Marco Giusti per Dagospia
Come vanno le cose a Venezia? Fa ancora un caldo soffocante se la cosa può interessare e la battaglia tra i film in concorso incomincia a farsi serrata. La buona notizia è che “Queer” di Luca Guadagnino, prodotto da Guadagnino e Mieli e interamente girato a Roma, a Cinecittà, con Daniel Craig protagonista, verrà distribuito in America dalla potente e coraggiosa A24. La cattiva notizia è che il dibattito sul tax credit si sta muovendo tra la commedia e la tragedia, come sempre in Italia. Ho capito però che il tentativo è quello di controllare dall’alto anche le potenti film commission italiane. Parliamo di quello che ho abbiamo visto, che è meglio.
E’ terribile, ma proprio invedibile, anche se ha portato oggi a Venezia Brad Pitt e George Clooney, decisamente più vivi quando fanno gli spot dei caffè, l’action fuori concorso “Wolfs”, scritto e diretto da Jon Watts, il regista degli ultimi “Spider-Man”. L’idea potrebbe anche non essere male. Una signora di mezza età, Amy Ryan, che si scoprirà essere un potente procuratore, si ritrova con un ragazzo in mutande morto in una camera d’albergo da 10 mila dollari a notte dove avrebbero dovuto avere una notte di sesso.
Nella camera accorrono, per “sistemare” le cose due professionisti, George Clooney, chiamato da lei, e Brad Pitt, chiamato dalla direzione dell’albergo. Chi dei due deve fare il lavoro “sporco”? Dovete collaborare, chiede la padrona dell’albergo. Ma, come la donna esce dalla camera, i due scoprono che la borsa del ragazzo contiene un carico di coca da 250 mila dollari e che il ragazzo, il buffo Austin Abrams, non è morto, ma solo in overdose. Lo portano così da una persona fidata, Poorna Jagannathan, per rimetterlo in piedi. A questo punto parte una notte infernale dove prima o poi si dovrà capire, se quello che hanno trovato nella camera d’albergo era in realtà una trappola. Ma una trappola per chi?
A differenza dei grandi film action, i buddy buddy, con coppie divertenti, penso solo a quella formata da Danny Glover e Mel Gibson, dove la coppia funziona se hai delle differenze, anche visive, tra i due protagonisti, qui hai due personaggi troppo simili, vestiti anche uguali, che vogliono essere uguali.
Quindi la tua coppia non funziona. Anche se hai due star come George Clooney e Brad Pitt. Ma non fanno ridere, non hanno né battute né grandi situazioni. Solo quando si mettono gli occhiali da vista ti fanno un po’ sorridere. Ma il film è del tutto inutile. E noioso. Questo pubblico mezzo rincoglionito dal caldo se lo è fatto piacere. Voi ve lo trovate il 20 settembre su AppleTv+.
wolfs george clooney brad pitt