Croline Howe per Daily Mail
il libro anticlinton di dolly kyle
Dolly Kyle incontrò Bill Clinton al campo di golf di Hot Springs, in Arkansas, nell’estate del 1959. Lei aveva 11 anni e lui 12 e fu amore a prima vista, durato circa 32 anni, da quando andavano al liceo a quando lui partì per Yale e fino all’arrivo alla Casa Bianca. Proprio a Yale le disse che era andato a vivere con una donna, che però non sarebbe stata una minaccia per loro due. Aveva intenzione di diventare Presidente e lei saltò dentro quel sogno.
Quella donna era Hillary, che Dolly definisce “una sostenitrice finanziaria”, il cui compito era dare sicurezza economica a Bill, spingerlo ad essere eletto, in modo da diventare la prima donna della stanza ovale. Kyle lo dichiara nel nuovo libro-bomba “Hillary, The Other Woman” pubblicato da ‘WND Books’: «Billy e Hillary Clinton continuano a mentire, tradire, ad essere politici insaziabilmente ambiziosi, manipolatori e aggressivi. Niente in loro è cambiato in questi 40 anni, tranne il fatto che hanno deluso molta gente. I Clinton hanno riscritto la loro storia per seguire un’agenda politica, avere voti, potere, soldi. E’ un circolo vizioso di avidità e potere, senza limiti, a meno che qualcuno non si alzi a decretarne la fine. Ecco qua, sono Dolly. Ideologia, integrità e amore per la patria non fanno parte dei “Billary”. Si tratta di co-dipendenza e co-cospirazione, alla ricerca di sempre più soldi e potere». E sesso.
dolly kyle avvocato e scrittrice
Bill presentò Hillary a Dolly nel 1974, in aeroporto. Le tese la mano come ad una sconosciuta: «Non capivo perché portasse con se in pubblico quella ragazza che sembrava di mezza età, indossava abiti lunghi per mascherare i fianchi larghi, e sandali da cui spuntavano dita pelose». Da quelli occhiali a fondo di bottiglia, Hillary la fissava con ostilità. Dolly andava a letto con Bill dopo il liceo: «Era dipendente dal sesso e anche io. Lo sapevo e me lo confessò nel 1987. Ne ebbe almeno 2000 e non usava i preservativi, ma a Hillary non interessava granché visto che lei non ci dormiva insieme».
Bill e Hillary si sposarono nel 1975 ma lui continuò la sua storia con Dolly: «Eravamo al sicuro in Arkansas perché Hillary non piaceva a nessuno. Hillary però pagava delle spie per sapere quali donne frequentasse o attaccasse suo marito. Lui la chiamava “la Guardiana”, perché Hillary doveva assicurarsi che avesse un’immagine pubblica pulita. Nel 1979 Bill mi disse che che voleva un figlio. Ne avevano bisogno per sembrare una coppia normale e per distogliere l’attenzione dallo stile di vita della Guardiana». Dolly non usa la parola ‘lesbica’ ma è quello che intende. Fu lei a consigliare a Bill di andare a letto con sua moglie e dopo un anno infatti nacque Chelsea. Hillary si sentiva intrappolata a casa con la bambina, e dopo tre mesi già era tornata al lavoro.
clinton e hillary coppia per finta
hillary in versione avvocato clinton photo opportunity con jfk dolly kyle storica amante di bill clinton dolly kyle scrive un libro sulla sua rivale hillary clinton hillary clinton a scuola
Quando Clinton cominciò a perdere voti, Hillary diventò furiosa. Gli tirò i piatti della cucina, rimasero insieme solo per Chelsea e per la carriera politica. Dice Dolly: «Hillary ha fallito anche come Segretario di Stato, non fa che minacciare le donne che hanno fatto sesso con suo marito, che è un molestatore seriale. Non c’è niente che Hillary non possa fare per distruggere i suoi nemici».