mariangela Melato mauro bolognini Ciro Ippolito Marina Gefter

Ciao Marina,

Poliglotta, adorabile, divertente, elegante: Marina Gefter, produttrice di film sui due lati dell’Atlantico (uno per tutti: “Il Padrino - parte 3” di Ford Coppola), è partita per uno dei suoi innumerevoli viaggi.

 

Era dotata di quello straordinario fascino naturale che le permetteva di qualsiasi porta del mondo del cinema. Nelle sue dimore di Roma e Parigi, potevi incontrare le star più inarrivabili: da Sean Connery ad Al Pacino, da Francis Ford Coppola a Jack Nicholson. Divenne così un punto di riferimento per generazioni di produttori, sceneggiatori, costumisti, registi, attori che erano alla costante ricerca di un contatto con i grandi di Hollywood e Cinecittà.

 

Marina Gefter Marina Gefter

Ricordo un viaggio con Marina negli Stati Uniti nel 1988, per preparare la serie televisiva “Donna d’onore”. Ci spostavamo tra New York, Miami, Los Angeles, Canada, e non c’era giorno che Marina non riceveva un invito per qualche party.

 

Una sera del 1969 a Manhattan, siamo finiti a sorpresa al matrimonio di Diane ed Egon Von Furstenberg. A Beverly Hills in un weekend, mi ha trascinato in dodici feste. Ville pazzesche, Studio 54, grand hotel, e ovunque, al fianco di Marina, diventavi una Celebrity.

 

valentina cervi valentina cervi

Mi ricordo di una serata nella mia casa romana dove avevo invitato un po’ di amici, quando verso mezzanotte squillò il citofono: era Marina, elegantissima con il suo panama bianco, in compagnia di Vangelis. Il premio Oscar per la colonna sonora di ‘’Blade Runner’’, una volta preso possesso del pianoforte, suonò tutti i suoi brani fino all’alba quando bussarono alla porta i carabinieri, sollecitati dai vicini di casa che non ne potevano più.

 

Cara, dolce Marina, sulle note di ‘’Love Theme’’ di Vangelis, fai un buon viaggio…

Ciro Ippolito

Marina Gefter Marina Gefter

 

PS

Le esequie avverranno giovedì alle 11 presso la Chiesa San Gioacchino a piazza dei Quiriti, Roma.

 

 

BIOGRAFIA DI MARINA GEFTER

https://italiafilmservice.com/marina-gefter.html

 

Nata a Trieste nel 1943, questa italiana di origine austro-ungarica, si rende conto fin da giovanissima di non voler diventare avvocato come il padre e i fratelli. A 18 anni parte per Milano, frequenta scienze politiche all'Università di Pavia e diventa giornalista. Scrive in Italia per il "Corriere della Sera", "Panorama" e "Vogue".

evangelos odyssey papathanassiou vangelis 3 evangelos odyssey papathanassiou vangelis 3

 

Nei primi anni '70, Marina lavora per "Vogue" a New York dove incontra il produttore Tonino Cervi, figlio dell'attore Gino Cervi, che ha prodotto, tra gli altri, IL DESERTO ROSSO di Michelangelo Antonioni. È con lui che scopre l'industria dello spettacolo, un mondo che non abbandonerà mai più. Ci vogliono due anni a Marina Gefter per produrre, a 26 anni, il suo primo film in Italia: una parodia di MILLE E UNA NOTTE , diretto da Anthony Dawson (Antonio Margheriti).

il padrino iii 3 il padrino iii 3

 

In seguito, produce e dirige tramite la sua casa di produzione Splendid Films più di venti documentari speciali da 52”, in collaborazione con la RAI, su alcuni dei più grandi registi americani: Woody Allen, Robert Altman, Francis Coppola, Steven Spielberg, Bob Fosse ecc… Negli anni 1977/78 compare, tra Arnaldo Bagnasco e Adriana Borgonovo, tra gli autori del "Match", il mitico talk di Alberto Arbasino.

 

francis ford coppola 67 francis ford coppola 67

Ritorna al lungometraggio nel 1985 con BUONGIORNO, BABILONIA diretto dai fratelli Taviani, in rappresentanza di Ed Pressman, in un periodo in cui il cinema italiano era in declino. Il destino vuole che Francis Coppola decida di girare IL PADRINO - PARTE III a Roma e in Sicilia, e Marina Gefter diventa la sua produttrice associata. Seguiranno in particolare il film della BBC LADY CHATTERLEY diretto da Ken Russell come produttore associato, THREE SISTERS di Margarethe Von Trotta come produttrice esecutiva e SOUTH diretto da Gabriele Salvatores come produttrice esecutiva.

 

Marina Gefter Marina Gefter

Nel 1995, Marina Gefter lascia l'Italia per vivere tra Francia e Inghilterra. Coproduce tramite la sua società inglese Shining Pictures Ltd nove film in cinque anni tra cui: THE REVENGERS' COMEDIES di Malcolm Mowbray, con Helena Bonham Carter e Sam Neill, MARRAKECH EXPRESS di Gilles Mackinnon, con Kate Winslet e Said Taghmaoui, THE LOST SON di Chris Menges, con Daniel Auteuil e Nastassia Kinsky,

 

monicelli arbasino moretti monicelli arbasino moretti

THE LAST SEPTEMBER di Deborah Warner, con Maggie Smith e Jane Birkin, DIVORCING JACK di David Caffrey, con David Tewlis e Rachel Griffith, ROOM TO RENT di Khaled El Kadar, con Juliette Lewis e Said Taghmaoui, e FANNY & ELVIS di Kay Mellor, con Kerry Fox e Ray Winstone.

Marina Gefter Marina Gefter

 

E' titolare della casa produttrice inglese Shining Pictures e della francese Mes Films di Parigi. Nel giugno 2000 produce a Parigi per la regia di Brian De Palma il film Femme Fatale, che oltre ad un notevole successo europeo viene distribuito negli U.S.A. dalla Warner Bros.

Nel 2004 Marina Gefter produce il suo primo film in lingua francese: Lila dit ca.                                 

Marina Gefter Marina Gefter

 

CIRO IPPOLITO CIRO IPPOLITO ciro ippolito tilde corsi foto di bacco ciro ippolito tilde corsi foto di bacco

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! – NAPOLI HA IL CAMPO STRETTO: UN SONDAGGIO DEL PD, IN VISTA DELLE ELEZIONI IN PROGRAMMA IN CAMPANIA AD OTTOBRE 2025, DÀ IL PENTASTELLATO ROBERTO FICO PERDENTE CON UNO SCARTO DEL 15% - PER QUESTO IL PD INSISTE SUL SINDACO DI NAPOLI. MA GAETANO MANFREDI NON VUOLE CEDERE IL POSTO A FICO E CANDIDARSI PERCHÉ HA PAURA DI PERDERE. E PUNTA ALLA RICONFERMA NEL 2026 AL COMUNE - LA ‘’VARIABILE DE LUCA’’ ELLY SCHLEIN VUOLE RISOLVERLA DOPO IL VOTO IN LIGURIA, UMBRIA E EMILIA ROMAGNA…

IL COLMO PER UN FASCIO-MINISTRO DELLA CULTURA? COPIARE I DISCORSI DA UN COMUNISTA – NELL'ORMAI FAMOSO DISCORSO SUL "PENSIERO SOLARE", ALESSANDRO GIULI STAVA CITANDO UN PASSAGGIO DA “L'UOMO IN RIVOLTA” DI ALBERT CAMUS PRESO DA UN TESTO DI FRANCO CASSANO INTITOLATO “IL PENSIERO MERIDIANO” - CASSANO ERA UN COMUNISTA DURO E PURO AL QUALE GIULI SI ISPIRA “PER CERCARE DI OPPORSI ALL'INELUDIBILE CARICA OMOLOGATRICE DEL CAPITALISMO…” - VIDEO: LA DAGO-HIT CON IL TESTO DI GIULI

DAGOREPORT - FUORI I COLTELLI! IL CAOS SANGIULIANO-GIULI-SPANO HA FATTO IMPLODERE I FRATELLI D’ITALIA - TUTTE LE NOTIZIE, DA "REPORT" A "REPUBBLICA", DAL "DOMANI" A DAGOSPIA, ARRIVANO DA FDI - BASTA LEGGERE SU FB IL J’ACCUSE DELLA GIORNALISTA DEL “SECOLO D’ITALIA”, ANNALISA TERRANOVA, CHE SVELA LA FAIDA TRA I POST-FASCI ANTI “PEDERASTI” E CHI SOGNA UNA MODERNA DESTRA DI GOVERNO: “L'ATTEGGIAMENTO DI AVVERSIONE VERSO I GAY E IN GENERALE VERSO GLI LGBTQ+ È DISGUSTOSO E IMBARAZZANTE” – SE LA BASE DI FDI È DIVISA, AL VERTICE VA PURE PEGGIO: MANTOVANO E FAZZOLARI HANNO ERETTO UN MURO CONTRO LA SCELTA DELLA DUCETTA DI MANDARE AL MINISTERO DELLA CULTURA PRIMA "GENNY DELON" E POI IL GIULI-RIDENS, UN CAMALEONTE CAPACE DI TUTTO, ANCHE DI NOMINARE SUO CAPO DI GABINETTO FRANCESCO SPANO, OMOSESSUALE DICHIARATO, CONSIDERATO UN “INFILTRATO” DE’ SINISTRA (GIA' ALLA CORTE, COL "MARITO" AL SEGUITO, DELLA VELTRONIANA MELANDRI)

DAGOREPORT – BEPPE SALA, FUORI DAL SALOTTO DEL CENTRO STORICO PD, S'INCAZZA: IL SINDACO DI MILANO HA CAPITO CHE BETTINI E CONTE STANNO APPARECCHIANDO UN PAPOCCHIO, DI CUI MANFREDI, SINDACO DI NAPOLI, A CAPO DELL'ANCI È SOLO L’ANTIPASTO. POI SEGUIRA' MANFREDI CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA CON IL GRILLINO FICO SINDACO DI NAPOLI -  MA LOR SIGNORI NON HANNO FATTO I CONTI CON VINCENZO DE LUCA, FATTO FUORI DALLA COJONAGGINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN: DE LUCA SI PRESENTA CON LA SUA LISTA CIVICA: O VINCE O FA VINCERE LA DESTRA – LIGURIA, EMILIA-ROMAGNA, UMBRIA: SE PER LA MELONI FINISSE 3-0, LA SEGRETARIA ARCOBALENO POTRÀ REALIZZARE IL SUO SOGNO E LASCIARE LA POLITICA PER IL RAP CON J-AX...

FOTO FLASH - UNO DEI DUE E' DI TROPPO: NEL SERVIZIO DI "REPORT", GIRATO IL 10 OTTOBRE (GIORNO IN CUI GIULI E' ANDATO IN SENATO PER RISPONDERE A UN QUESTION TIME), ALLE SPALLE DEL MINISTRO SI VEDONO SIA FRANCESCO GILIOLI, ALLORA SUO CAPO DI GABINETTO, E FRANCESCO SPANO CHE PRENDERA' IL SUO POSTO - LA STRANEZZA? GILIOLI SI DIMETTERA', ACCUSATO DI "FATTI GRAVISSIMI", DUE GIORNI DOPO, IL 12 OTTOBRE. LE DOMANDE SORGONO SPONTANEE: CHE CI FACEVA SPANO AL SEGUITO DI GIULI? IL MINISTRO AVEVA GIA' SCOPERTO I "FATTI GRAVISSIMI" IMPUTATI A GILIOLI E PREPARAVA LA SUA USCITA? OPPURE SPANO ERA LI' IN NOME DELLA LORO AMICIZIA?