ZELENSKY, CHE FLOP! DOVEVA ESSERE IL GRANDE COLPACCIO DI LA7 E INVECE LA SERIE TV “SERVANT OF THE PEOPLE” SI È RIVELATA UN FALLIMENTO: SE IN GIRO PER IL MONDO STA FACENDO SFACELI, IN ITALIA NON È MAI RIUSCITA A SUPERARE IL 3.4% DI SHARE, TRACOLLANDO NELL’ULTIMA SERA ALL’1.9% - E PENSARE CHE CAIRO AVEVA FATTO DI TUTTO PER SFILARLA A NETFLIX E… - VIDEO

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Francesca D'angelo per “Libero quotidiano”

ZELENSKY SERVANT OF THE PEOPLE ZELENSKY SERVANT OF THE PEOPLE

 

Doveva essere il grande colpaccio di La7: la serie tv con il presidente ucraino Zelensky, Servant of the people. Il canale del gruppo Cairo l'aveva addirittura rubata alla grande e potente Netflix. E invece... Le cose non sono andate come previsto. Il popolo italiano non si è infatti filato il prodotto che ha finito per rivelarsi un mezzo flop.

 

Già l'esordio era stato tiepido: le prime tre puntate, promosse il giusto dalla rete, sono state trasmesse tutte insieme il 4 aprile registrando 821 mila spettatori e il 3,4% di share. Quella stessa sera aveva fatto meglio anche Quarta repubblica su Rete4 (970 mila e il 5,6%), quasi che i telespettatori stessero dicendo: «Ci basta la realtà, grazie».

 

ZELENSKY SERVITORE DEL POPOLO ZELENSKY SERVITORE DEL POPOLO

Per fare però un confronto più equo, bisogna paragonare l'esordio di Servant of the people con quello di Chernobyl: anche qui, purtroppo, sono dolori. Quando a giugno 2020 la serie sul celebre disastro atomico passò, da Sky, in chiaro su La7 sfondò subito il muro degli 1,3 milioni di spettatori toccando il 6,5% di share. Ergo, già all'inizio il titolo con Zelensky traballava. Con lo svolgersi delle puntate la situazione non è però migliorata.

ZELENSKY SERVITORE DEL POPOLO ZELENSKY SERVITORE DEL POPOLO

 

Lunedì scorso, infatti, il titolo è crollato all'1,9%. Per non parlare del numero di teste, praticamente dimezzatosi: erano appena in 449 mila a guardare la fiction. Insomma, giusto gli amici e i parenti stretti dei lavoratori di La7...

VOLODYMYR ZELENSKY NELLA SERIE SERVITORE DEL POPOLO VOLODYMYR ZELENSKY NELLA SERIE SERVITORE DEL POPOLO

 

Ergo, è stata una brutta doccia fredda. Eppure l'operazione, di per sé, non era sbagliata: nella serie tv Zelensky, allora ancora attore, recitava il ruolo di un insegnante di storia, dall'animo idealista. Dopo essersi sfogato sulla corruzione del suo Paese, il suo discorso diventa virale e il nostro viene promosso a presidente dell'Ucraina. Anche se non aveva alcuna preparazione politica.

VOLODYMYR ZELENSKY NELLA SERIE SERVITORE DEL POPOLO VOLODYMYR ZELENSKY NELLA SERIE SERVITORE DEL POPOLO

 

Il gioco di specchi è chiaro e, per certi versi, affascinante: la realtà che supera la fantasia. Vero è però che la guerra già ci ansieggia e vedere la versione faccia-da-schiaffi di Zelensky non è che entusiasma granché. Ci basta già quella presidenziale che sbuca fuori a ogni Tg invocando aiuti militari per l'Ucraina. Tra l'altro, a sfortuna si aggiunge sfortuna per La7: il canale di Cairo ha voluto rilanciare con la serie americana Yellowstone. In Patria va benissimo e ha per protagonista Kevin Costner. Anche qui, però, nulla: sabato sera si è fermata a 344 mila spettatori e, pure lei, al 1,9% di share. Niente, cara La7: le serie tv non fanno per te. Forse ci aveva visto più lungo Netflix: ora hai ben cinquanta episodi da fare fuori...

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