Ben Popper per “The Verge”
VIDEO “RYAN TOYS REVIEW”
Ryan è un normale bambino di 5 anni. Gioca con le macchinine, va sul triciclo e sullo scivolo, mentre la madre lo riprende. Cosa lo rende così speciale? E’ la star più giovane di You Tube.
Nelle ultime 18 settimane il suo canale “Ryan Toys Review”, creato a marzo 2015 a soli 4 anni, è stato in assoluto il più visto degli Stati Uniti, il secondo più visto al mondo, più di PewDiePie e Justin Bieber, più degli imperi mediatici tipo ‘BuzzFeed’. Sua madre ha mollato il lavoro da insegnate di chimica per dedicarsi interamente al business di famiglia. Il canale ha milioni di visite, che si trasformano in circa un milione al mese di ricavato pubblicitario.
ryan ha il suo canale you tube
Il fenomeno di recensire giocattoli sul Tubo non è nuovo. Iniziò a farlo una donna adulta nel 2013, senza mostrare il volto. Apriva i giocattoli e li usava, riprendendo con telecamera fissa. L’anno dopo era tra le più viste in America. Adesso 20 dei 100 canali top di You Tube si occupano di giocattoli, con 4 miliardi e mezzo di views al mese. Anche Ryan guardava i video di bambini che aprivano i regali, e allora ne ha fatto uno tutto suo, cominciando con un trenino Lego.
Carica un video al giorno,ha 5 milioni e mezzo di iscritti, oltre 6 miliardi di views. Il canale è un misto fra vlog, consumismo esasperato, gag di bimbo. Lui recensisce, con i modi e il vocabolario della sua età, costruisce, gioca e saluta. Man mano che va avanti è sempre più forzato, sembra che legga un copione, si occupa di sempre più giocattoli, fino a riceverne cento in una botta sola (è il suo clip più visto con 570 milioni di clic), e la sua voce sembra ormai priva di eccitazione e meraviglia.
L’industria ludica lo tiene d’occhio. Se un prodotto piace a lui, piace a milioni di altri piccoli. I prodotti che recensisce hanno tutti i link ai siti delle rispettive aziende. E’ comune che i brand mandino prodotti gratuiti alle star di You Tube o le sponsorizzino. La famiglia di Ryan sostiene di pagare di tasca sua per i giocattoli del figlio eppure a Natale haaccettato alcuni episodi supersponsorizzati da Walmart. I bambini che seguono Ryan guardano i video più a lungo degli utenti adulti (ancora e ancora), e la cosa piace molto a You Tube. Il successo di Ryan, fa il successo di più aziende. Oggi una normale famiglia può amministrare un giro d’affari miliardario tranquillamente da casa. Non ci sono regole né contratti da rispettare.
Gli attori bambini, nelle produzioni televisive o cinematografiche, hanno contratti regolari, ore di lavoro massime stabilite dalla legge federale. Su You Tube non esiste niente di tutto questo. E Ryan non è più ripreso solo quando scarta i giocattoli, ma quando va a Disneyland, a tagliarsi i capelli, quando è a letto con la febbre, quando vede la tv. La telecamera è sempre puntata su di lui. Una bella tentazione economica per la sua famiglia e d’altronde, chi non lo farebbe: garantirsi una sicurezza finanziaria semplicemente riprendendo tuo figlio che gioca e si diverte? Le sue due sorelle gemelle, a poche settimane di vita, hanno già fatto una comparsata.