IL RYAN GOSLING DEL PORNO - JAMES DEEN LANCIA L'ALLARME: ''A 8-9 ANNI I BAMBINI ACCEDONO AI FILM PORNO SUGLI SMARTPHONE, E NON HANNO GLI STRUMENTI PER CAPIRE COSA SIA. SONO DESENSIBILIZZATI'' - L'ACCUSA DI VIOLENZA DA PARTE DELLE COLLEGHE, LA DIFESA DELLA NAPPI: ''È STRONZO E NEANCHE TROPPO DOTATO, MA NON UNO STUPRATORE''

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1. IL SENSO DI JAMES DEEN PER IL PORNO

Cecilia Marotta per https://www.gqitalia.it

james deen james deen

 

Bryan Matthew Sevilla è un ragazzo semplice. Gli piace mangiare, dormire e guardare la tv. Non ha grandi ambizioni, non ha hobby particolari se non i gatti e il cibo, e per guadagnarsi da vivere si scopa un sacco di donne diverse. Bryan Matthew Sevilla è un ragazzo fortunato. Dice che all’età di 6 anni vide qualcosa di strano e quel giorno decise che da grande avrebbe fatto l’attore porno.

 

james deen james deen

Si narra che quando al primo provino si presentò in jeans e giacca di pelle, con una sigaretta tra le labbra e una fotografia del pisello al posto del biglietto da visita, una procace agente si innamorò di lui e, intuendo il potenziale della sua bella faccia pulita dalla fisionomia vagamente Hollywoodiana, lo trasformò in James Deen, colui che sarebbe diventato il must-have delle major del porno.

 

Correva l’anno 2004; al debutto cinematografico nel film di ispirazione springbreakers Art School Sluts segue l’inizio di un’intensa liaison sessuale con il genere MILF, cui James dedica interamente i primi anni della carriera.

 

james deen 4 james deen 4

“Here comes my skinny little Jewish ass!”: lo apostrofavano così le sue amanti, sui set dove venivano girate le clip per il sito MILFseeker.com. Le donne mature del regno impazzivano per lui, lo sbarbatello che dava più piacere e dipendenza dello zucchero; così in molti iniziarono a interessarsi del destino del “culo ebreo” dato in pasto all’adult. Il suo nome iniziò a circolare tra la gente che conta ed il resto è storia: una storia che insegna che non tutto quello che sembra straordinario lo è realmente. E viceversa.

 

James Deen è un tipo basic. È un ragazzo normale con un cazzo normale che è riuscito a sfondare nel porno. Quasi 20 anni di carriera e 4000 film non lo hanno cambiato: in lui sopravvive un giovane Peter Pan che sembra essere stato catapultato per sbaglio in un mondo alieno che poi ha scoperto essere il suo habitat naturale. Nonostante sia una delle figure più attive e chiacchierate del jet set a luci rosse, resta un evergreen.

james deen incassa due trofei james deen incassa due trofei

 

Nonostante sia un uomo nell’unico mondo che riesce ad essere fallocentrico e misandrico allo stesso tempo, è riuscito a imporre il suo nome nello star system, tra gli eletti Ron Jeremy, Rocco Siffredi, John Holmes. Nonostante lo abbiano accusato di stupro, continua ad essere il preferito dalle donne, che siano colleghe o groupie.

 

james deen e joanna james deen e joanna

Non dovrebbe essere un fenomeno mainstream, lo è. James Deen è una specie di mistero; e anche non volendo mitizzare la sua figura resta un personaggio curioso. Se googli il suo nome scopri che è un attore pluripremiato che ha affiancato le migliori pornostar in circolazione, e che ha un sito personale, un canale Youtube e dei profili social dove racconta se stesso, la sua vita, le sue passioni: ovvero la figa, il dolce far nulla, i gatti e gli esperimenti in cucina.

 

La sua fanbase è un curioso agglomerato sociale che comprende millennials, donne, sessuomani, pornofili, e weirdos appassionati delle avventure di un simpatico pervertito che ha svoltato con il lavoro più bello del mondo: la pornografia. James Deen piace, e anche parecchio. Piace alla gente qualunque perchè è una specie di ibrido tra un rampollo dell’alta nobiltà e uno scugnizzo di strada e, pur essendo ricco e famoso, alla fin fine è un tipo normale. Piace alle donne perchè in effetti le sa prendere per il verso giusto, come dimostra egregiamente davanti alla macchina da presa.

stoya james deen stoya james deen

 

Piace ai millennials perchè è la giusta via di mezzo tra il bullo del paese e il ragazzo della porta accanto. Le ragazzine sono pazze di lui: commentano i suoi interventi social, gestiscono fanpage su Tumblr piene di gif delle sue migliori gesta erotiche, gli scrivono in chat; e lui risponde, perchè oltretutto non se la tira per niente. Per loro è il Ryan Gosling del porno, un idolo da poster insomma. In un certo senso potremmo dire che James Deen sta alle teenager americane come Cicciolina stava ai paninari italiani.

stoya james deen stoya james deen

 

Essere un personaggio trasversale implica grandi responsabilità sociali, soprattutto se sei una specie di influencer del sesso e potresti ricoprire un ruolo chiave nell’educazione sessuale delle giovani generazioni.

 

“Vorrei che i giovani fossero realmente tutelati, ma devo pensare anche agli affari” – dichiara James Deen in un’ intervista pubblicata su The Atlantic, interrogato sulla questione millennials & pornografia – affari che passano attraverso i vari siti che gestisce: Analized.com, GTFsluts.com, JamesDeen.com, BadDaddyPOV.com, TwistedVisual.com, POVPervs.com, PervGallery.com, JamesDeenCelebs.com.

 

Sarebbe assurdo pretendere che oltre a fare tutto quello che fa, James Deen risolvesse anche il problema della sovraesposizione mediatica degli adolescenti al sesso. Ma comunque ci sta provando, lanciando messaggi positivi e progetti come “I came on James Deen’s face”, una serie di dolcissimi video di cunnilingus in cui James Deen ‘stimola’ le concubine teen a descrivere quello che provano.

 

james deen james deen

Perchè il sesso, in fondo, è comunicazione. “Avere un’erezione è facile, la cosa difficile è trasportare la donna nel mood. Dirle che begli occhi che hai, amo le tue tette, la tua vagina è suprema .. e non vedo l’ora di venirti in faccia!”. Che poi, alla fine, è una specie di dichiarazione d’amore; parola di James Deen.

 

 

COSA DISSE VALENTINA NAPPI SU JAMES DEEN: ''È UNO STRONZO MANCO TROPPO DOTATO. MA NON È UNO STUPRATORE. LE RAGAZZE DURANTE LA SCENA SI FANNO FARE DI TUTTO. POI, INCASSATO L'ASSEGNO E A ECCITAZIONE PASSATA, GRIDANO ALLO STUPRO. ANCHE CON ME JAMES È STATO VIOLENTO, GLI HO DATO DUE SCHIAFFI E HA SMESSO

 

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/valentina-nappi-si-schiera-james-deen-pornostar-accusato-stupro-114662.htm

 

 

2. JAMES DEEN, L’ATTORE HARD ACCUSATO DI VIOLENZA LANCIA L’ALLARME SUI BAMBINI E IL PORNO

james deen e jessica drake spot contro le regole sul porno james deen e jessica drake spot contro le regole sul porno

Davide Turrini per www.ilfattoquotidiano.it

 

“Oggi, un bambino di dieci anni può accedere liberamente ad una miriade di contenuti porno sul web, e non credo sia in grado di elaborarli correttamente”. L’affermazione non è né di Don Mazzi, né di Telefono Azzurro, bensì del pornoattore James Deen. Il 31enne californiano Bryan Matthew Sevilla, diventato Deen sui set di film come Kung Fu Pussy e Make me cum, durante un’intervista radiofonica ad un’emittente statunitense si è addentrato nel tema dell’impatto della pornografia online sui bambini, e le conclusioni sono risultate alquanto inattese rispetto all’immagine di perfomer “violento” e “duro” che si è guadagnato nella sua carriera di pornostar.

 

JAMES DEEN AUTOSCATTO AL LIDO DI VENEZIA JAMES DEEN AUTOSCATTO AL LIDO DI VENEZIA

“L’età media di accesso al web per il porno sembra essere addirittura tra gli otto e i nove anni, e questo non va per nulla bene. Penso che, soprattutto se sono da soli, e vedono scene di sesso, i bambini non riescono a capire bene cosa stia succedendo”, – ha spiegato l’attore -, “Negli ultimi dieci anni abbiamo avuto talmente tanta pornografia gratuita online, e a portata di mano per tutti, che questa non ha più la funzione di insegnare alla gente a conoscere meglio i dettagli della sessualità. Semmai sembra che lo scopo di questa massa di porno free sia diventato il semplice intrattenimento”.

 

 

Stoya e James Deen PARTY VANITY FAIR Stoya e James Deen PARTY VANITY FAIR

“Quando ero ragazzino io l’iniziazione al porno arrivava quando tuo fratello maggiore ti passava un vhs, che a sua volta aveva rubato al padre o a il vicino di casa. Poi si raccontava in giro dell’entusiasmo di avere visto quella rivista o quell’altro nastro avuto di nascosto. Successivamente per immergersi negli abissi delle zone proibite di come facciamo sesso nel nostro intimo, tipo “peeing”, si attendeva di essere un po’ più grandi”, ha raccontato sul filo del ricordo Deen.

 

Lindsay Lohan James Deen photographed by Gavin Doyle Lindsay Lohan James Deen photographed by Gavin Doyle

L’attore 31enne ha definito questa sua analisi un “dilemma etico” che si è posto “per la prima volta nella vita”: “I ragazzini continuano a vedere questi esempi, regolarmente, da anni e anni, di quello che credono essere il sesso. E’ come se ci fosse una predisposizione alla desensibilizzazione attraverso questa strana dinamica comunicativa”.

 

James Deen è una figura controversa nel cinema per adulti degli ultimi anni da quando nel novembre 2015 è stato accusato di stupro da parte di Stoya, la sua ex fidanzata, interprete di titoli hard come Stoya loves anal. “James Deen mi teneva stretta e mi sco…. mentre io gli dicevo fermati, basta, mi fai male”, aveva twittato l’ex partner dell’attore accusandolo in rete di violenza.

 

A quelle di Stoya si sono succedute le accuse da un’ex-porno star come Tori Lux, che ha accusato Deen di averla colpita violentemente mentre aveva un rapporto sessuale sul set di un film. Poi ancora sono arrivate le parole di fuoco di Ashley Fires, che ha raccontato di un tentativo di violenza sotto la doccia in un’occasione di privacy tra i due. Infine la superstar Amber Rayne ha rivelato al The Daily Beast di aver avuto un rapporto anale con Deen talmente violento fino a sanguinare e ad aver bisogno di punti di sutura.

JAMES DEEN JAMES DEEN james deen the canyons james deen the canyons

 

LA PORNO STAR JAMES DEEN IN THE CANYONS LA PORNO STAR JAMES DEEN IN THE CANYONS

 

 

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