L'ARTE DI PECHINO: STUDIARE E COPIARE - IL SITO CINESE DI MODA ULTRAVELOCE SHEIN E' ACCUSATA DI AVER COPIATO I MODELLI DELLA RIVALE ZARA - SUI SOCIAL SONO STATE CONDIVISE DECINE DI IMMAGINI DI CAPI PRATICAMENTE IDENTICI TRA I DUE PUNTI VENDITA - L'AZIENDA HA GIA' AFFRONTATO AZIONI LEGALI PER PRESUNTA VIOLAZIONE DEL COPYRIGHT, ANCHE DA GRANDI MARCHI COME LEVI STRAUS, DR. MARTENS E RALPH LAUREN...

-

Condividi questo articolo


Dagotraduzione dal Guardian

 

Zara Shein 9 Zara Shein 9

Il sito cinese di moda ultraveloce Shein è stato accusato di aver copiato i modelli della rivale Zara dopo che sui social media sono state condivise decine di immagini di capi praticamente identici tra i due punti vendita.

 

Sulla piattaforma video TikTok, gli hashtag #zaravsshein e #zaradupe – in cui gli utenti condividono gli oggetti molto simili di Zara e Shein, spesso indossandoli – hanno avuto rispettivamente 38,3 e 39,8 milioni di visualizzazioni.

 

Shein ha già affrontato azioni legali per presunta violazione del copyright, anche da parte di aziende globali come Levi Strauss, il produttore di Dr Martens AirWair International e Ralph Lauren. L'hashtag #sheinstolemydesign ha avuto 6,4 milioni di visualizzazioni su TikTok.

 

Zara Shein 8 Zara Shein 8

Su Instagram, alcuni degli esempi più sorprendenti sono stati raccolti da @dupesnation. Tuttavia, alcuni influencer della moda sembrano celebrare la capacità di Shein di replicare i modelli di Zara a una frazione del costo. Un post, intitolato "Dupe AllyLikes", mostra una maglietta di Zara rosa pastello e arancione che costa € 29,95 vicino a una maglietta apparentemente identica di Shein per € 4,49, completa dei codici prodotto necessari per acquistarla.

 

Il profilo dell'account Instagram @zaravsshein dice in spagnolo: «Trova vestiti Zara da Shein due volte più economici!!!! Ogni giorno capi nuovi!! Riferimenti di tutti i capi. Inizia a risparmiare!».

 

Zara Shein 7 Zara Shein 7

Shein ha più che quadruplicato le sue entrate dal 2019, secondo il sito Web di Business of Fashion, raggiungendo 15,7 miliardi di dollari di vendite. Secondo quanto riferito, ora sta cercando 1 miliardo di finanziamenti e ha una valutazione di 100 miliardi di dollari.

 

Alex Crumbie del gruppo di campagna Ethical Consumer ha affermato che l'imitazione «sembra essere la pietra angolare della moda super veloce», aggiungendo: «Questi marchi in genere riproducono la moda vista altrove e la cambiano in una settimana. La copia dei progetti riduce i tempi di consegna».

 

Zara Shein 6 Zara Shein 6

Non si sa come lo facciano così rapidamente ed a buon mercato. «Non c'è una grande quantità di informazioni su Shein», ha detto Crumbie. «Avranno catene di approvvigionamento in tutto il mondo dove potranno mantenere bassi i costi, ma dove non lo sappiamo».

 

Se è davvero un plagio, Shein potrebbe farla franca? Molto probabilmente. «Supponiamo che Shein abbia rubato un'idea di Zara», ha affermato Mike Flanagan, amministratore delegato della società di consulenza Clothesource. «Tra quando Zara lo vede a quando fa causa, passano due anni. Ma quel design potrebbe aver venduto solo cinque pezzi e poi scomparire nel giro di poche settimane. Dimostrare qualcosa a due anni di distanza è impossibile».

 

Zara Shein 5 Zara Shein 5

Il proprietario di Zara, Inditex, ha rifiutato di commentare. Un portavoce di Shein ha dichiarato: «I fornitori Shein sono tenuti a rispettare il codice di condotta dell'azienda e a certificare che i loro prodotti non violano la proprietà intellettuale di terze parti».

Zara Shein 3 Zara Shein 3 Zara Shein 2 Zara Shein 2 Zara Shein Zara Shein Zara Shein 4 Zara Shein 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – LA MELONA DOVREBBE SPEDIRE PANETTONI E SPUMANTE A CONTE & TRAVAGLIO: È SOLO GRAZIE A UNA OPPOSIZIONE DISUNITA CHE PUÒ SPADRONEGGIARE – I GRANDI VECCHI DELLA POLITICA CERCANO DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITA' PERMANENTE DA AFFIANCARE AL PD EVANESCENTE DI ELLY SCHLEIN. E DAL CILINDRO DI PRODI E' USCITO IL NOME DI ERNESTO MARIA RUFFINI – SE RENZI E' DISPONIBILE, CALENDA NO. MA SUL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE FIOCCA LO SCETTICISMO: COME PUÒ UN ESATTORE DEL FISCO RACCOGLIERE IL CONSENSO DEGLI ITALIANI CHE, AL PARI DELLA DUCETTA, CONSIDERANO LE TASSE "UN PIZZO DI STATO"?

I MISTERI DI VIALE MAZZINI – PERLA TORTORA NON È LA SOLA GIORNALISTA RAI AD AVER FATTO UNA CARRIERA RAPIDISSIMA: NELLA TV PUBBLICA SONO IN MOLTI A CERCARE DI FAR LUCE SULL’INSPIEGABILE ASCESA DELLA 33ENNE GIULIA BONAUDI, PASSATA DALL'OSCURO LAVORO DI REDAZIONE ALLA CONDUZIONE DI “WEEKLY” - LA BONAUDI, STIMATISSIMA DAI TRE CABALLEROS DI VIALE MAZZINI ROSSI-MELLONE-CORSINI, È AUTRICE DI DUE RUBRICHE SU RAINEWS, HA UN ALTRO CONTRATTO PER I PROGRAMMI “RESTART” E “BUONGIORNO BENESSERE” E APPARE IN VIDEO NEL PROGRAMMA DI GIORGINO, “XXI SECOLO”. MA IN RAI NON ERANO VIETATI PIÙ DI TRE CONTRATTI DA AUTORI?

DAGOREPORT - GRANDE AGITAZIONE PER IL RISIKO CHE STA INVESTENDO IL PRESEPE DEL POTERE BANCARIO ITALIANO - LA PARTITA CHE VEDE IN CAMPO UNICREDIT, BANCO BPM, CREDIT AGRICOLE, ANIMA SGR, MPS, GLI IMPRENDITORI MILLERI E CALTAGIRONE SUPPORTATI DAL MEF DI GIORGETTI E DALLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, CON MEDIOBANCA E ASSICURAZIONI GENERALI ALLA FINESTRA, È SOLO ALLE PRIME SCHERMAGLIE - IN ATTESA DELLA BATTAGLIA FINALE, PREVISTA A METÀ DEL PROSSIMO ANNO, COME IN TUTTE LE GRANDI OPERAZIONI, IL RISULTATO SARÀ FRUTTO DI UN ACCORDO TRA IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, E IL CAPO DI CREDIT AGRICOLE, PHILIPPE BRASSAC - TRA I DUE ISTITUTI CI SONO DI MEZZO TANTI, TROPPI INTERESSI CHE VANNO AL DI LÀ DELL’‘’INDIPENDENZA’’ DI CASTAGNA, DALLA VOGLIA DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONQUISTARE MILANO E TRIESTE E DALLE MIRE DI SALVINI E MELONI DI “AVERE UNA BANCA”…

DAGOREPORT – QUANTO ROSICA SALVINI! ERA L'UNICO CHE  CELEBRAVA TRUMP, MENTRE LA DUCETTA FACEVA LA SMORFIOSA CON BIDEN, ED ORA È COSTRETTO A SUBIRE IL CAMALEONTISMO SENZA LIMITISMO DELLA MELONA CHE SI SCAPICOLLA A PARIGI A BACIARE IL CIUFFO TRUMPIANO - IL “CAPITONE” È PURE INCAZZATO CON IL DEPUTATO LEGHISTA ANTONIO ANGELUCCI, CHE SUI SUOI GIORNALI HA SUONATO LA GRANCASSA ALLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' – L’INSISTENZA DELLA DUCETTA CON MUSK E MACRON PER ESSERE INVITATA A PARIGI E L’ILLUSIONE DELLA PREMIER DI FRONTE A TRUMP: NON SA, LA “TAP(P)INA” CHE IL TYCOON SE NE FOTTE DI TUTTI, E SPERARE DI AVERE CON LUI UN RAPPORTO DI FIDUCIA, SENZA ALIENARSI GLI ATTUALI ALLEATI EUROPEI, È UNA MERA ILLUSIONE…