1 - L'ESTATE PIÙ CARA
Estratto dell’articolo di Sandra Riccio per “la Stampa”
[…] prezzi pazzi di alberghi, traghetti, aerei, auto a noleggio e ombrelloni. La lista è lunga. I rincari non risparmiano nessun ambito e nessun settore. Così le vacanze in arrivo potrebbero diventare le più salate di sempre. L'allarme arriva dalle associazioni dei consumatori che hanno analizzato a fondo le tariffe dell'estate.
Il risultato? Per dormire una settimana in una struttura a 3 stelle in agosto sono spuntate richieste record, fino a 22 mila euro (due adulti e due bambini). Anche gli spostamenti sono super costosi: per andare in vacanza ad agosto una famiglia con due bambini e auto al seguito spende fino a 1.500 euro di traghetto, più di 800 euro in aereo. «[…]le vacanze estive 2023 saranno ricordate come le più care di sempre» afferma il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, che ha predisposto un lungo dossier sui costi delle prossime villeggiature.
Dall'indagine sono emerse anche nuove strategie nelle politiche tariffarie delle strutture ricettive: molti alberghi, forse allo scopo di contenere i costi di gestione, hanno eliminato il regime di «mezza pensione», ossia colazione e cena inclusa nel pacchetto offerto ai clienti. O […, hanno optato per la colazione come servizio extra a pagamento, i cui costi variano in media dai 7 ai 15 euro a persona al giorno.
[…]La stangata arriva anche sugli ombrelloni […] Lo afferma il Codacons, che ha condotto una ricerca sui prezzi di lettini, ombrelloni, sdraio, gazebi e servizi vari sui litorali italiani: «[…]+10%/+15% in tutta Italia con punte del +25% rispetto allo scorso anno. Gli stessi gestori parlano in questi giorni di aumenti "inevitabili" generati dai maggiori costi a loro carico».
«Per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend, in uno stabilimento medio, si spendono quest'anno tra i 30 e i 35 euro al giorno – analizza il Codacons – Le tariffe sono estremamente diversificate sul territorio: si va dai 40 euro di Viareggio o Riccione agli 80 euro di Gallipoli, passando per i 60 euro di alcune località della Sardegna, ma è facile arrivare anche a 120 euro al giorno nelle strutture di livello più alto».
Costerà di più anche consumare cibi e bevande con aumenti medi tra il +5% e il +10% sul 2022 […] Secondo il Codacons, considerata la spesa per l'affitto di un ombrellone e due lettini, consumazioni parcheggio e carburante, una famiglia con due bambini spenderà mediamente tra i 100 e i 110 euro per una giornata al mare, con un aggravio medio del +13,4% sul 2022.
Tornando ai prezzi dei soggiorni, per fare qualche esempio relativo alle singole tariffe nei vari posti di villeggiatura riguardo a un soggiorno di 7 notti - dal 12 al 19 agosto - due adulti più due bambini sotto i 13 anni, in struttura a 3 stelle o equiparata, secondo i siti specializzati è in Sicilia che si registra il record del caro-tariffe (e più precisamente a Cefalù): senza mezza pensione, si arrivano a spendere 22.343 euro a settimana.
[…]in Sardegna, secondo l'analisi di Assoutenti, il record spetta a San Teodoro, dove una struttura a 3 stelle per 4 persone - senza mezza pensione - costa ad agosto fino a 20.570 euro, battendo Baja Sardinia (tariffa massima 12.054 euro) e Porto Cervo (9.054 euro). […]. Sicilia, Sardegna e Costiera amalfitana sono risultate in testa alle località con i listini delle strutture ricettive più alti.
2 - GELATO DI LUSSO: CONO E COPPETTE AUMENTANO DEL 22% I CONSUMATORI: "ATTESI NUOVI PICCHI TRA LUGLIO E AGOSTO"
Estratto dell’articolo di Fabrizio Goria per “la Stampa”
L'estate sta arrivando e con essa la voglia di gelato. Che quest'anno vedrà aumenti a doppia cifra. Più 22% per il cono su base annua già a maggio, fa notare Consumerismo. […] secondo l'analisi di Consumerismo, […]un cono piccolo da due gusti può costare fino a 4 euro nelle zone più turistiche di Roma.
[…]. «Il prezzo medio dei gelati ha registrato in Italia a maggio un incremento medio del +22% rispetto allo stesso periodo del 2022», spiega il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele. […] «L'andamento dei listini, tuttavia, è estremamente diversificato sul territorio», fa notare.
«Prendendo in esame una vaschetta da 1 kg venduta negli esercizi commerciali, si scopre che Firenze è la città con il prezzo più alto d'Italia, pari in media a 7,93 euro al kg (ma può arrivare a punte di 9,66 euro/kg), con un aumento del +34% rispetto allo scorso anno, quando si spendeva per la stessa quantità di gelato 5,91 euro», si evidenzia. Ma sono anche altre tre province a vantare prezzi superiori ai 7 euro al kg: Bolzano (7,20 euro), Ravenna (7,09 euro) e Milano (7,01 euro). Viceversa, le città più economiche risultano invece Padova (con una media di 4,55 euro), Siena e Vicenza (4,68 euro).
Il problema è la persistenza dei rincari. A tal punto che i banchieri centrali stanno monitorando le dinamiche di formazione dei prezzi per evitare la salita dei margini di profitto. Preoccupato è anche Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori (Unc). Il quale fa notare che «i gelati sono al terzo posto della top ten dei rincari estivi e all'ottavo posto della classifica generale». E oltre al rincaro su base annua fatto registrare a maggio, sottolinea che quello rispetto a due anni fa «è addirittura del 35,4%». […]