AFRICA FATTA A MAGLIE – DOPO UNO SPETTACOLO DEL GENERE, TANTO VALE METTERE UN BEL CARTELLO COL PREZZO AL COLLO DEGLI ITALIANI CHE VANNO A LAVORARE IN AFRICA – FACCIAMO CHE SILVIA ROMANO BRUCI QUELL'ORRIBILE INFAME ABITO E SI RIMETTA I SUOI SHORTS E LA SUA CANOTTIERINA. PARLIAMO PERÒ DEL RISCATTO, NON CONFERMATO MA NEPPURE SMENTITO E LASCIATO SAPIENTEMENTE TRAPELARE DAI COMUNICATORI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IN NOME DELLA TRASPARENZA. E QUI CASCA L’ASINO PERCHÉ TUTTI I GOVERNI CHE PAGANO SOSTENGONO POI FINO ALLA MORTE DI NON AVER PAGATO, E NON PER CASO…

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Maria Giovanna Maglie per Dagospia

 

silvia romano torna a casa a milano 2 silvia romano torna a casa a milano 2

Dopo uno spettacolo del genere, soldi e propaganda all'Islam nella capitale del mondo occidentale e cattolico apostolico, tanto vale mettere un bel cartello col prezzo al collo  degli italiani che vanno a lavorare in Africa in zone di rischio, molte.

 

Facciamo che vada bene tutto perché una vita è stata salvata, e magari tra qualche mese si riprende psicologicamente perché è una brava ragazza, spedita in Africa carica di ideali da una Ong gestita da incoscienti che mandano una persona da sola in un villaggio a correre inutilmente dei rischi.

maria giovanna maglie foto di bacco maria giovanna maglie foto di bacco

 

Facciamo che quell'orribile infame abito della conversione e della umiliazione della donna all'Islam lo bruci, e si rimetta i suoi shorts e la sua canottierina, i capelli al vento e l'aria allegra di chi non ha paura di niente. Facciamo che il volontariato lo svolgerà tra i nuovi poveri italiani post virus cinese.

 

silvia romano e luigi di maio silvia romano e luigi di maio

Facciamo che vadano bene anche 4 milioni, forse 4 e 800mila euro, necessariamente elargiti ai banditi spietati di Al Qaida, che in altri luoghi mandiamo i nostri soldati a contrastare, e che non facciamo l'operazione logica e malevola di pensare al numero di armi che saranno con quei soldi acquistate per usarle contro l'Occidente, ovvero che finanziamo quel che combattiamo. I riscatti li hanno sempre pagati tutti, anche le nazioni che a parole sostengono la fermezza. Anche Israele e Stati Uniti, e la Francia che provo' qualche anno fa fare la dura ci rimise agenti del blitz e ostaggi. Non è che faccia differenza se invece che sborsare quattrini  liberi criminali detenuti, che tornano a combattere o ad organizzare attentati terroristici e guerre sporche.

 

silvia costanza romano 4 silvia costanza romano 4 conte di maio silvia romano conte di maio silvia romano

Facciamo infine finta di dimenticare lo spettacolo delle sgomitate fra Giuseppi e Giggino, in corsa verso Ciampino fregandosi prima a botte di Tweet. Non glielo avevano detto al presidente del consiglio che la ragazza liberata aveva rifiutato gli abiti occidentali messi a disposizione nell'ambasciata italiana e che si sarebbe presentata come un modello vivente di propaganda di al Qaida," mi hanno trattato bene mi sono convertita spontaneamente"? Non hanno spiegato a Giuseppi e Giggino che quelle immagini faranno il giro del mondo arabo e rafforzeranno integralisti e  terroristi? Anche in questo caso, tutti i politici fanno a gara per farsi vedere accanto a un ostaggio liberato, ma dipende dalla tua intelligenza capire se ne fai solo tu un uso interno di propaganda o se lo fanno anche i nostri nemici. Il teatrino delle foto accanto alla convertita legittima i terroristi islamici quanto i quattrini pagati,solo che i primi sono geloso obbligo per salvare una vita, il secondo una fiera delle vanità insopportabile.

 

maria giovanna maglie maria giovanna maglie conte di maio silvia romano conte di maio silvia romano

 Parliamo però del riscatto, non confermato ma neppure smentito dall’intelligence italiana, lasciato molto sapientemente trapelare dai comunicatori del presidente del consiglio in nome della trasparenza . Ne parlano oggi molti quotidiani nelle loro ricostruzioni. Il Corriere della Sera, ad esempio, scrive che, dopo aver avuto la certezza che Silvia Romano fosse in vita, l’intelligence ha dato il "via libera all’ultima fase della trattativa" e all’autorizzazione del "pagamento del riscatto". E quando "diplomazia e intelligence, coordinati dal direttore dell’Aise Luciano Carta, capiscono che il canale aperto per arrivare al gruppo fondamentalista di Al Shabab è buono", spiega il Corriere, "si procede, consapevoli che più passa il tempo più sale il prezzo del riscatto". Il pagamento per la liberazione, dunque, viene dato  per certo come dal corriere da tutti i giornali e le tv, quasi si trattasse di una cosa normale.  E qui casca l'asino perché tutti i governi che pagano sostengono poi fino alla morte di non aver pagato, e non per caso.

Il secondo tweet di Conte su Silvia Romano nel quale ringrazia i servizi di intelligence "esterna", cioè l'Aise guidata da Luciano Carta Il secondo tweet di Conte su Silvia Romano nel quale ringrazia i servizi di intelligence "esterna", cioè l'Aise guidata da Luciano Carta

 

Il primo tweet di Conte su Silvia Romano nel quale ringrazia i servizi di intelligence ma senza indicare quale servizio aveva portato a compimento l'operazione Il primo tweet di Conte su Silvia Romano nel quale ringrazia i servizi di intelligence ma senza indicare quale servizio aveva portato a compimento l'operazione

Eni e Leonardo nel giro di 2 ore hanno visto aumentare di 3 volte il premio assicurativo per i lavoratori in aree a rischio.

 

SILVIA ROMANO ARRIVA A CIAMPINO CON GLI UOMINI DEI SERVIZI SEGRETI ITALIANI SILVIA ROMANO ARRIVA A CIAMPINO CON GLI UOMINI DEI SERVIZI SEGRETI ITALIANI

Descalzi, Massolo, Profumo, amministratori delegati e ceo di imprese che lavorano in Africa, hanno chiamato la Farnesina per ululare che la storia del riscatto pagato e non smentito rappresenta un disastro  e rischia di costringere le aziende italiane a ritirare parte dei lavoratori per manifesta insostenibilità dell’assicurazione di farli lavorare lì.  Da oggi è come se ogni lavoratore italiano in zone a rischio portasse appeso un cartello col prezzo.

maria giovanna maglie maria giovanna maglie

 

La Farnesina nega di essere a conoscenza della somma, ma non  smentite e velate conferme arrivano da Palazzo Chigi perché "bisogna essere trasparenti".

 

Bisognerebbe allora essere trasparenti anche sul ruolo predominante svolto dai servizi segreti turchi. Silvia Romano appena liberata, fotografata su un pick-up,  indossava un giubbotto antiproiettile dei servizi turchi. Erdogan non fa mai niente gratis,quella gente lì la finanzia, noi non contiamo più niente in aree come la Somalia e la Libia che erano un tempo le nostre aree di influenza.

SILVIA ROMANO ARRIVA A CIAMPINO CON GLI UOMINI DEI SERVIZI SEGRETI ITALIANI SILVIA ROMANO ARRIVA A CIAMPINO CON GLI UOMINI DEI SERVIZI SEGRETI ITALIANI

 

PS  Facciamo che non parliamo della Chiesa e del papa e dei vescovi, del loro silenzio o del tripudio di Avvenire che parla della ragazza liberata come 'ambasciatrice del Paese migliore'. Più sottomissione di così… Si avviano a diventare un movimento di opinione.

silvia romano con il padre silvia romano con il padre silvia romano torna a casa a milano 6 silvia romano torna a casa a milano 6 assembramento per il ritorno a casa di silvia romano assembramento per il ritorno a casa di silvia romano silvia romano arrivata a roma silvia romano arrivata a roma silvia romano abbraccia la madre a ciampino silvia romano abbraccia la madre a ciampino silvia romano con la madre e la sorella silvia romano con la madre e la sorella silvia romano torna a casa a milano 11 silvia romano torna a casa a milano 11 SILVIA ROMANO SILVIA ROMANO IL POST DI VITTORIO SGARBI SU SILVIA ROMANO IL POST DI VITTORIO SGARBI SU SILVIA ROMANO silvia romano torna a casa a milano 8 silvia romano torna a casa a milano 8 silvia romano torna a casa a milano 9 silvia romano torna a casa a milano 9 silvia romano e il padre silvia romano e il padre

 

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