Ma sì, basta con la Rai degli sprechi, basta con una tv di Stato che paga i politici greci per farsi quattro chiacchiere con Fabio Fazio, basta con i compensi milionari ai conduttori, basta con le mazzette sborsate per illuminare l’Ariston di Sanremo a festa, basta con gli appalti agli amici dei mafiosi capitali per servire the e caffè nei bar dell’intera azienda, basta con i 15 inviati dei Tg che fanno tutti lo stesso servizio. Ora sono arrivati Campo Dall’Orto e Maggioni e tutto funzionerà splendidamente. Sì, vabbè.
Al di là dei 24mila euro intascati dal greco con i muscoli di Rambo, basta infilarsi nei tanti meandri di Viale Mazzini per capire che nulla è cambiato. Prendiamo Rai 4, per esempio, la rete del digitale terrestre dedicata alle serie e ai film sbarcata a settembre in pompa magna nell’ambitissima posizione 104 di Sky, là dove un tempo gli abbondati della tv satellitare trovavano Rete 4.
Bene, Rai 4 è una rete su cui Campo Dall’Orto ha puntato molto, posizionandola non solo su Sky, ma nominando come consulente Lucia Nicolai, sua ex collaboratrice a Mtv, con il compito di dare una nuova identità al canale, diretto da Roberto Nepote. Facile immaginare che se la signora riuscirà nel suo intento prenderà il suo posto, una volta che il direttore generale della Rai avrà i pieni poteri. Ma questa è un’altra storia.
Dunque, in attesa di vedere cosa succederà, Nepote che fa? Spedisce in trasferta praticamente tutto il canale al Lucca Comics and games: 13 persone, con stand di Rai 4 incluso. Direte, Rai 4 sarà media partner dell’evento dedicato al fantastico mondo dei fumetti? Sbagliato, scorrendo nella lista dei media partner si trovano per esempio Sky Cinema, Sky Atlantic, Sky Arte, c’è anche Radio2 come radio ufficiale, ma di Rai 4 nessuna traccia.
Che avrà Lucca di così importante per spendere tutta questa forza lavoro ed economica? Tanto per capire la differenza: Rai Movie, altro canale digitale Rai diretto da Nepote, media partner della festa del cinema di Roma, per realizzare il programma Roma daily, una striscia quotidiana di 12 minuti per 9 giorni, ha impegnato 7 persone, la metà del folto gruppetto spedito a Lucca da Nepote per realizzare una striscia quotidiana di 8 minuti per la durata di appena 4 giorni e presenziare ad appuntamenti come la conferenza stampa di Rai 4 per presentare una puntata della nona stagione della serie Dr. Who, che dall’anno prossimo Rai 4 non trasmetterà più perché la BBC ha venduto i diritti a Netflix. E non dimentichiamo la serata Halloween powered by Midnight Factory (così come si legge sul sito della rete) cui Rai 4 parteciperà presentando i nuovi titoli horror in prima visione assoluta in onda da venerdì 6 novembre.
E in tutto ciò la Nicolai che fa? Al momento nessuno a Rai 4 sembra si sia accorto del suo arrivo, anzi, tra i corridoi di Viale Mazzini gira voce che al di là della relazione che la manager redigerà, il direttore di Rai 4 avrebbe intenzione di spostare tutte le produzioni da Roma a Milano e la messa in onda da Roma a Torino, tanto è vero che sarebbe già stato avvistato più volte nel capoluogo lombardo. Non resta che chiedersi, a chi lassù nei piani alti Rai, gioverà tutto questo?