AHIA: IL VIRUS STA PURE NELL’ACQUA? TROVATE TRACCE “MINIME” DI CORONAVIRUS NELLA RETE IDRICA NON POTABILE DI PARIGI, QUELLA UTILIZZATA SOLITAMENTE PER LA PULIZIA DELLE STRADE – SI TRATTA DI UNA RETE TOTALMENTE SEPARATA E INDIPENDENTE RISPETTO A QUELLA POTABILE, CHE INVECE NON PRESENTA TRACCE DI COVID-19, MA…

-

Condividi questo articolo


 

 

Francesca Valenti per “Libero quotidiano”

 

coronavirus acqua coronavirus acqua

Mentre i dati del bollettino quotidiano confermano la discesa dalla curva dei contagi in Italia, da Parigi arriva una notizia che, nonostante le rassicurazioni, apre un nuovo fronte di preoccupazione. «Tracce minime» di coronavirus sono state individuate nella rete dell' acqua non potabile del Comune di Parigi, quella utilizzata solitamente per la pulizia delle strade, ma «non c' è alcun rischio per l' acqua potabile». Lo ha reso noto lo stesso Comune della capitale francese, secondo cui il laboratorio dell' acqua di Parigi ha rinvenuto queste «tracce minime» in 24 ore in quattro dei ventisette punti di prelevamento campionati.

 

MISURA PRECAUZIONALE

parigi deserta per la quarantena da coronavirus 32 parigi deserta per la quarantena da coronavirus 32

Per questo motivo, «per precauzione», è stato sospeso l' utilizzo dell' acqua non potabile che ha una rete «totalmente indipendente» da quella dell' acqua potabile che, insistono le istituzioni francesi, «non presenta alcuna traccia di Covid 19».

Inevitabilmente, come dicevamo, questa notizia avrà un suo peso nella comunità scientifica. Da noi i dati confermano il trend in discesa: nelle ultime 24 ore si sono registrati 433 decessi per coronavirus (sabato erano 482 e venerdì 575). Il numero delle vittime passa quindi a 23.660 I guariti sono invece 2.128 in più rispetto a ieri, per un totale di 47.055.

 

coronavirus - sanificazione in stazione centrale a milano coronavirus - sanificazione in stazione centrale a milano

Confortanti anche il numero dei contagi in Lombardia e calano i morti. I positivi registrati ieri sono stati 856 portando il numero a 66.236. I decessi sono 163 contro i 199 di sabato. In diminuzione anche i ricoveri in terapia intensiva (-25, ieri -24) mentre cresce il numero dei ricoveri «semplici» (+300).

coronavirus, sanificazione degli uffici della regione lazio 1 coronavirus, sanificazione degli uffici della regione lazio 1

 

Il Centro europeo per il controllo delle malattia ha fatto sapere che in Europa il numero di casi confermati di contagio del nuovo coronavirus è salito a oltre un milione, mentre i morti sono più di 100mila.

 

IL CONFRONTO

coronavirus parigi coronavirus parigi

Secondo il bilancio pubblicato sul sito web dell' istituto, la Spagna ha il maggior numero di casi (191.726), seguito da Italia, Germania, Regno Unito e Francia. Il maggior numero di vittime legate al Covid-19 è invece in Italia, con 23.227; seguono Spagna, Francia (dove i decessi raggiungono drammaticamente quota 20 mila) e Regno Unito (le vittime sono ormai oltre 16 mila, solo nella giornata di ieri sono aumentate di 596, cifra che non tiene conto dei decessi nelle case di riposo) e Belgio.

 

L' Europa conta circa la metà di tutti i casi registrati e oltre la metà dei decessi.

parigi, gente in giro nonostante l'emergenza coronavirus parigi, gente in giro nonostante l'emergenza coronavirus emmanuel macron annuncia il lockdown per il coronavirus emmanuel macron annuncia il lockdown per il coronavirus

Nel mondo sono stati accertati più di 2,25 milioni di casi di coronavirus. È il bilancio fornito dalla France Presse sulla base di dati ufficiali di Oms e governi nazionali. E i decessi sono 154.188. Negli Usa il virus si sta diffondendo molto rapidamente: 706.779 positivi e 37.079 morti. Il governatore di New York, Andrew Cuomo, rileva che «la curva magari si sta appiattendo» ma avverte che fermarsi sarebbe pericoloso. «L' allontanamento sociale salva vite.State a casa. Fermate il contagio».

coronavirus fuga da parigi 6 coronavirus fuga da parigi 6

L' Arabia Saudita, che per il mese sacro del Ramadan di solito riceve milioni di persone per le preghiere nelle moschee de La Mecca e di Medina, quest' anno ha indicato a tutti di «pregare a casa propria». Il Mufti del paese arabo, Abdul Aziz Al Sheikh, ha spiegato che «per quest' anno i fedeli sono tenuti a fare la preghiera notturna del Ramadan in casa». E, se la pandemia non dovesse passare, anche la cerimonia di fine del Ramadan non sarà pubblica.

Coronavirus - Stazioni di Parigi affollate Coronavirus - Stazioni di Parigi affollate parigi deserta per la quarantena da coronavirus 4 parigi deserta per la quarantena da coronavirus 4 CORONAVIRUS PARIGI OSPEDALE PITIE SALPETRIERE CORONAVIRUS PARIGI OSPEDALE PITIE SALPETRIERE parigi deserta per la quarantena da coronavirus 33 parigi deserta per la quarantena da coronavirus 33

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...