NEL SOTTERRANEO SADOMASO NEWYORKESE DOVE LA DOMINATRICE 'MADAME HILLARY' SCHIAVIZZA I TRUMPISTI PENTITI: I CLIENTI CHIEDONO DI ESSERE INCATENATI, UMILIATI, COLPITI SUI TESTICOLI CON MAZZE DA GOLF MENTRE URLANO 'MAKE AMERICA GREAT AGAIN' - A FINE SEDUTA VIENE IMPOSTA UNA 'CUM TAX', TASSA SULLA MASTURBAZIONE DA VERSARE PER CAUSE PROGRESSISTE - VIDEO

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Callie Beusman per “Broadly

 

VIDEO ‘MADAME HILLARY SODOMIZZA TRUMP’

 

 

madame hillary madame hillary

A metà aprile, nel sotterraneo sadomaso di New York, una dominatrice travestita da Hillary Clinton ha punito un votante pentito di Trump. Lei indossava la parrucca bianca da First Lady e una giacca rossa, lui la maschera di The Donald e un pannolino con la scritta ‘Leak Proof’ sul posteriore.

 

 

Il tizio era legato mani e piedi, di fronte ad uno specchio, per essere ulteriormente umiliato. La punizione corporale è iniziata a colpi di frusta. La Domaine Esemar è il più antico luogo sadomaso in America, gestito da Mistress Couple e dal suo partner Master R. Durante il periodo elettorale, la dominatrice (che ha votato Sanders alle primarie) si è reinventata come Madame Hillary, ispirandosi alla Clinton che nei dibattiti televisivi sapeva sculacciare perbene il suo rivale, e ha proposto questo ‘role play’.

 

madame hillary sodomizza trump madame hillary sodomizza trump

La risposta è stata massiccia. Tra i clienti c’erano trumpisti pentiti, liberali, misogini. Un messaggio tipo? «Voglio che mi scoreggi in faccia così divento arancione come il naso di Trump. Sono un suo elettore. Prenoto subito se sei disposta a farlo». La Mistress non si aspettava una simile reazione, le richieste aumentavano dopo l’inattesa elezione del nuovo presidente americano e lei aveva un problema etico: «Non volevo essere l’oggetto sessuale di chi aveva votato contro le mie idee e contro gli interessi miei e delle persone a me care, ma ho accettato perché il sadomaso è un’esperienza psicologica e alla fine della seduta ti lascia domande, ti permette di dare nuove risposte e rivedere decisioni. Ho preso clienti solo previa intervista, per verificare che avessero davvero votato Trump e capirne il motivo».

madame hillary incatena il votante di trump madame hillary incatena il votante di trump

 

Dietro la maschera di The Donald c’è Mike, un votante di Trump che è andato contro i suoi stessi interessi. E’ infatti un immigrato e la sua famiglia all’estero è stata colpita dal famigerato ‘travel ban’. Ha votato Trump perché deluso dai democratici e dal fatto che Hillary non avesse preso con sé Bernie Sanders. Ha visto Trump come il candidato antisistema. In seguito però si è pentito amaramente, per via della costruzione del muro al confine e dello smantellamento dell’Obamacare.

 

sex dungeon sex dungeon

La punizione deve essere proporzionale all’errore commesso, così Mike si fa mettere elettrodi ai capezzoli, Madame Hillary gli fa confessare di aver tramato con i russi durante le elezioni e di aver perso il voto popolare, lo picchia con assorbenti usati (finti) perché ha leso i diritti delle donne, gli fa gridare lo slogan ‘Make America Great Again’. Lo colpisce con la mazza da golf sui testicoli per 18 volte, quante le visite del presidente a Mar-a-Lago.

 

trumpista pentito trumpista pentito

Alla fine della seduta c’è la catarsi e il momento di tenerezza fra dominatrice e schiavo. Madame Hillary conclude imponendo a Mike una ‘cum tax’, una tassa sullo sperma: deve dare soldi ad una causa progressista ogni volta che si masturba pensando a questa esperienza. Una settimana dopo la seduta, Mike ha già versato 125 dollari.

 

 

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