Estratto dell’articolo di Lara Sirignano per www.corriere.it
Aveva definito risibili e prive di fondamento le conclusioni dell’inchiesta giornalistica del New York Times sull’affondamento del Bayesian, il veliero colato a picco ad agosto, durante una tempesta, nelle acque di Porticello, nel palermitano.
Ora The Italian Sea Group, la società che ha ha rilevato il marchio Perini Navi, il cantiere che costruì lo yacht, va all’attacco e annuncia che procederà legalmente contro il giornale statunitense che aveva attribuito la causa del naufragio del veliero di proprietà del tycoon inglese Mike Linch ad alcune caratteristiche tecniche dell’imbarcazione, come l’albero troppo alto.
Una narrazione che The Italian sea group definisce «del tutto priva di consistenza tecnica». La società toscana ci tiene a precisare di aver acquisito, nel gennaio 2021, dall’asta fallimentare il brand Perini, gli archivi, e la parte immobiliare della Perini Navi, e «non può quindi in alcun modo essere considerata responsabile di qualsiasi accadimento eventualmente riferibile all’affondamento».
AFFONDAMENTO DELLO YACHT BAYESIAN - RICOSTRUZIONE NEW YORK TIMES
Nel merito delle conclusioni dell’inchiesta giornalistica sul naufragio del veliero costato la vita a sette persone, tra cui il miliardario inglese e la figlia, la società contesta che il monoalbero extra tall - in genere yacht dello stesso tipo ne hanno due - abbia potuto determinare una instabilità dell’imbarcazione che si sarebbe inclinata imbarcando una enorme quantità di acqua.
«Il Bayesian - assicurano - pur avendo una curva di stabilità leggermente diversa da un ketch, è comunque pienamente e ampiamente conforme ai criteri definiti dalla Maritime Coastguard Agency per le imbarcazioni commerciali a vela».
L AFFONDAMENTO DELLO YACHT BAYESIAN A PALERMO
TISG, che da dopo il naufragio ha strenuamente rivendicato la perfezione tecnologica del suo veliero, precisa che il Bayesian è stato progettato da uno dei più famosi architetti navali del mondo, Ron Holland. «Mentre non leggiamo alcun nome di a loro dire progettisti che apoditticamente affermano che la barca offre evidenti debolezze», scrivono.
Sull’affondamento indaga per naufragio e omicidio colposo la Procura di Termini Imerese che ha iscritto nel registro degli indagati il comandante James Cutfield l'ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio inglese Matthew Griffiths, che la notte della bufera era di guardia in plancia.
AFFONDAMENTO DELLO YACHT BAYESIAN - RICOSTRUZIONE NEW YORK TIMES
Secondo il quotidiano americano un altro punto debole del veliero sarebbe rappresentato dalle porte e dalle aperture dello scafo. Falso ribatte TISG che sottolinea «che le porte sono a tenuta stagna come richiesto dalle norme e possono causare allagamenti progressivi solo se lasciate aperte e con angoli di sbandamento superiori a 30°, quindi non possono rappresentare in alcun modo un difetto di progettazione o una debolezza, se azionate correttamente».
Un punto, quello delle aperture non chiuse a dovere, specie in previsione della tempesta in arrivo, che la società ha sostenuto già a 24 ore dalla tragedia. Insomma, se tutto fosse stato fatto a dovere il naufragio si sarebbe evitato. […]
?? yacht bayesian 1 YACHT BAYESIAN