Estratto dell'articolo di Titti Beneduce per www.corriere.it
Luciano Moggi e la moglie andavano con lui a Lourdes, Fabio Capello quando lo incontrava toccava ferro, Claudia Koll e Sara Tommasi lo ammiravano: eppure don Michele Barone, ex sacerdote di cui si occuperà stasera, giovedì 10 ottobre, la trasmissione «Le Iene presentano: Inside», è stato condannato in primo grado a 12 anni di reclusione per lesioni e maltrattamenti su una tredicenne che, a suo dire, sottoponeva ad esorcismi per liberarla dal demonio.
Le violenze, in alcuni casi feroci, avvenivano nella «Piccola casetta di Nazareth», un istituto religioso di Francolise, piccolo centro del Casertano. Diverse donne, fornendo particolari molto precisi, hanno sostenuto di essere state violentate negli stessi locali, ma da questa accusa don Barone è stato assolto.
DON MICHELE BARONE CON PAPA FRANCESCO
[…] don Michele […] Entra in contatto con una famiglia campana e comincia a praticare su una ragazzina, senza alcuna autorizzazione della Chiesa, rituali fatti di maltrattamenti fisici e vessazioni per liberarla, a suo dire, dal demonio. Nel 2018, grazie alle registrazioni della sorella della vittima, mostrate da Le Iene in diversi servizi, don Michele viene arrestato.
Anche la Chiesa interviene, sospendendolo dalla celebrazione del culto e dall’amministrazione dei sacramenti. Dopo due anni di detenzione, un mese dopo la condanna, don Barone viene rilasciato perché secondo i giudici non c’è rischio che commetta di nuovo gli stessi reati.
La ragazzina sottoposta agli «esorcismi» ha sofferto enormemente a causa di don Barone, ritrovandosi in una forte confusione emotiva: se da un lato il sacerdote le ripugnava, dall'altro credeva di sentirsi bene dopo le sedute anche se si ritrovava coperta di sangue. […] Oltre al sacerdote nel 2018 furono arrestati anche i genitori della ragazzina e un funzionario di polizia che è stato però scagionato da tutte le accuse.
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