Da http://www.davidemaggio.it/
Che il caso non sia chiuso, ormai, è chiaro. Dopo la spiegazione data dal Gabibbo, martedì sera, sulla sospensione di Fabio e Mingo dal loro ruolo di inviati, dovuta a due servizi falsi, e la prima replica dei due (“abbiamo sempre assecondato gli autori”), il duo barese, intercettato nella loro città dai microfoni di Telenorba, torna a chiudersi nel silenzio e a non fornire spiegazioni su quanto accaduto.
Mingo, fermato da una giornalista dell’emittente pugliese in un bar, alla domanda: “La storia la conosciamo, ma che è successo?”, risponde: “Farò il mimo. Purtroppo adesso non possiamo rilasciare dichiarazioni, abbiate pazienza”. “Quando, ufficialmente, risponderete?”, gli viene chiesto. “Prestissimo”, si capisce dal labiale di Mingo, ripetuto anche dalla giornalista, la quale ricorda che a metà maggio uscirà un film con Mingo, dal titolo “Nomi e cognomi”.
La telecamera segue Mingo, quindi, all’interno di un panificio, dove l’ex inviato di Striscia riceve un’attestazione di stima da parte del venditore (“Ti vogliamo bene. Ti vogliamo vedere di nuovo in televisione, più di prima”. “Ci saremo”, la risposta di Mingo). La giornalista cerca, poi, anche l’altro componente del duo, Fabio, e lo incontra per strada, circondato da persone che gli esprimono la propria solidarietà.
FABIO E MINGO CON MICHELE EMILIANO
L’unica dichiarazione che rilascia al microfono, però, è “non posso parlare”. Insomma, la vita per il duo sembra scorrere tranquilla, nella loro città. Almeno fino ai prossimi sviluppi di questa vicenda.
FABIO E MINGO CON RAFFAELE FITTO MINGO E FABIO FABIO E MINGO CON MICHELE EMILIANO